Noi
non siamo contro i governi.
I governi sono contro i lavoratori e
pensionati.
Noi
siamo contro il jobs act e l’abolizione dell’articolo 18.
Noi
non stiamo sereni.
Non
prendiamo lezioni da nessuno: NOI IL LAVORO LO CONOSCIAMO!
Non
vogliamo essere ignorati.
Non
vogliamo esser presi per le braghe.
I
pensionati dello SPI CGIL Campania sono stati in piazza Matteotti di Napoli,
con i lavoratori metalmeccanici della
FIOM CGIL, le leghe Napoli,di Pomigliano d’arco, Acerra, Castellamare di Stabia, Ottaviano e Sant’Anastasia,
completa la segreteria regionale, con Segretaria Generale della Campania Area Metropolitana Napoli Antonella
Pezzullo, Antonio Salzano Annamaria Palmieri e il Presidente del Direttivo
Regionale Carmela Prestigiovanni.
Noi
tutti eravamo lì per chiedere al governo di non essere ostile ai
lavoratori ed ai pensionati per la gravità delle condizioni perpetrate
verso le politiche del lavoro e politiche sociali.
Il segretario Maurizio Landini
nel suo intervento ha ribadito “Non ci fermiamo, andiamo avanti fino in
fondo, finché non cambieranno le loro posizioni. Lo si deve sapere abbiamo la
forza e l’intelligenza per farlo” infine nel discorso il segretario conferma che vuole ricordare a queste persone
che noi, invece, avanziamo delle proposte per cambiare questa situazione.
Noi
vogliamo un altro modello di sviluppo. Vogliamo cioè ridiscutere cosa si
produce; che ciò che si produce sia ambientamenti sostenibile; vogliamo che i
beni comuni di questo paese siano difesi, che non siano privatizzati; vogliamo
cancellare la precarietà, ridistribuire la ricchezza e aumentare i salari;
vogliamo estendere i diritti a chi non ce li ha. Ossia, ai giovani che oggi
hanno di fronte nessun futuro; solo la prospettiva di essere precari per tutta la
vita.
Noi non accettiamo questa cosa, la
vogliamo cambiare. E vogliamo anche che la scuola sia un diritto pubblico, che
sia possibile unire il lavoro, i diritti, il sapere. Pretendiamo anche che sia APPLICATA
la democrazia.
Siamo
convinti che non finiranno le nostre
battaglie nelle piazze, infine vogliamo ricordare le parole del nostro grande Eduardo de
Filippo in una commedia rimasta nella storia italiana (citava la guerra prodotta dall’uomo ci faceva
diventare poveri, anche allora c’era la battaglia per la sopravvivenza, oggi
non c’è la guerra ma la crisi prodotta da politici e industriali incapaci,
creando povertà ed altro) «Adda
passà a nuttata» (deve trascorrere la notte) nel senso di dover sopportare
le difficoltà dell'esistenza con la speranza che si risolvano i tanti problemi
di questa Italia.
Noi
pensionati saremo presenti anche allo
sciopero nazionale del 12 dicembre 2014.
Foto e video
Sant’Anastasia Il 21 novembre 2014
IL 29-30 ottobre
2014 ha avuto luogo nella casina floreale della villa comunale di Napoli ,
Secondo e terzo incontro di
“ANZIA….MOCI IN SICUREZZA” :
azione del progetto per una mobilità
sicura e responsabile degli utenti della strada Over 65, organizzato dal
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Direzione Generale per il Centro Sud.
Presenti una ben nutrita
delegazione di compagni dello SPI CGIL
DI Napoli, Le leghe del Vomero, Sant’Anastasia, Acerra il Presidente
del Direttivo Regionale Campania area Metropolitana di Napoli Carmela Prestigiovanni, dopo un breve
ripercorso del primo appuntamento tenuto il 23 settembre,al caffè Gambrinus di
Napoli
E’ intervenuta in rappresentanza
dell’ISTAT la dottoressa che ha evidenziato come i dati sugli incidenti
diminuiscono ma le mortalità aumentano
quando si tratta di over 65.
VEDI VIDEO
C’è stato poi l’intervento del Dottor Rizzo dell’ASL NA1 che
ha ripercorso tutte le malattie e le problematiche mediche a cui sono soggetti
gli over 65, passando dalla cataratta al diabete ripercorrendo le problematiche
uditive e le problematiche della lenta reattività dei riflessi.
In fine ci sono stati i saluti del
sindacato dei pensionati CGIL, FNP, UILP tra cui il nostro Segretario di lega SPI CGIL di Acerra
Domenico Sodano,
Sant’Anastasia
Ci attacca chi non è di sinistra:
uno uomo solo al comando non ci ha mai incantato! Fa solo danni!
Dopo M……. C……. B……. ora ci tocca l’era di R……… Chi
non ricorda cosa significa uno uomo solo al comando! Il popolo di quella epoca
lo acclamava per diritto divino, ora lo sceglie con € 2.00.
NOI SIAMO PER LA DEMOCRAZIA
PARTECIPATA: mostrarsi nelle piazze, ed
essere popolo attivo, interessarsi della faccenda
pubblica e battersi per i
propri diritti e ovviamente avere dei doveri, ma innanzitutto DIRITTI.
E’ e resta un paese
democratico (ALMENO SULLA CARTA).
Per chi non ha mai protestato e non è mai
sceso in piazza, NON può apprezzare la
libertà! Per noi è solo un
inoperoso/ passivo/ inutile.
Alla manifestazione del 25
ottobre i pensionati dello SPI CGIL
Campania (le leghe di Pomigliano d’Arco,
Acerra, Casalnuovo di Napoli Ottaviano
e Sant’Anastasia) erano IN PIAZZA per
chiedere al governo di non essere ostile ai
pensionati e lavoratori e di non trattarci come bancomat. Vorremmo
ricordare come ogni governo ci dà un po’
di FUMO, vedi € 40,00 della social card e come assomiglia al bonus per il
matrimonio di M…….. o ancora 80 euro per procreare con R……….
