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16 dicembre 2010

MANIFESTAZIONE NAZIONALE CGIL

Lo SPI CGIL di Napoli e Provincia si sono ritrovati ancora una volta in piazza San Giovanni a Roma, il 27 novembre scorso, per una splendida manifestazione nazionale della CGIL. Piazza San Giovanni è divenuta ormai uno storico e importante punto d’incontro con i cittadini e i pensionati, per manifestare e discutere sugli assillanti problemi che ancora persistono e che colpiscono purtroppo le fasce più deboli, cioè i pensionati, i precari, i giovani alla ricerca del primo lavoro, gli studenti. Lo SPI CGIL continuerà la sua attività sindacale a sostegno dei pensionati e di tutti i cittadini, augurando che il nuovo anno porti frutti migliori in ambito sociale, in ambito lavorativo e pensionistico, sanitario e culturale.
Sant'Anastasia 30/11/2010

30 novembre 2010

Il Comitato "Salviamo il Villaggio Preistorico di Nola"

Nella serata del giorno 29 novembre, presso la sala riunioni della Cgil della Zona Nolana, così come annunciato ampiamente nei giorni scorsi, si sono riunite le Associazioni del territorio nolano per costituire ed insediare il Comitato "SALVIAMO IL VILLAGGIO PREISTORICO DI NOLA".
Il dibattito che ne è scaturito, ampio e significativo, nel prendere atto delle numerose adesioni pervenute dalle Associazioni, dai Rappresentanti Istituzionali, dai Partiti, dalle Forze Sociali e da semplici cittadini (destinate ad aumentare nel corso delle prossime settimane) ha consentito di individuare i criteri di composizione del Coordinamento operativo del Comitato. Esso è stato così indicato:

Salvatore Velardi (Cgil Zona Nolana) - Angelo Amato de Serpis (Meridies) - Alfonso Porciello (Associazione Culturale Castelcicala) - Franco Nappi (Gli Innamorati della Festa) - Enzo Giuseppe Mauro (Arci Masaniello Saviano) - Pino Vetromile (SPI CGIL Sant'Anastasia e Circolo Letterario Anastasiano) - Guido Grosso (Asso Campania Felix) - Luigi Sorrentino (Gruppi Archeologici d'Italia) - Restituta De Lucia (Pastorale Sociale del Lavoro) - Gianluca Napolitano (Città Viva) - Carmine Vincenzo Sepe (Legambiente Palma campania) -Antonio Minieri (Ass. "Giorgano Bruno") - Antonio Napolitano (La Contea Nolana) - Antonietta Russo (Movimento Femminile PDL Nola) - Anna Maria D'Antonio (Movimento femminile PDL Nola) - Maria Pia Napolitano (La Festa dei Folli) - Karima (Centro Interculturale) - Associazione "I Laboriosi" (Saviano) - Gennaro Saiello (Unione degli Universitari) - Giulia Nappi (Nuvla onlus) - Attilio Di Lauro (Partito Democratico Nola) - Guido De Carlo (SEL Area Nolana) - Torneo Festa dei Gigli.

Il Comitato ed il Coordinamento avranno una struttura flessibile ed aperta a chiunque voglia contribuire positivamente al raggiungimento dell'obiettivo fissato: la "SALVEZZA DEL VILLAGGIO PREISTORICO DI NOLA". Nel corso del dibattito si è altresì deciso di proseguire nell'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica agendo in diverse direzioni (proseguimento della raccolta firme sulla cartolina/petizione indirizzata al Presidente della Repubblica - utilizzo mass media carta stampata e on line - iniziative specifiche da definire e costruire - banchetti raccolta delle firme - internet - facebook - ecc.). Una nuova riunione del Coordinamento è stata fissata per lunedì, 6 dicembre, alle ore 17,30 presso la sede Arci Masaniello di Saviano (via degli Orti, 11 - adiacenze piazza Vittoria). Nuovi banchetti raccolta firme saranno allestiti a Saviano Domenica 5 dicembre alle ore 9,30, a Palma Campania il giorno 7 dicembre alle ore 17,30 ed a Nola il giorno 8 dicembre alle ore 10.00. La Casa Editrice "Michelangelo Editore", che ha pubblicato la "Storia del Villaggio Preistorico di Nola" a fumetti, ha deciso di devolvere il 50% del ricavato delle vendite per sostenere le spese che il Comitato Promotore dovrà affrontare per realizzare le iniziative decise e quelle che verranno decise. Il Comitato ha ribadito pertanto che sarà necessario il massimo coinvolgimento e coesione di tutte le forze del territorio, superando colori e bandiere, a sostegno di un'iniziativa che non deve avere alcuna caratterizzazione. Per questo motivo, pur valutando positivamente le recenti posizioni di singoli rappresentanti politici, ritiene che sarà indispensabile un'interlocuzione diretta, positiva e propositiva con la Regione Campania e tra i Rappresentanti Istituzionali di Regione, Provincia, Comune di Nola, Ministero dei Beni Culturali. La Cgil della Zona Nolana esprime un giudizio fortemente positivo sul lavoro del Comitato e ne sosterrà fino in fondo gli obiettivi che verranno decisi.