Del lavoro non se ne parla!!! fumo
solo fumo!!! Ma non di quello buono!
I tagli e le tasse non vengono mai
menzionati, ma gravano sui bilanci familiari come macigni.
R…. vuole il posto fisso fino al 2023:
ma a i giovani. quelli a cui i mass media e la campagna politica inculcano che “LA
MOBILITA’ E’ UN DIRITTO”, che fine faranno? Che futuro avranno? Di loro, i
politicanti se ne dimenticano perché, come direbbe qualcuno riesumato dalle vecchie
storie,: “meglio un popolo chino a raccogliere le briciole, che uno fiero ed
unito spalla a spalla per la lotta e per affermazione dei propri diritti”.
Ma R…….. è un uomo di SINISTRA? Uguaglianza….
Equità sociale…. Diritti…. Il DIRITTO AL LAVORO… dove sono queste cose?
SPI CGIL Sant’Anastasia 27
OTTOBRE 2014
La Stabilità ci costa
€ 2,00 (-ricordate? le primarie-) , qualcuno ci prende in circonferenza
Ci risiamo i pensionati dello SPI CGIL Campania , le leghe di Pomigliano d’Arco, Acerra, Casalnuovo
di Napoli, Ottaviano e Sant’Anastasia , partecipano alla manifestazione del 25 ottobre a Roma programmato dal nostro Sindacato CGIL,
per chiedere al governo di non essere CIECO. “Vedi la legge di stabilità
che non ha dato nessun segno di
equità sociale”. I Governi cambiano, gli obiettivi da colpire sono: i
pensionati e lavoratori di questo
paese. - E’ facile governare così? Colpendo le fasce deboli di questa Italia? Per
anni abbiamo ascoltato solo promesse! -
I tagli e le tasse non mancano
mai!!! Ferendo ancora una volta la nostra categoria.
La nostra unica forza: il nostro Sindacato CGIL è capace di lanciare un
messaggio di lotta tenace e coesa vista la delicata situazione politica che si
è venuta a creare: un governo anomalo
mai visto in Italia , per non parlare della gravità e delle condizione in cui vivono pensionate
e pensionati con i continui attacchi
alla quale siamo soggetti.
Saremo e CONTINUEREMO a dare battaglia su questi soprusi chiamati “legge
di stabilità”, che sono solo fumo. Facciamo appello ai tanti parlamentari che
ci sostengono di far discutere le più
importanti questioni: dalle retribuzioni
alle tasse, passando per il grave
problema delle lunghe liste d’attesa per l’assistenza sanitaria.
Infine ma non ultimo, i sindacati dei pensionati chiedono che sia
tutelato il potere d’acquisto delle pensionie che ci siano serie politiche per
il lavoro ed applicato il principio di equità e giustizia sociale.
In questi anni di lotta, sappiamo che le nostre battaglie resteranno
vive ancora per molto.. e NOI SAREMO SEMPRE QUI A LOTTARE ED A RIEMPIRE LE
PIAZZE. A questi PSEUDO governanti “che non ci vedono” diciamo VERGOGNA.
Grazie e alla prossima battaglia
Sant’Anastasia 24 ottobre
2014
Spi cgil lega di sant’anastasia
IL 23 Settembre 2014 ha avuto luogo nel Gran
Caffè Gambrinus di Napoli, la presentazione del progetto per una mobilità
sicura e responsabile degli utenti della strada Over 65, organizzato dal Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti, Direzione
Generale per il Centro Sud.
Presenti una ben nutrita delegazione dello SPI CGIL con i Segretari
regionali Antonio Salzano, e Annamaria Palmieri, le Leghe di Pozzuoli, di Pomigliano d’Arco,
Fratta Maggiore, Napoli Vomero, Acerra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio,
Sant’Anastasia, e con i Segretari di leghe Giovanni Vannelli, Giovanni
Grimaldi, Salvatore Palmese, Gennaro Seguino, Domenico Sodano, il Presidente
del Direttivo Regionale Campania area
Metropolitana di Napoli Carmela Prestigiovanni.
Dal progetto si evince l’esigenza di un percorso
formativo, informativo e di presa di coscienza degli OVER 65 della Regione
Campania ai rischi per la sicurezza stradale dovuti all’avanzare dell’età. Il
progetto rientra nell’ambito del piano d’azione “Per una nuova Cultura della
Sicurezza Stradale in Campania 2014” .
In Italia gli over 65 costituiscono poco meno del 17%
della popolazione complessiva ma contribuiscono al 25% delle morti per
incidenti stradali, che registrano una costante crescita, anche in Campania vi
è un incremento della mortalità sia come guidatori che come pedoni degli
anziani OVER65. con tale progetto si ha l’obiettivo di invertire tale
tendenza. Le azioni proposte in tale progetto
sono: informare e formare agendo sul territorio, con analisi e focus group
sulla sicurezza degli spostamenti over65, distribuendo anche materiale
informativo inerente alla sicurezza e le nuove normative in materia stradale.
Ed in fine la verifica delle abilità di guida tramite simulatori. Durante
questa prima fase da mettere in evidenza l’intervento del nostro Segretario
regionale Antonio Salzano
entusiasta e predisposto per attuare tale progetto.
Sant’Anastasia
23 settembre 2014
L'austerità
ha fallito, riprendiamoci la crescita, riprendiamoci l'Europa. Cambiare la legge
sul Fiscal Compact. Segretario Confederale della CGIL Barbi afferma che “questa
politica ha depresso i consumi e anche gli investimenti privati. Invece di
creare benessere per tutti, ha costretto a lottare per ottenere un benessere
sempre minore introducendo meccanismi di competizione tra i popoli” .
La
raccolta firme avrà inizio il 3 luglio in tutta Italia e proseguirà fino al 30
settembre. La CGIL sostiene la campagna insieme a economisti e giuristi.
“Questa è l’unica possibilità, stante la legge per i referendum, per dare la
parola al popolo italiano circa la politica economica europea.
I 4 quesiti referendari che hanno per oggetto alcune disposizioni della legge 243 del 2012 che dà
attuazione al principio di equilibrio del bilancio pubblico, introdotto nella
Costituzione con la legge costituzionale n.1 del 2012, sono già stati
presentati nella Gazzetta Ufficiale n. 135 pag. 49, del 13 giugno.
Con i 4 SI' si intendono abrogare i passaggi della legge 243 che
impongono vincoli aggiuntivi rispetto alle norme europee e al Fiscal Compact e apriranno la strada a una rivisitazione complessiva
delle politiche macroeconomiche europee.
Quesito 1: Attuando il principio
costituzionale dell'equilibrio del bilancio, il Governo e il Parlamento non
potranno stabilire obiettivi di bilancio più gravosi di quelli definiti in sede
europea. In particolare, verranno abrogate quelle parti della legge che
consentono di andare al di là degli obiettivi di bilancio stabiliti
dall'Unione.
Quesito 2: Si abroga la disposizione
che prevede l'esatta “corrispondenza” tra il principio costituzionale di
bilancio e l'”obiettivo a medio termine” stabilito in Europa. Le normative
europee non impongono l'assoluta coincidenza degli obiettivi di bilancio
nazionale con l'”obiettivo a medio termine” e prevedono margini di flessibilità
che verrebbero ripristinati.
Quesito 3: Si abroga la norma che limita il ricorso all'indebitamento per
realizzare operazioni finanziarie ai soli casi eccezionali stabiliti dalla
legge, limite che non scaturisce dalla Costituzione né è imposto da impegni
europei. Abrogando questo limite, si consentirà al nostro Paese di contrastare
gli effetti della crisi con un maggior ventaglio di strumenti.
Quesito 4: L'attivazione
obbligatoria e automatica del cosiddetto “meccanismo di correzione” delle
politiche di finanza pubblica avverrà soltanto quando previsto dall'Unione
europea, non anche quando imposto da trattati internazionali.
LO SPORTELLO SPI CGIL LEGA DI SANT’ANASTASIA RACCOGLIE LE FIRME
PER QUESTO IMPORTANTISSIMO REFERENDUM. INVITA TUTTI I
NOSTRI ISCRITTI ED I CITTADINI A FIRMARE PRESSO LA SEDE (PIAZZA CATTANEO, EX PIAZZA FERROVIA) I QUESITI REFERENDARI.
SANT’ANASTASIA, 23/07/2014
Ha avuto luogo nel Palacongressi di Rimini, il 15, 16 e 17
aprile scorsi, il 19° Congresso Nazionale SPI CGIL, con il motto "La forza
del nostro viaggio". Al termine del congresso è stata rieletta Segretaria
Generale dello SPI CGIL Nazionale Carla Cantone. I voti a favore sono stati 160
(pari al 96%), 2 i contrari, 3 gli astenuti e una scheda bianca. Presenti al
congresso 750 delegati da tutta Italia, ben nutrita la delegazione della Campania
con Antonella Pezzullo, Segretaria Generale SPI CGIL Campania area
Metropolitana, i Segretari Antonio Salzano, Annamaria Palmieri, Alfonso Natale,
il Segretario Generale della CGIL Campania Franco Tavella, il Segretario
Generale CDLM Napoli Federico Libertino, le Leghe di Pozzuoli, di Pomigliano
d’Arco, Fratta Maggiore, Napoli Vomero, Acerra, Ponticelli, San Giovanni a
Teduccio, Sant’Anastasia, e con i Segretari di leghe Giovanni Grimaldi, Salvatore Palmese, Gennaro Seguino, i Responsabili di
segreteria di Napoli Carmela Prestigiovanni , Giovanni Vannelli,Domenico Sodano, lo SPI CGIL di
Avellino, Salerno, Benevento e Caserta.
Dalla approfondita relazione della Segretaria Carla Cantone,
si comprende subito la nuova strategia, cui fa riferimento anche il titolo del
congresso: "La forza del nostro
viaggio”, mettendo in risalto le tante problematiche che ci attanagliano; c'è
un lungo elenco dettagliato che ci mostra la faccia di questa Italia derelitta,
che i pensionati dello SPI CGIL vogliono discutere e affrontare. Uno dei
passaggi più importanti della relazione che vogliamo ribadire è quello che
riguarda i nostri giovani, ed ecco cosa ha affermato la Cantone: "Non sono
i pensionati i ladri del futuro dei giovani. I ladri sono gli speculatori della
finanza e del sistema bancario, quelli che hanno distribuito precarietà e tolto
diritti, gli evasori che sottraggono centinaia di milioni di euro ogni anno che
potrebbero essere investiti in lavoro, quelli della criminalità organizzata e
delle mafie. Noi per i giovani siamo disponibili a fare sacrifici, per noi non
è una novità, sono anni che ci facciamo carico di ammortizzatori sociali che
mancano, che ci priviamo di tante cose necessarie..."
Con ampi interventi sono poi intervenuti i Segretari
Regionali apportando il loro contributo al dibattito e illustrando quale potrà
essere, a loro giudizio, la nuova strategia sindacale politica della nostra
organizzazione per i prossimi quattro anni. Anche la nostra Segretaria generale
Spi Cgil Campania Antonella Pezzullo è intervenuta, mettendo subito al centro
la questione meridionale, incominciando dalla tutela individuale per finire
alla "terra dei fuochi", alla sanità (potete seguire il video di
tutto l’intervento postato qui appresso). Tra l’altro abbiamo constatato che
non tutti sono sensibili alla questione meridionale, tranne la Puglia che sta
vivendo le identiche realtà (vedi Taranto).
Al termine del Congresso, stanchi ma soddisfatti per il
lavoro svolto, si fa rientro a casa. "Il nostro viaggio" non
termina qui ma continua....