28 novembre 2010

La CGIL di Nola promotrice dell'iniziativa "Salviamo il Villaggio Preistorico di Nola"

L’abbandono e il degrado dei nostri tesori artistici ed archeologici è divenuto ormai un argomento di discussione doloroso in questi ultimi tempi. Tagli ingiustificati e generalizzati alla cultura e alla ricerca, uniti al disinteresse generale, alla cattiva gestione e, in molti casi, ad aberranti atti di vandalismo, stanno causando la rovina di tantissimi siti di immenso valore storico e archeologico, ed è emblematico, ultimamente, il caso di Pompei.
Ma dalle nostre parti c’è un altro sito archeologico importantissimo: il Villaggio Preistorico di Nola, la cosiddetta Pompei della Preistoria. Si tratta di uno straordinario sito archeologico dell’Età del Bronzo Antico, seppellito dall’eruzione del Vesuvio detta delle Pomici di Avellino (1860 – 1680 a.C.). L’eccezionalità del ritrovamento di Nola, unico al mondo, è dovuta al fatto che le capanne, sepolte dall’eruzione vulcanica, si sono conservate attraverso il loro calco nel fango e nella cenere che le ha inglobate, sigillando anche tutte le suppellettili che si trovavano nelle stesse al momento del disastroso evento. Per la prima volta è stato così possibile comprendere la forma che avevano queste costruzioni. Si tratta di una straordinaria fotografia di una laboriosa comunità preistorica cancellata dalla forza distruttrice del Vesuvio. Dallo scorso giugno 2009, il sito è chiuso al pubblico a causa del completo allagamento dell’area delle capanne, dovuta all’innalzamento di una falda acquifera che rischia di far scomparire una testimonianza unica al mondo. E’ in corso una petizione al Presidente della Repubblica, affinchè il Villagio Preistorico di Nola non venga abbandonato e si riescano a trovare tutti gli strumenti idonei al suo completo recupero.
Chi volesse sottoscrivere la petizione on line, indirizzata al Presidente della Repubblica, può collegarsi al sito: http://www.petizionionline.it/petizione/salviamo-il-villaggio-preistorico-di-nola/2455 e seguirne le istruzioni.

Giuseppe Vetromile

18 novembre 2010

MANIFESTAZIONE DEL 23 NOVEMBRE SULLA SANITÀ.



Care/i compagne/i
il giorno 23 novembre p.v. alle ore 9.30 si terrà a Napoli una manifestazione indetta dalla CGIL, FP e SPI della Campania contro la politica sanitaria della Giunta Caldoro tesa unicamente a tagliare la spesa scaricano sui più deboli le conseguenze di queste politiche.
Il taglio ai servizi, il blocco degli organici, l’introduzione dei ticket sulla farmaceutica, sulle prestazioni specialistiche e di pronto soccorso, nonché l’annunciato aumento dell’ IRPEF e IRAP corrono il rischio di provocare un vero e proprio disastro sociale, colpendo in modo iniquo particolarmente i lavoratori dipendenti ed i pensionati.
Per questi motivi anche nell’area metropolitana di Napoli da alcune settimane sono in corso iniziative di mobilitazione come ad esempio “la giornata contro i ticket” organizzata il 15 ottobre u.s. insieme a FP e SPI di Napoli e la manifestazione di Torre del Greco svoltasi ieri contro la politica dei tagli del governo Caldoro.
Riteniamo quindi necessario il massimo impegno per la riuscita dell’appuntamento del giorno 23, che tra l’altro si inserisce nel calendario di iniziative in preparazione della grande manifestazione nazionale del 27 novembre a Roma.
Il concentramento dell’iniziativa si terrà a P.zza Trieste e Trento con corteo fino a Palazzo Santa Lucia ed una catena umana attorno al Palazzo del governo regionale.

Certi del massimo impegno da parte di tutte le strutture, vi inviamo fraterni saluti.


Segretario Generale CdLM Segretario CdLM
Giuseppe Errico Gianluca Daniele

Napoli, 16 novembre ’10

11 novembre 2010

SPI CGIL E ARCI: UNA GIORNATA IN PIAZZA

La Lega SPI CGIL di Sant’Anastasia e il Circolo Incontrarci si sono ritrovati in piazza in una splendida mattinata di novembre.
Domenica 7, infatti, in piazza Madonna dell’Arco si è creato un simpatico punto d’incontro con i cittadini e i pensionati. La Lega ha ancora una volta sottolineato, dialogando con i numerosi passanti che si intrattenevano sotto un gazebo bene allestito per l’occasione, che a farne le spese sono sempre le fasce più deboli, vedi il decreto Sanità voluto dal neo eletto governatore Caldoro, che ha imposto i ticket anche ai pensionati ultrasessantacinquenni ed ai ragazzi al di sotto dei 6 anni.
La Lega ha poi evidenziato i problemi delle politiche sociali nazionali ancora irrisolti, e la totale assenza dell’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia al tavolo delle discussioni. Invitando i pensionati alla mobilitazione della Cgil che si terra’ il 27 novembre 2010 a Roma, dove ci sarà la manifestazione con comizio conclusivo a Piazza San Giovanni, tutti i pensionati che vogliono partecipare possono iscriversi presso lo sportello dello SPI-CGIL in piazza Cattaneo 9 di Sant’Anastasia