VIDEO E FOTO
Sant’Anastasia 19/04/2014
ANTONELLA PEZZULLO ELETTA NUOVO SEGRETARIO
GENERALE SPI CGIL CAMPANIA AREA METROPOLITANA NAPOLI
Giovedì 13 e venerdì 14 marzo 2014, presso lo StarHotel di
Napoli, si è svolto l'11° Congresso SPI CGIL Campania. Durante il Congresso,
intitolato LA FORZA DEL NOSTRO VIAGGIO, è stato eletto il nuovo Segretario
Generale dello SPI CGIL Campania Area
Metropolitana, a seguito dello scioglimento dei direttivi Provinciale e
Regionale, dando vita una ad una sola struttura Regionale. Presenti alla nuova
elezione il Segretario Generale della CGIL Campania Franco Tavella, il Segretario Nazionale SPI CGIL Attilio Arseni, il rieletto
Segretario Generale CDLM Napoli Federico Libertino, e molte delegazioni, dalla
Funzione Pubblica, alla Fiat di Pomigliano. Al termine il saluto del Segretario
della Fnp Cisl Gargiulo.
Con ampi dibattiti e fruttuose discussioni, i partecipanti hanno dato il loro contributo
illustrando quale sarà la nuova strategia sindacale e politica della nostra
organizzazione per i prossimi quattro anni. Alla nuova struttura Regionale
vengono eletti 80 membri per il nuovo Direttivo, che a sua volta elegge a
scrutinio segreto la nuova Segretaria Generale Campania Area Metropolitana
Napoli, Antonella Pezzullo, già Segretaria Generale SPI CGIL Campania,
ottenendo 72 voti favorevoli ed un solo astenuto. Ancora con scrutinio segreto
vengono rieletti alla Segreteria Regionale Antonio Salzano e Alfonso Natale, ai quali si
aggiunge alla Segreteria Regionale Annamaria Palmieri, già Segreteria Generale
SPI CGIL Napoli.
I pensionati SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, pienamente d'accordo sulla nuova
Struttura, augurano ai nuovi eletti buon lavoro.
Sant’Anastasia
14-03-2014
I sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil-Uilp chiedono unitariamente al nuovo governo, alle forze politiche ed al parlamento italiano una svolta nella politica economica e sociale del Paese.
Dicono basta con i tagli alle pensioni. I pensionati italiani hanno già contribuito pesantemente al risanamento dei conti pubblici del paese con 12 miliardi di euro attraverso il blocco della rivalutazione previdenziale.
Chiedono il diritto alla salute per tutti, di tagliare gli sprechi e le inefficienze nella sanità.
Chiedono una legge nazionale sulla non autosufficienza che garantisca i livelli essenziali.
Spi-Fnp-Uilp chiedono più lavoro per i giovani e una società più giusta e solidale, un paese unito tra giovani ed anziani, un paese dove chi ha di più contribuisce di più per il superamento di questa grave crisi.
Il dopolavoro poetico: ebbene sì, spazio alla creatività
letteraria dopo la pausa lavorativa, anche se le due cose, lavoro e dedizione
artistica, sono in effetti completamente integrate nella persona, nel
lavoratore, nel pensionato, perché se una persona è sensibile e attenta
nell'osservare il proprio mondo interiore ed anche quello esteriore, che gli
offre spunti di riflessione creativa, lo è sempre, nella sua giornata
lavorativa, nella sua vita; e questa cosa non può fargli che bene, non può che
aiutarlo a superare con maggiore apertura mentale, derivante dalla
frequentazione della cultura, le fasi problematiche e difficili del suo
percorso quotidiano, in ambito lavorativo come in ambito sociale e familiare.
Ed è per questo motivo che lo SPI CGIL vuole incentivare e incoraggiare, e di
fatto lo fa, il talento creativo e nella fattispecie artistico e letterario dei
propri iscritti, dando esempio a tutti, anche al difuori del Sindacato, di come
si possa concretamente operare in questa direzione. Il concorso nazionale di
poesia "Il dopolavoro poetico" è stata un'idea vincente dello SPI
CGIL provinciale di Napoli, ed è giunto così alla sua seconda edizione. La
cerimonia di premiazione si è svolta sabato scorso 8 febbraio nel Centro
Sociale Anziani di Sant'Anastasia, in una cornice ricca di interventi e di
letture di poesie da parte dei vincitori e dei segnalati. Sono intervenuti: la
segretaria generale SPI CGIL provinciale di Napoli Annamaria Palmieri, il prof.
Raffaele Urraro e la prof.ssa Anna Bruno, membro di giuria. Dopo i saluti del
nostro segretario SPI CGIL Lega di Sant'Anastasia Eduardo Paudice, il poeta
Giuseppe Vetromile, coordinatore della giuria, ha condotto la serata
presentando gli ospiti e i vincitori, e consegnando i premi.
Ha allietato l'incontro Franco Angri con il suo gruppo
musicale della "tammorra".
Ricordiamo ancora i vincitori di questa seconda edizione del
concorso: Maria Francesca Giovelli da Piacenza, Giovanni Casini da Campi
Bisenzio, e Adriana La Volpe da Napoli.
Appuntamento quindi alla terza edizione, ringraziando tutti
i partecipanti, numerosi anche stavolta, e tutte le leghe SPI CGIL che si sono
prodigate nel diffondere questa interessante nostra inziativa culturale.
G.V.
Una nuova iniziativa dell'UICI di Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi
Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi, promosso dalla Rappresentanza di Sant'Anastasia dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti (Uic).
L'iniziativa “Una Mano per capire” prenderà il via il 03 marzo 2012.
Il corso in oggetto, vuole essere uno strumento pratico per avvicinarsi alla vita quotidiana delle persone sordocieche che debbono affrontare un problema vitale: quello della comunicazione. Il metodo Malossi si basa sulla tattilità, le falangi, falangine e falangette di preferenza usate con le dita della mano sinistra, battute e pizzicate in modo adatto, consentono di comporre lettere, parole, frasi complete, numeri e punteggiature che permettono un dialogo veloce tra chi scrive e chi legge. L'uso di questo sistema facilita qualunque tipo di contatto col mondo, dato che l'assistenza alla persona disabile nonchè sordocieca richiede operatori ben motivati nel soddisfare i bisogni vitali di ogni giorno di chi ha il limite nel comunicare con gli altri. I corsi, tenuti a cadenza periodica, vengono organizzati per garantire in un futuro assai prossimo l'assistenza primaria soprattutto domiciliare a persone notevolmente svantaggiate. Un obiettivo importante per la formazione di nuove figure professionali è dato dal fatto che la mobilità e l'orientamento delle persone sordocieche deve tener conto di come queste percepiscano l'ambiente loro spazio di vita, per cui chi comunica deve avere ben presenti le modalità pratiche per guidare chi non vede e non sente, ad esempio nella realtà complessa di una città come la nostra. siamo a Napoli. Tutto questo sarà discusso tra i docenti del corso con gli allievi dello stesso che potranno porre qualsiasi domanda per dibattere questi fondamentali problemi che interessano la comune esistenza. Si parlerà anche di sistemi alternativi al Malossi per comunicare, del loro uso pratico e del perchè il Malossi per lo meno nel nostro Paese è stato preferito ad altri, faremo delle sane e costruttive discussioni.
Le lezioni sono rivolte a persone adulte, cieche e vedenti: insegnanti, genitori, operatori o semplici interessati, 30 le ore previste di "lezione frontale", con possibilità di iscriversi entro e non oltre le ore 18 del 20 febbraio 2012 nella sede Uic di via S. Giuseppe 12 Sant'Anastasia.
Alla fine del corso verra’ rilasciato l’attestato dell’UICI e Irifor (istituto per la ricerca e formazione e riabilitazione).
Conclusa la Gita Sociale nelle Marche
Si è conclusa la bella Gita Sociale organizzata dallo SPI CGIL Leghe di Sant'Anastasia, Pomigliano d'Arco e Casalnuovo. I compagni hanno potuto visitare, durante i tre giorni della gita (8, 9 e 10 aprile) luoghi incantevoli, come San Marino, Pesaro, Urbino e il Castello di Gradara
I rifiuti tecnologici
PRODOTTI TECNOLOGICI - Documento ad hoc per i rifiuti (2010-05-11) Dal 18 giugno 2010 i commercianti di elettrodomestici e di apparecchiature elettriche ed elettroniche dovranno ritirare l’usato dei clienti, che, a fronte di un acquisto, potranno riconsegnare l’apparecchio obsoleto e non funzionante. Il nuovo regime diventerà operativo a seguito del Dm n. 65 dell’8 marzo 2010 che prevede l’obbligo da parte dei negozianti di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro. Inoltre, i distributori dovranno inviare una comunicazione alla sezione regionale dell’albo gestori ambientali, per ottenere l’autorizzazione per ritirare, depositare e trasportare i rifiuti dalle famiglie. Fonte: Il Sole 24 Ore
UFFICIO POLITICHE DELLA DISABILITA: CAMPANIA
Congedi ai figli di persone con grave handicap: Sentenza della Consulta
Napoli, 13 febbraio 09
Per la terza volta la Consulta entra nel merito della legittimità costituzionale dell’articolo 42,
comma 5, del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, quello che disciplina la concessione dei
congedi lavorativi retribuiti biennali.
Precisamente la Corte dichiara l’illegittimità costituzionale dell’articolo citato «nella parte
in cui non include nel novero dei soggetti legittimati a fruire del congedo ivi previsto il figlio
convivente, in assenza di altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di
disabilità grave.»
Dunque i lavoratori che assistono il genitore con handicap grave, finora esclusi dal
beneficio, hanno diritto a richiedere la concessione dei due anni di congedo retribuito fermo
restando l’effettiva convivenza con il genitore da assistere e l’assenza di altre persone «idonee» a
prendersi cure del genitore disabile grave.
Rimangono esclusi dal beneficio i lavoratori che, pur assistendo un familiare con handicap
grave e convivano con questi, non siano genitori, coniugi, fratelli o sorelle, o figli.
Come Ufficio Politiche della disabilità sottolineiamo la necessità di sciogliere il dubbio
interpretativo sul termine “idonee”, in quanto temiamo che possano nascere interpretazioni
restrittive degli Istituti previdenziali o delle aziende e, quindi, ingenerare prevedibili contenziosi.
Raffaele Puzio Claudio Semeraro
Coord. Reg.le Uff. Politiche della disabilità Resp. Reg.le Uff. Politiche della disabilità
CGIL Campania CGIL Campania
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it
I pensionati a Piazza Navona IL 5 marzo
Si avvicina la manifestazione nazionale indetta dallo Spi Cgil il 5 marzo a sostegno delle richieste del sindacato dei pensionati per l'aumento dei redditi da pensione, la legge sulla non autosufficienza, l'incremento dei servizi sanitari e di assistenza. Prosegue il mese di mobilitazione, nel corso del quale lo Spi Cgil è stato presente numerose iniziative, in tutti i territori del Paese. In solidarietà con l'iniziativa del 5 marzo sono arrivate allo Spi le adesioni di tutti i segretari generali delle categorie della Cgil (in allegato il manifesto con le firme). L'appuntamento di piazza del 5 marzo è a Roma a Piazza Navona.
L'inizio della manifestazione è previsto per le 9.30, per concludersi alle 13. La manifestazione sarà concluso dagli interventi del segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e dal segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani. Sono previsti inoltre gli interventi di tre segretari Spi di lega e di un rappresentante degli studenti.
La Conferenza stampa di presentazione della manifestazione del 5 marzo si tiene lunedì 2 marzo a Roma (C.so d'Itali 25, Sala Santi, ore 12). Intervengono il segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani.