Sant’Anastasia 10/11/2010

26 ottobre 2010

La Gita Sociale a Sepino e a Castelpetroso

Sempre attive le Leghe SPI–CGIL di Pomigliano d’Arco e di Sant’Anastasia nell’organizzare ottime e piacevolissime gite sociali. La più recente, quella del 24 ottobre, ha avuto destinazione Sepino, in provincia di Campobasso, e nella vicina Castelpetroso, in provincia di Isernia.
Giunti nella prima mattinata a Sepino, in località Altilia, la dottoressa Valeria Scocca dell’Università di Perugia, ci fa da guida lungo il percorso all’interno dell’area archeologica, facendoci osservare le vestigia dell’antica città romana risalenti al II secolo a.C. La dottoressa ci mostra le diverse strutture individuate attorno al Foro e lungo il lato meridionale della cinta muraria. Alla prima età imperiale si può far risalire la costruzione o il rifacimento dei maggiori e più importanti edifici quali il foro, la basilica, le terme, forse il teatro, e soprattutto la cinta muraria. Tra foto e spiegazioni ci accorgiamo che sono trascorse circa tre ore, per cui ci congediamo dalla gentilissima dottoressa Valeria per recarci al ristorante “Le colonne” per il pranzo, degustando i prodotti locali. Tra una portata e l’altra, i nostri pensionati Vittorio, Armando e Ciro eseguono con maestria vari brani di musica classica napoletana, coinvolgendo tutti noi.
Alle 16,00 si riparte per Castelpetroso, si fa visita al Santuario Madonna dell’Addolorata. Questo bel Santuario, iniziato nel 1890 ma completato solo nel 1975, è stato realizzato in stile neogotico; visto dall'alto è composto da sette cappelle che rappresentano i sette dolori della Madonna, al centro c'è la cupola alta 54 metri.
Con la messa e la passeggiata si conclude la giornata: facciamo rientro alle nostre abitazioni, pienamente soddisfatti per la bellissima gita.
Il segretario Antonio Tanzi nel salutarci ci dà appuntamento per la prossima gita.

Sant'Anastasia 26/10/2010




20 ottobre 2010

IL LAVORO È UN BENE COMUNE



















Il 16 ottobre 2010, i pensionati dello Spi Cgil Campania, la nostra Segretaria Generale Antonella Pezzullo, il Segretario generale Spi Cgil di Napoli Vincenzo Tripodi, hanno partecipato alla manifestazione Fiom Cgil in Piazza San Giovanni a Roma, contro un sistema che vuol spazzare via in un sol colpo le conquiste dei lavoratori e le garanzie della nostra Costituzione. I pensionati dello Spi-Cgil sono ormai assidui manifestanti in tutte le piazze d’Italia, in modo particolare quelle di Roma (Piazza del Popolo) e di Napoli (Piazza del Gesù), che sono divenute le loro mete preferite.
Ed anche stavolta, la nostra partecipazione è stata numerosa e massiccia, altro che le solite 100, 150 persone come sempre cercano di minimizzare i responsabili del Governo e i mass–media! E’ una vergogna definire una manifestazione della CGIL un’azione politica.
dopo i numerosi interventi, Guglielmo Epifani ha pronunciato il suo ultimo discorso da Segretario Generale della Cgil, chiudendo la giornata di lotta. Epifani ha parlato di un Paese abbandonato a sé stesso e ha sottolineato il timore che le imprese approfittino della crisi per ridurre i diritti dei lavoratori. E a chi dalla piazza invocava lo sciopero generale, Epifani ha replicato: «in assenza di risposte, continueremo la nostra iniziativa anche con lo sciopero generale. È una delle armi che può essere utilizzata, anche se non l’unica. Lo sciopero – ha aggiunto – è un grande sacrificio, lo dobbiamo preparare per bene, portando in piazza tutto il mondo del lavoro con le giuste proposte».

Sant’Anastasia 20/10/2010

foto e video



11 ottobre 2010

LA STORIA DELL'OCCUPAZIONE,L'USCITA DAL LAVORO,AL CENTRO DELLA DISCUSSIONE DELLA CGIL.










“La transizione dall’occupazione al pensionamento”.
Mercoledì 6 ottobre 2010 a Pomigliano d’Arco, nel Palazzo dell’Orologio di via Vittorio Emanuele, un incontro dibarttito, per la presentazione del libro di Francesco Pirone. Presenti l’autore , il professor Pugliese, Antonella Pezzullo Segr. Regionale ,Carla Cantone Segr. Generale e Riccardo Terzi Segr. Nazionale SPI-CGIL , e il Segretario Generale Fiom CGIL Maurizio Landini .Il Libro fatto su una di un’apposita ricerca realizzata tra i lavoratori dell’industria automobilistica, Alfa Romeo e di Arese, basata sull’analisi dell’esperienza soggettiva dei lavoratori.
E ciò che è venuto fuori – ha spiegato l’autore – è che il lavoratore ha sempre meno autonomia nello scegliere quando andare in pensione e, nello stesso tempo, sorgono nuovi problemi legati all’identità, nel ripensarsi nella società in modo differente rispetto al passato, cosa offrono i territori a coloro che ora sono in pensione».
«Si tratta, tutto sommato, della storia di una generazione di lavoratori – conclude - che entrarono in fabbrica verso gli anni ‘70 per poi arrivare all’età del pensionamento verso la fine degli anni 90».
oltre al segretario nazionale Spi Cgil Riccardo Terzi nelle vesti di moderatore, c’è anche il professor Enrico Pugliese, docente di sociologia del lavoro presso l’Università “La Sapienza” di Roma nonché curatore dell’introduzione del volume di Pirone. Si dibatte spesso sull’età del pensionamento, senza considerare che siamo il Paese con il più alto tasso di vecchiaia e siamo alle prese con l’assenza di politiche strategiche che vadano a garantire standard occupazionali forti, così come in altre realtà europee».
Carla Cantone, segretario generale dello Spi Cgil, il sindacato dei pensionati italiani della Cgil, nel mettere l’accento sul coinvolgimento di tutte le categorie, per legare i diritti del lavoro con i diritti di cittadinanza. L’ atteggiamento di Fiom Cgil sul caso Fiat è lo stesso che ha tutto lo Spi: preservare il diritto al lavoro senza essere schiavi di nessuno per vivere e lavorare in modo dignitoso. E per questo che il 16 ottobre prossimo saremo in piazza e la nostra è una convinta adesione ad una manifestazione per la democrazia e la difesa del lavoro».
il leader nazionale Fiom Cgil Maurizio Landini che conclude la generazione raccontata nel libro è formata da quel grande insieme di lavoratori e di lavoratrici che nelle fabbriche hanno vissuto grandi momenti di partecipazione democratica, Oggigiorno, il vero attacco subito da tutti i lavoratori è quello fatto alla loro libertà di poter contrattare sul proprio futuro lavorativo».Nella zona frontale al tavolo delle discussioni risalta un solo grosso striscione su sfondo rosso targato Fiom. recita così: “Siamo tutti di Pomigliano”.