Cantone: un mese di iniziative per i redditi, la salute, i diritti
Aumento dei i redditi da pensione, legge sulla non autosufficienza, assistenza e sanità: in occasione del Direttivo nazionale dello Spi del 10 e 11 febbraio, Carla Cantone, segretario generale del sindacato pensionati della Cgil, ribadisce i punti centrali della piattaforma Spi "per i diritti, la libertà e la dignità". A sostegno delle richieste si apre un mese di mobilitazione in tutto il Paese, che si concluderà con la manifestazione nazionale del sindacato pensionati della Cgil il 5 marzo. Dal 21 al 28 febbraio lo Spi Cgil sarà presente in tutti i territori per assemblee pubbliche, attivi, volantinaggi, presidi, conferenze stampa e voto sull'intesa separata. E dopo il proprio appuntamento nazionale di piazza, la mobilitazione dello Spi andrà a confluire nella manifestazione della Cgil indetta per il 4 aprile.
Carla Cantone, ha ribadito la contrarietà dello Spi Cgil alle politiche anti-crisi del governo e all'accordo separato sul modello contrattuale. " In realtà c'è solo una manipolazione ideologica, perché nell'accordo manca ogni traccia di contrattazione decentrata territoriale, viene snaturato il contratto nazionale, si limita il diritto di sciopero, non c'è tutela per salari e pensioni. In ogni caso qualsiasi innovazione è accettabile solo se esiste il consenso dichiarato e verificato dei lavoratori", ha commentato.
Sempre nel corso del Direttivo nazionale, il segretario generale ha voluto richiamare l'attenzione sul pericolo di stravolgimento della Costituzione ed ha portato ufficialmente la solidarietà dello Spi Cgil al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in riferimento al caso Eluana Englaro, ha "agito con assoluta correttezza e nel pieno rispetto della Carta Costituzionale", ha detto Cantone. Quanto alla vicenda, in sé, il segretario generale dello Spi ha auspicato "un sussulto di coscienze affinché si ponga fine alla strumentalizzazione del caso Englaro, usato per fini che nulla hanno che spartire con la vita e la morte di una ragazza".
Cantone ha così chiuso il proprio intervento: "Lo Spi Cgil è una organizzazione sindacale che non si adegua, che non ha paura di sfidare le ingiustizie. Stiamo correndo il rischio di compromettere i risultati di un secolo di lotte e di conquiste".
LO SPI CGIL CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DI TUTTE LE ETA'
Si è svolto venerdì scorso, 28 novembre 2008, presso la sede dello
SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, un interessante incontro dibattito su un argomento ancora attuale e molto delicato, come la violenza e i maltrattamenti di ogni tipo alle donne di tutte le età.
L’incontro, che per il suo taglio altamente qualitativo può quasi considerarsi un convegno, è stato proposto e voluto dal
Sindacato Pensionati Italiani CGIL Provinciale di Napoli, in occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione delle violenze sulle donne, che si celebra il 25 novembre, come dichiarato dalle Nazioni Unite. Lo
SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia ha con orgoglio e soddisfazione accolto la proposta di ospitare e organizzare presso la propria sede di Piazza Cattaneo 9 (che è anche la sede del
Circolo “IncontrArci” e del
Circolo Letterario Anastasiano) questo particolare evento.
Dopo i saluti e l’apertura dei lavori da parte del Segretario SPI CGIL Lega di sant’Anastasia,
Eduardo Paudice, ha preso subito la parola
Annamaria Palmieri della Segreteria SPI CGIL di Napoli, evidenziando come la violenza alle donne è da considerarsi anche nei confronti delle pensionate, e naturalmente dei pensionati, le cui condizioni economiche allo stato attuale continuano ad essere precarie. E’ poi intervenuta la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sant’Anastasia, dottoressa
Francesca Beneduce, evidenziando e raccontando alcuni tristi e sottili episodi di violenza alle donne, e ribadendo la necessità di maggiore impegno e sostegno da parte delle istituzioni.
Sono poi seguiti i saluti della presidente del Circolo “Incontrarci”, dottoressa
Mariangela Spadaro, letti da
Giuseppe Vetromile in quanto la presidente non è potuta intervenire.
Giuseppe Vetromile, presidente del
Circolo Letterario Anastasiano, ha poi recitato un suo testo poetico attinente all’argomento, dimostrando come anche con la poesia è possibile veicolare ed informare il pubblico su argomenti così peculiari e particolari.
Sono poi intervenute
Anna Pagano, Presidente Federcasalinghe e
Rosa Rea di
Federconsumatori di Sant’Anastasia, apportando altri contributi sull’argomento. Il dottor
Claudio Semeraro, Responsabile Regionale dell'Ufficio Politiche per la Disabilità CGIL Campania, ha poi commentato come la violenza sia un fenomeno già di per sé aberrante, soprattutto nel campo della “disabilità”.
Ha concluso l’incontro il Segretario Generale SPI CGIL Napoli,
Franco D’Angelo, ribadendo che il fenomeno della violenza sulle donne è particolarmente sentito in ambito SPI, e suggerendo l’istituzione di un laboratorio per lo studio, l’approfondimento e la realizzazione di una “piattaforma” propositiva per contribuire alla risoluzione di questo annoso e doloroso fenomeno.
Numeroso e attento il pubblico in sala, tra cui molti amici impegnati nel sociale ed esponenti di altre associazioni e segreterie SPI CGIL.
Anche per i papà i riposi previsti sulla maternità
Il Consiglio di Stato, con una sentenza del 9 settembre scorso (n. 4293) si è pronunciata a favore della estensione del diritto ai riposi giornalieri, previsti dall'art. 40 del Testo unico sulla tutela della maternità, al padre lavoratore anche quando la madre è casalinga.
Iin particolare, la legge attribuisce questi benefici nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; oppure quando la madre non sia lavoratrice dipendente, o in caso di morte o di grave infermità della madre.
L’art.41, sempre del Testo Unico, stabilisce anche la possibilità per il padre, in caso di parto plurimo, di utilizzare le ore aggiuntive previste rispetto al parto singolo, senza ulteriore specificazione circa il tipo di lavoro della madre.
L’Inps, con una circolare (n. 8/2003), si è attestata su una interpretazione particolarmente restrittiva che il patronato non ha mancato di confutare (circ.Inca n.14 del 10.2.2003).