Pomigliano d’Arco

19 settembre 2010

A loro le rose, a noi le spine

C’eravamo lasciati prima delle vacanze estive con la manifestazione sulla “Legge bavaglio”, che si è tenuta qui a Sant’Anastasia il 29 luglio scorso. Ora ricominciamo il nostro percorso prendendo atto di alcune brutte novità. La prima è che il Governo è ormai in bilico, e ci chiediamo che cosa abbia prodotto in tutti questi anni. Non riescono a governare bene il Paese, il lavoro è in crisi, aumentano precari e disoccupati, i giovani e le donne in tutto questo risultano i più danneggiati, non riuscendo a trovare lavoro sicuro. Poi hanno tagliato i fondi alla scuola pubblica, alla ricerca, alle pensioni, allungando le finestra d’uscita (vedi prospetto in calce).
La nostra segretaria nazionale Carla Cantone già da tempo aveva denunciato che la cattiva politica sociale di questo governo avrebbe prodotto meno di niente. Ora ci distraggono ogni giorno con le telenovelas sui loro appartamenti ecc., ma noi non molleremo. Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia sarà sempre pronto a scendere in piazza a fianco del nostro sindacato, incominciando dal prossimo 29 settembre, per una manifestazione che si terrà a Napoli, e per la manifestazione del 16 ottobre a Roma. Grideremo ad alta voce che questo governo se ne deve andare a casa! Ci hanno sempre assicurato che non ci avrebbero mai messo le mani in tasca, e questo è paradossalmente vero, perché le tasche non le abbiamo più! Siamo ormai nudi, ridotti all’osso!
Hanno sempre dato la colpa a Prodi, ma la verità è che con lui i pensionati ricevevano la 14a. mensilità; ed ora, dove è andato a finire il “Bonus” del governo Berlusconi?

Ecco le novità per le pensioni:

L’ETÀ PENSIONABILE
DAL 1° GENNAIO 2011 SI RESTA AL LAVORO PIÙ A LUNGO. SPARISCONO LE QUATTRO FINESTRE PER LA VECCHIAIA E LE DUE PER L’ANZIANITÀ. NE RESTA UNA SOLA PER TUTTI. SI ANDRÀ IN PENSIONE DODICI MESI DOPO LA MATURAZIONE DEL REQUISITO.

LAVORATORI IN MOBILITÀ
LE NUOVE REGOLE SULL’ETÀ PENSIONABILE NON SI APPLICANO AGLI ACCORDI STIPULATI PRIMA DEL 30 APRILE 2010. MA QUESTA ESENZIONE VALE SOLO PER LE PRIME DIECIMILA DOMANDE DI PENSIONE. UN TETTO ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE.

LAVORATRICI PUBBLICHE
DAL 1° GENNAIO 2012 LE DONNE CHE LAVORANO NEL PUBBLICO IMPIEGO POTRANNO ANDARE IN PENSIONE DI VECCHIAIA A 65 ANNI PIÙ UNO. A DONNE E UOMINI DEL PUBBLICO IMPIEGO VIENE CONGELATO LO STIPENDIO PER ALTRI TRE ANNI.

GIOVANI LAVORATORI
DAL 2015 SCATTA L’ADEGUAMENTO TRIENNALE AUTOMATICO DEI REQUISITI PER ANDARE IN PENSIONE ALL’ASPETTATIVA DI VITA. SI TRATTA DI UN INDICE CALCOLATO DALL’ISTAT CHE MISURA LA DURATA MEDIA DELL’INVECCHIAMENTO DI UOMINI E DONNE.

PENSIONE SCORREVOLE
IL PRIMO SCATTO DI TRE MESI IN PIÙ PER L’ANDATA IN PENSIONE È FISSATO NEL 2015. IL SECONDO NEL 2019 E COSÌ VIA DI TRE ANNI IN TRE ANNI. CON QUESTA CADENZA NEL 2050 SI DOVREBBE ANDARE IN PENSIONE A 68 ANNI E MEZZO. A MENO CHE NON SI ACCORCI LA VITA MEDIA.

PENSIONI SOCIALI
ANCHE L’ASSEGNO SOCIALE SARÀ RITARDATO DI TRE MESI CON L’AUMENTO DELL’ASPETTATIVA DI VITA. QUINDI DAL 2015 NON BASTERÀ COMPIERE 65 ANNI, MA CI VORRANNO TRE MESI IN PIÙ. POI A CRESCERE DI TRE MESI IN TRE MESI. LO STATO RISPARMIA ANCHE SU CHI FA LA FAME.

20 luglio 2010

LIBERTA' DI STAMPA; CONTRO LA LEGGE BAVAGLIO






















Eravamo a Piazza del Popolo di Roma per manifestare contro la legge bavaglio e di nuovo ieri sera alla manifestazione organizzata a Sant’Anastasia in Piazza Cattaneo dai partiti del centrosinistra con il nostro sindacato CGIL e il sindacato Cobas.
Il corteo è partito da via Roma percorrendo le vie cittadine, circa 5 mila le persone partecipanti . La CGIL è stata presente con la Camera del Lavoro di Pomigliano d’Arco nella persona del Segretario Teresa Coppola, lo SPI-CGIL Zona Vesuviana Interna con il Segretario Antonio Tanzi; presenti inoltre le Leghe di Pomigliano d’Arco, di Sant 'Anastasia e di Somma Vesuviana . La Segretaria Teresa Coppola nel suo intervento ha voluto ribadire ancora una volta che questo governo invece di parlare di lavoro, di persone che perdono il posto di lavoro e non riescono ad arrivare a fine mese, delle fasce più deboli della nosta società, dei pensionati, degli anziani, dei precari., dei senza lavoro, della scuola , discute solo della legge bavaglio.
Ciò sicuramente fa comodo solo a determinate persone, ma non certamente ai lavoratori e ai pensionati. Nella conlusione dell’intervento, di cui è possibile ascoltarne una parte, si sottolinea che si sta tentando di abbattere uno stato democratico.
Noi continueremo a scendere nelle piazze a difendere la Costituzione Italiana. Il nostro Sindacato CGIL il 29 luglio presiederà a Palazzo Madama per confermare ad alta voce il NO alla legge bavaglio

VIVA LA COSTITUZIONE “ “ VIVA L’ITALIA

Sant’Anastasia 20/07//2010


16 luglio 2010

La nuova Segreteria SPI CGIL Provinciale di Napoli

Dopo il Congresso Provinciale dello SPI CGIL di Napoli, che si è tenuto il 3 e il 4 marzo 2010, nel quale eleggemmo il nuovo direttivo, è stato nominato il nuovo Segretario Generale dello SPI CGIL Napoli nella persona di Vincenzo Tripodi.
Nella giornata del 15 luglio, calda e afosa, presso il salone G. Federico della CGIL Napoli, è stato convocato il nuovo direttivo per eleggere la nuova Segreteria Provinciale; hanno partecipato ai lavori la compagna Antonella Pezzullo, Segretaria Generale SPI CGIL Campania, Giuseppe Enrico, Segretario Generale Camera del lavoro Metropolitana Napoli.
Ha aperto i lavori il segretario Vincenzo Tripodi, il quale ha voluto sottolineare la nuova fase che lo SPI porterà avanti in questi prossimi anni, indicando in particolare che le nuove leghe congressuali da poco costituite sui territori per dare risposte immediate ai pensionati ed agli anziani, dovranno continuare la battaglia nei confronti delle amministrazioni locali, provinciali e regionali, per far valere la nostra posizione sulle politiche sociali. Il Segretario G. Enrico ci conferma che la Cgil è decisa a portare avanti la sua azione di protesta nei confronti della manovra finanziaria e del progetto di riforma dello Statuto dei Lavoratori, affermando che i problemi maggiori riguardano le pensioni, la disoccupazione, il precariato.
Chiudendo i lavori, la Segretaria Generale dello SPI CGIL Campania Antonella Pezzullo, augurando ai nuovi eletti buon lavoro e riconfermando le battaglie che ci vedranno protagonisti, considerate le posizioni di questo governo che colpisce ogni giorno le fasce più deboli del paese, come ad esempio la proposta di elevare all’85% l’invalidità civile. Alla fine dei lavori vengono eletti con maggioranza assoluta Segretari Provinciali le compagne Annamaria Palmieri e Carmela Prestigiovanni.
I pensionati della Lega di Sant’Anastasia rivolgono i migliori auguri agli eletti, corfermando la piena adesione e disponibilità per tutte le iniziative che il nostro sindacato proporrà, al fine di sostenere in tutte le piazze d’italia le nostre rivendicazioni.
Sant’Anastasia 16/07/2010