L’Istituto sosteneva, infatti, che non fosse possibile riconoscere i permessi ai padri di figli di madri casalinghe - escluse dalla previsione legislativa -, ma addirittura neanche ai padri di figli di lavoratrici autonome, visto che esse stesse non hanno diritto, data la specificità del loro lavoro.
“La sentenza del Consiglio di Stato – secondo Luigina De Santis, della Presidenza Inca nazionale - è un atto innovativo; e bene hanno fatto i giudici delle leggi a contribuire all’affermarsi di un’effettiva alternanza genitoriale nell’alveo di una tradizione giurisprudenziale avanzata.”
Per l’Inca, questo pronunciamento ha molteplici implicazioni previdenziali che accrescono la possibile esigibilità dei diritti individuali dei lavoratori e delle lavoratrici, di cui si occupa il patronato”.
17/10/2008
PREVIDENZA:mobilià ordinaria e pensione di vecchiaia
Dal 1° gennaio 2008, andranno a regime le decorrenze per i pensionamenti di vecchiaia. l'Inps,pertanto, fornisce chiarimenti in materia di compatibilità tra l’indennità di mobilità ordinaria e il pensionamento di vecchiaia.L'indennità di mobilità ordinaria sarà erogata fino alla data di apertura della “finestra” prevista per l’accesso alla pensione di vecchiaia, purché tale data intervenga entro la durata della prestazione di mobilità.Nei casi in cui l’apertura della “finestra” cada oltre la fine della prestazione di mobilità verrà corrisposto dall'INPS, ai lavoratori che compiranno l’età pensionabile nel 2008, un “sussidio straordinario mensile” per i mesi intercorrenti tra la scadenza del trattamento di mobilità e l’apertura della prima “finestra” utile per l'accesso alla pensione di vecchiaia.
ANTONELLA PEZZULLO E' LA NUOVA SEGRETARIA GENERALE DEL SINDACATO PENSIONATI CGIL DELLA CAMPANIA
E' stata eletta giovedì scorso dal Comitato Direttivo, al quale hanno partecipato per lo Spi nazionale Carla Cantone, segretaria generale e il responsabile di organizzazione, Giovanni Cazzato. Per la Cgil della Campania erano presenti il segretario generale Michele Gravano, e di organizzazione, Francesco D’Agostino.Medico-chirurgo, oncologa, psichiatra, dopo un’esperienza nell’università e nella sanità pubblica regionale Antonella Pezzullo è delegata e poi responsabile Cgil della struttura ospedaliera di appartenenza. Nel 1995 entra nella segreteria Cgil della Funzione Pubblica di Napoli, e dal ’96 nella segreteria della Camera del lavoro
Manifestazione per i 60 anni dello Spi Cgil
Giovedì 13 novembre 2008, Le Leghe di Sant'Anastasia, Pomigliano d'Arco, Casalnuovo, Acerra, presenti alla,manifestazione nazionale al Palalottomatica di Roma, per celebrare il 60°anniversario dello Spi-Cgil e come momento di continuità
si e svolta la della fase di mobilitazione per la piattaforma unitaria dei sindacati dei pensionati e di quella Confederale. L'iniziativa dei pensionati della Cgil sarà il modo per ricordare la ricorrenza di sessant'anni di lotte e di conquiste ma anche l'occasione per sostenere gli obiettivi e le rivendicazioni dei pensionati: rivalutare le pensioni, diminuire le tasse, combattere il caro vita.
L'AUTUNNO CALDO DEI PENSIONATI
«Dobbiamo a tutti i costi difendere il potere d’acquisto dei lavoratori e dei pensionati usando tutte le leve che abbiamo a disposizione». Carla Cantone, leader del sindacato pensionati della Cgil, parla chiaro. «La nostra gente è impoverita – dice –. Da sette anni in qua non vede il becco di un quattrino. Col governo Prodi avevamo iniziato un percorso conquistando la 14a per le pensioni più basse e la copertura al 100 per cento della scala mobile; ora dobbiamo proseguire quella strada, anche se è diventata più impervia perché l’attuale governo non ci sta a sentire».
GOVERNO BERLUSCONI LEGGE 112 DEL 25 GIUGNO 2008
Art. 80.Piano straordinario di verifica delle invalidità civili
1. L'Istituto nazionale di previdenza sociale (INPS) attua, dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009, un piano straordinario di 200.000 accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di benefici economici di invalidità civile.
2. Nel caso di accertata insussistenza dei prescritti requisiti sanitari, si applica l'articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 1994, n. 698.
3. Nei procedimenti di verifica, compresi quelli in corso, finalizzati ad accertare, nei confronti di titolari di trattamenti economici di invalidità civile, la permanenza dei requisiti sanitari necessari per continuare a fruire dei benefici stessi, l'I.N.P.S. dispone la sospensione dei relativi pagamenti qualora l'interessato, a cui sia stata notificata la convocazione, non si presenti a visita medica senza giustificato motivo. Se l'invalido, entro novanta giorni dalla data di notifica della sospensione ovvero della richiesta di giustificazione nel caso in cui tale sospensione sia stata già disposta, non fornisce idonee motivazioni circa la mancata presentazione a visita, l'I.N.P.S. provvede alla revoca della provvidenza a decorrere dalla data della sospensione medesima. Ove, invece, siano ritenute valide le giustificazioni addotte, verrà comunicata la nuova data di visita medica alla quale l'interessato non potrà sottrarsi, pena la revoca del beneficio economico dalla data di sospensione, salvo i casi di visite domiciliari richieste dagli interessati o disposte dall'amministrazione. Sono esclusi dalle disposizioni di cui al primo e al secondo periodo del presente comma i soggetti ultrasettantenni, i minori nati affetti da patologie e per i quali e' stata determinata una invalidità pari al 100 per cento ed i soggetti affetti da patologie irreversibili per i quali, in luogo della automatica sospensione dei pagamenti, si procede obbligatoriamente alla visita domiciliare volta ad accertare la persistenza dei requisiti di invalidità necessari per il godimento dei benefici economici.