13 luglio 2010

L'Italia torna indietro

Tutto sulle nostre spalle!
Una manovra che lede i diritti e il servizio ai cittadini. I ministri Tremonti e Calderoli ci avevano annunciato, attraverso le loro televisioni e i giornali, che avrebbero ridotto gli stipendi dei politici e degli buracrati, ma si sono rimangiato tutto. Per i supermanager hanno cancellato perfino il tetto agli stipendi fissati dal governo Prodi! Avevano dichiarato che avrebbero soppresso le provincie più piccole, ma non è stato così: le provincie rimarranno, ed ancora: le 600 mila auto blu non verranno tolte, rimarranno i progammi per acquistare armi per ipotetiche guerre mondiali, invece colpiscono i pensionati, i dipendenti, gli enti lirici e culturali, la ricerca, gli ospedali, la scuola. Come dice il nostro segretario Guglielmo Epifani,”mai visto quello che stanno facendo sulle pensioni, vanno a colpire i lavoratori prossimi alla pensione, i dipendenti pubblici e gli invalidi”. Vogliono attaccare i giornali e le tv che non sono della loro parte, vedi la legge bavaglio in discussione al Parlamento. La RAI ormai viaggia in una sola direzione, dimenticando che è pagata da noi cittadini, dovremmo far parte del consiglio di Amministrazione noi, non loro! Basti pensare che alcuni giornalisti si sono dovuti dimettere per non dare sempre le stesse notizie, trascurandone altre più importanti per il Paese, come Maria Luisa Busi, che ha voluto ricordarci in una sua intervista al mensile di “LiberEtà” la cosa più ridicola ma importante, e cioè che in questo paese ci fanno comprare anche la carta igienica per i bambini delle scuole pubbliche. La verità la vogliono nascondere! Anche per questo la CGIL si è schierata contro la legge bavaglio. Oscurare l’informazione spegne la democrazia, ha detto il nostro Segretario SPI-CGIL Carla Cantone. La grande mobilitazione del 25 giugno 2010, alla quale noi pensionati abbiamo partecipato, e continueremo a partecipare, è stata utile per far sentire la nostra voce in tutte le piazze d’Italia, perché a pagare non dobbiamo essere sempre noi, e perché non debba ricadere tutto sempre sulle nostre spalle!

28 giugno 2010

Lo Sciopero Nazionale CGIL del 25 giugno

Non vogliamo polemizzare con gli organi di stampa e radiotelevisivi, che minimizzano sempre le nostre iniziative: ma venerdì 25 giugno c’è stata davvero una grandissima adesione, più di 2 milioni di iscritti, all’importante manifestazione promossa ed organizzata dalla CGIL in tutte le piazze d’Italia. Il sistema attuale vuole dunque colpire ed affossare il più grande Sindacato europeo, ma noi pensionati dello SPI CGIL eravamo presenti in modo massiccio e daremo sempre il nostro appoggio attivo in ogni manifestazione, in quanto non abbiamo mai creduto in questo Governo (era quello che aveva promesso di non mettere le mani nelle tasche degli Italiani!: Lui invece ce le ha addirittura cucite, le tasche!...) che effettua tagli indiscriminati e non concede benefici (ricordiamo la beffa dell’aumento delle pensioni dello 0,7%, tradotto in appena 5 euro lordi).
Il grande sciopero del 25 giugno, riuscitissimo, è servito a ribadire alcuni punti fondamentali contro una manovra finanziara ingiusta e senza futuro per il nostro Paese. E cioè: i tagli indiscriminati ai servizi pubblici, alla Sanità, all’Assistenza e ai Trasporti; il taglio del Personale Pubblico e la riduzione dei loro stipendi, con conseguente riduzione delle prestazioni; l’aumento della percentuale d’invalidità dal 74% all’85% per avere diritto all’assegno; l’aumento dell’età pensionabile (le donne del Pubblico Impiego andranno in pensione a 65 anni); ed infine, nessuna risorsa per il Mezzogiorno, il lavoro e lo sviluppo del Paese.
Lo SPI sarà sempre a fianco della CGIL nel portare avanti le proteste e le iniziative di lotta volte a superare lo stato di crisi che, ancora sempre, ricade inevitabilmente sulle spalle dei Pensionati, degli Anziani e dei Lavoratori.
(vedi - video è foto )
Sant'Anastasia, 28 giugno 2010

23 giugno 2010

CGIL: Venerdì 25 giugno Sciopero Generale


"Stanchi di essere sempre noi a pagare per tutti"

Il 25 giugno la Cgil scende in piazza in tutta Italia per protestare contro le decisioni economiche del governo di destra le lavoratrici e i lavoratori del settore pubblico e privato, rispettivamente per otto e quattro ore. Una protesta proclamata dalla Confederazione che arriva dopo il varo della 'manovra correttiva da parte del Governo, un provvedimento che la CGIL ha più volte definito 'sbagliato e iniqua.
Dopo la grande manifestazione del 12 giugno scorso, che ha visto la partecipazioni di oltre 100mila persone, la CGIL sempre oscurata dai media e televisioni, persistente la mobilitazione in difesa dell'occupazione, della crescita e dello sviluppo. Con la manovra correttiva, accusa la CGIL, il Governo ha scelto di colpire solo i lavoratori e le lavoratrici, i precari, le pensionate ed i pensionati. Noi dello SPI-CGIL Napoli saremo sempre nelle Piazze Italiane per difendere il lavoro, la Costituzione Italiana, è dare sostegno hai giovani, tra i più colpiti dalla crisi; la lotta contro i tagli a Regioni e Comuni che porteranno alla diminuzione dei servizi e ad aumentare le tasse locali e le spese per le famiglia; contro una manovra che colpisce il lavoro pubblico e privato con le norme sulla previdenza e contro il collegato lavoro che mina i diritti fondamentali, in particolare dei nuovi lavoratori. la CGIL invita tutti allo sciopero generale e a partecipare ai numerosi cortei, regionali e provinciali, previsti.
Manifestazione regionale. Concentramento ha Napoli, alle ore 9.00 Piazza Mancini. Corteo fino a Piazza Matteotti. Interviene il Segretario Confederale della CGIL, Fulvio Fammoni.


Sant'Anastasia 23/06/2010

15 giugno 2010

SPI-CGIL NAPOLI: MANIFESTAZIONE P/ZZA DEL POPOLO ROMA 12 GIUGNO 2010


I pensionati dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia protestano contro l’attuale sistema televisivo, che, nonostante sia sostenuto dalla maggior parte dei contribuenti italiani, e soprattutto dai pensionati, è spesso banale, dà scarsa informazione o addirittura non veritiera, come nel caso della manifestazione della CGIL in Piazza del Popolo tenuta lo scorso 12 giugno a Roma. Noi pensionati dello SPI CGIL di Napoli eravamo numerosi in piazza, sempre siamo stati presenti e attivi e sempre vi torneremo, per difendere, in primis, la nostra Costituzione, ormai attaccata e vilipesa ogni giorno da politici e cittadini che vogliono dividere la nostra bella Italia, creando nuove strane realtà territoriali come la Padania! Noi pensionati saremo sempre uniti contro coloro che vogliono minare e adombrare la Democrazia in Italia. Ed eravamo in piazza per ribadire soprattutto al Governo che, fino a ieri, nonostante le centinaia di migliaia di disoccupati, di giovani senza lavoro, di precari, altrochè se la crisi era solo sulla carta, solo “psicologica”! Ci siamo accorti invece che siamo sull’orlo della bancarotta, e allora il Governo cosa fa, cosa decide?... Fa una manovra correttiva che andrà a pesare sempre di più sulle nostre spalle, sulle spalle dei lavoratori dipendenti, dei pensionati e dei giovani, distruggendo lo stato sociale e la scuola pubblica…
Vogliono colpire il sapere sapendo benissimo che bloccare la conoscenza e l’informazione costituisce una vera e propria forma di controllo. Vogliono dei cittadini sudditi che non pensino e non agiscano.
La CGIL si mobilita e avanza le sue proposte: una maggiore tassazione sulle rendite finanziarie; un maggior carico fiscale per i redditi al di sopra dei 100.000 euro; una tassazione sui grandi patrimoni; una seria e concreta lotta all’evasione fiscale; la riduzione dei costi della politica.
Il nostro appello è rivolto a tutti: è ora che la crisi la paghi chi non ha mai pagato… Aderisci anche tu allo sciopero del 25 giugno!

Sant'Anastasia 15/06/2010








11 giugno 2010

CGIL C AMPANIA :UFFICIO POLITICHE DELLE DISABILITA'


CGIL Campania
Al Coordinamento Regionale
Politiche della disabilità
CGIL Campania


Napoli 10 giugno 2010
Care/i compagne/i,
in allegato vi trasmettiamo il volantino che commenta alcuni interventi previsti dalla Manovra del Governo.
Vi invitiamo a diffondere il volantino in tutti i luoghi di lavoro e sul territorio di vostra competenza.

MANOVRA FINANZIARIA:
ECCO LE MISURE PER LA LOTTA AI FALSI INVALIDI
LE PERSONE CON INVALIDITA’ DAL 74% ALL’85%
NON OTTERRANNO L’ASSEGNO MENSILE DI
256,67 EURO
(avete letto bene!!!)

La Manovra come misura di lotta contro le “false invalidità” interviene sulla percentuale minima di invalidità richiesta per la concessione dell’assegno che passa dal 74% all’85%; per cui solo chi ha un’invalidità superiore all’85% ed è disoccupato e ha limite reddituale annuale di 4.408,95 euro avrà diritto all’assegno mensile della cifra enorme di 256,67 euro…
…e come se non bastasse cosa si aggiunge?

IL BLOCCO DELL’ORGANICO DEGLI INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Togliere assegni mensili di importo irrisorio a chi realmente ne ha bisogno e colpire la formazione e l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità rivelano il vero volto di questo Governo che non intende occuparsi seriamente dei veri invalidi!!!

DI "FALSO" LE PERSONE CON DISABILITA’
HANNO SOLO UN GOVERNO CHE FINGE DI ACCOGLIERLI!!!
La CGIL Campania non intravede in questa Manovra reali soluzioni ai problemi del Paese in quanto i tagli sono indiscriminati.
La Manovra deve mirare ad un incisiva riorganizzazione e razionalizzazione della spesa pubblica finalizzata allo sviluppo e allo stimolo dell’economia del Paese.
MOBILITIAMOCI tutti per la
MANIFESTAZIONE NAZIONALE del 12 giugno a ROMA
per protestare contro la MANOVRA del Governo.
ADERIAMO IN MASSA ALLO
SCIOPERO GENERALE DEL 25 GIUGNO.


Giulia Guida Raffaele Puzio Segretaria Regionale CGIL Campania Resp. Reg.le Politiche della disabilità

7 giugno 2010

12 GIUGNO MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA CONTRO LA MANOVRA


Con i numeri sulle spalle ,onde evitare la solita battuta pubblicitaria di dare numeri ,5000 10000 ecc ecc…. lo spi cgil lega sant’anastasia sara’ alla manifestazione nazionale che si terrà sabato 12 giugno: a roma contro la manovra del governo' il corteo partirà alle ore 15 ,00 da piazza della repubblica e si concluderà in piazza del popolo, dove intorno alle 17.30 '). le conclusioni saranno del segretario generale della cgil guglielmo epifani.in piazza contro i provvedimenti finanziari del governo, iniqui che non toccano i redditi alti o medio alti.
'tutto sulle nostre spalle' con questo slogan la cgil scenderà in piazza a roma, per contrastare una manovra iniqua, pasticciata che non sostiene gli investimenti e l'occupazione e per difendere i diritti dei lavoratori dai continui attacchi del governo, rappresentati dal ddl lavoro e dal progetto di riforma dello statuto dei lavoratori, annunciato dal ministro del lavoro sacconi.
per chiedere sostanziali modifiche alla manovra, duramente criticata dal segretario generale della cgil, tutto il mondo del lavoro pubblico, colpito dai provvedimenti finanziari,queste giornate di mobilitazione precederanno lo sciopero generale di fine giugno, già annunciato dal segretario generale della cgil, guglielmo epifani, sul quale il direttivo della cgil nazionale si esprimerà nel suo prossimo incontro.
Sant’Anastasia 07/06/2010