4. Qualora l'invalido non si sottoponga agli ulteriori accertamenti specialistici, eventualmente richiesti nel corso della procedura di verifica, la sospensione dei pagamenti e la revoca del beneficio economico verranno disposte con le medesime modalità di cui al comma 2.
5. Ai titolari di patente di guida speciale chiamati a visita per il rinnovo della patente stessa, gli uffici della motorizzazione civile sono autorizzati a rilasciare un permesso di guida provvisorio, valido sino all'esito finale delle procedure di rinnovo.
6. Nei procedimenti giurisdizionali relativi ai verbali di visita emessi dalle commissioni mediche di verifica, finalizzati all'accertamento degli stati di invalidità civile, cecità civile e sordomutismo, nonche' ai provvedimenti di revoca emessi dall'I.N.P.S. nella materia di cui al presente articolo la legittimazione passiva spetta all'I.N.P.S. medesimo.
7. Con decreto del ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, sono stabiliti termini e modalità di attuazione del piano straordinario di cui al presente articolo, avuto riguardo, in particolare, alla definizione di criteri selettivi in ragione dell'incidenza territoriale dei beneficiari di prestazioni rispetto alla popolazione residente nonche' alle sinergie con le diverse banche dati presenti nell'ambito della amministrazioni pubbliche, tra le quali quelle con l'amministrazione finanziaria e la motorizzazione civile.
Permessi handicap legge 104/92: l’Inps detta le nuove disposizioni per il diritto alla fruizione
di Ufficio Stampa CGIL
Proseguendo sulla strada di maggiore apertura iniziata con la circolare n° 90 del 2007, l’Istituto previdenziale segna una seconda tappa emanando nuove disposizioni che semplificano ulteriormente, sia pur con luci ed ombre, la procedura utile alla fruizione dei permessi e che chiariscono la responsabilità dell’Istituto e degli altri soggetti coinvolti nella concessione dei permessi per assistere familiari o affini entro il 3° grado.Pertanto, le nuove disposizioni, emanate con circolare n. 53/2008, modificano la procedura sin qui adottata ai fini della fruizione delle agevolazioni lavorative per assistenza a familiari o affini con handicap o per sé stessi.La nuova procedura può essere così articolata :a) il lavoratore richiedente compila la domanda sul modulo predisposto dall’Inps, allega sia la certificazione sanitaria del soggetto disabile comprovante lo stato di “handicap in situazione di gravità”, sia le informazioni rispetto all’esistenza degli altri requisiti richiesti dalla norma;b) il lavoratore richiedente presenta la domanda all’Inps che si occupa di istruirla. L’Inps infatti verifica la presenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per la fruizione dei permessi;c) al termine della verifica l’Inps invia al lavoratore, al datore di lavoro e al Patronato il provvedimento di concessione (o di diniego) dei permessi. Con tale provvedimento certifica la verifica dei requisiti sanitari ed amministrativi richiesti e la propria disponibilità ad indennizzare tali permessi;d) Il lavoratore comunica al datore di lavoro con quali modalità intende beneficiare dei permessi o congedi per handicap.
ANZIANI E CANONE RAI: NO DECRETO, NO ESENZIONE
Non c'è alcuna esenzione del canone Rai per gli ultrasettantacinquenni. Per una semplice ragione: il decreto necessario per rendere attuativo l'esonero dal pagamento del Canone Tv, previsto dalla Finanziaria 2008 (Legge 448/07 - governo Prodi) non è mai stato emanato. Al momento l'unica novità consiste in una dichiarazione del sottosegretario alle comunicazioni Romani, che ha formulato l'ipotesi di riduzione del canone per le persone anziane da finanziare attraverso la lotta all'evasione del canone stesso.
La confusione è stata ingenerata recentemente da alcune associazioni di tutela dei consumatori che hanno dato in merito informazioni parziali e imprecise. È stato, infatti, erroneamente riportato quanto stabilito un anno fa, e cioè la possibilità di rimborso del canone Rai per tutti gli anziani ultrasettantacinquenni con reddito mensile singolo e di coppia non superiore a 516,45 euro. Tale misura però, non è mai entrata in vigore. Va, inoltre, detto che la soglia reddituale individuata dal comma 132 della stessa legge escluderebbe praticamente tutti dal godimento dell'esenzione: i trattamenti a cui faceva riferimento il provvedimento, infatti, sono stati maggiorati dall'accordo del luglio 2007 portandoli a 580 euro mensili.
Si invitano, perciò, le associazioni dei consumatori e gli organi di informazione ad una maggiore responsabilità nel diffondere notizie che creano inutili aspettative; in tale maniera, infatti, si spingono molti anziani e pensionati a predisporre domande o addirittura a non versare il canone Rai, nella convinzione che tutti gli ultrasettantacinquenni siano esentati dal pagamento del canone, ponendoli quindi a rischio di sanzioni pecuniarie.
L'unico intervento certo sul tema del canone è sinora quello del Garante per la concorrenza che ha sollecitato la Rai a dare una corretta informazione per quanto riguarda le modalità di pagamento del canone che contrariamente a quanto affermato nello spot pubblicitario Rai può essere versato ratealmente e più precisamente con pagamento semestrale (31 gennaio - 31 luglio) o trimestrale (31 gennaio - 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre).
DURATA E RINNOVO DELLA CARTA D'IDENTITA'
1. L'articolo 3, secondo comma, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, le parole: «cinque anni» sono sostituite dalle seguenti: «dieci anni».
2. La disposizione di cui all'articolo 3, secondo comma, del citato testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, come modificato dal comma 1 del presente articolo, si applica anche alle carte d'identità in corso di validità alla data di entrata in vigore della presente legge.
3. Ai fini del rinnovo, i Comuni informano i titolari della carta d'identità della data di scadenza del documento stesso tra il centoottantesimo e il novantesimo giorno antecedente la medesima data.