1 giugno 2010

La Festa del 2 giugno

La Festa della Repubblica , la festa nazionale italiana celebrata ogni 2 giugno, ufficialmente è la principale festa nazionale civile italiana. In questa data si ricorda il referendum istituzionale indetto a suffragio universale il 2 e il 3 giugno 1946, con il quale gli italiani furono chiamati alle urne per esprimersi sulla futura forma di governo in seguito alla caduta del fascismo: monarchia o repubblica. Dopo 85 anni l'Italia diventava repubblica e i monarchi di Casa Savoia venivano esiliati. Il 2 giugno è dunque l'unica festa nazionale d'Italia. A differenza del 25 aprile (Festa della liberazione) e del 1 maggio (Festa dei lavoratori), il 2 giugno celebra la nascita della Nazione. In tutto il mondo le ambasciate italiane organizzano un festeggiamento in cui sono invitati i Capi di Stato del Paese ospitante. Da tutto il mondo arrivano gli auguri al nostro Presidente della Repubblica. Alla parata militare e alla deposizione della corona d'alloro presso il Milite Ignoto, prendono parte tutte le Forze Armate, tutte le Forze di Polizia della Repubblica ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana. Nel 2005, l'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ordinò che sfilasse anche il Corpo di Polizia Municipale di Roma ed il personale della Protezione Civile. Prendono inoltre parte alla parata militare alcune delegazioni militari dell'ONU, della NATO, dell'Unione Europea e rappresentanze di reparti multinazionali che presentano una componente italiana.
I pensionati dello SPI CGIL di Sant'Anastasia aderiscono idealmente agli omaggi delle più alte cariche istituzionali e del nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all'Altare della Patria ed alla parata militare di via dei Fori imperiali. Inoltre si uniscono agli appelli alla Nazione Italiana affinché tutti i cittadini siano e rimangano sempre uniti, in un solo contesto nazionale, ricordando tutti i caduti per la Patria, sia in guerra che in pace. Che il sacrificio di molti Italiani possa essere motivo di riflessione per i tanti cittadini che ripudiano il nostro Tricolore.
Viva L’Italia! Viva il nostro Presidente della Repubblica!

21 maggio 2010

Comunicato: Campania Ufficio Politiche della disabilità




C a m p a n i a Ufficio Politiche delle disabilità Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it

Napoli 20 maggio 2010
Care/i compagne/i,
in allegato vi trasmettiamo il volantino che affronta il tema della lotta contro i "falsi invalidi" che il Governo stesso ha annunciato. Vi invitiamo a diffondere il volantino in tutti i luoghi di lavoro e sul territorio di vostra competenza. Fraterni saluti.

FALSI INVALIDI: UNA LOTTA CHE NON DEVE E NON PUO’ CANCELLARE I DIRITTI DELLE PERSONE
Il Governo ha annunciato che uno degli interventi previsti dalla manovra economica sarà la lotta ai "falsi invalidi": un’azione sicuramente utile poiché emergono situazioni fuori dalla legge dove le responsabilità principali sono da ricercarsi anche nei comportamenti vergognosi di politici che spesso hanno costruito la loro fortuna approfittando dello stato di debolezza di molti cittadini.

NOI SIAMO PER UNA LOTTA CONTRO LA CORRUZIONE
E CONTRO OGNI ABUSO.
INVECE IL GOVERNO COSA FA?
Dietro gli slogan a effetto che sicuramente toccano temi sensibili a tutti, nasconde provvedimenti vergognosi che mirano ad addossare il prezzo della crisi anche alle famiglie delle persone con grave disabilità!
L’introduzione del limite reddituale anche per le indennità di accompagnamento colpisce non solo le persone con grave disabilità ma anche le persone non autosufficienti!
La CGIL CAMPANIA è contro i provvedimenti discriminatori del Governo che, oltre a svilire la legge di tutela dei disabili, mira alla destrutturazione dei diritti

IL GOVERNO PENSI A CACCIARE I POLITICI CHE RUBANO E SPECULANO SUI BISOGNI DELLE PERSONE CON DISABILITA’

Giulia Guida Segretaria Regionale CGIL CAMPANIA Raffaele Puzio Resp. Reg.le Politiche della disabilità CGIL Campania

10 maggio 2010

XVI CONGRESSO DELLA CGIL










Relazione in sintesi del Segretario Generale della CGIL Gulielmo Epifani
Care compagne e compagni, siamo all’atto conclusivo del XVI Congresso della CGIL, nel pieno della più grande crisi economica e sociale del dopoguerra, e in un periodo di profonde trasformazioni in grado di determinare e segnare il futuro dei prossimi decenni. Alle persone che hanno perso il lavoro senza colpa e responsabilità; a chi si ritrova su un’isola o in un presidio a lottare per il proprio avvenire, ai tanti precari che hanno perso per primi il lavoro, ai tanti giovani disoccupati del Mezzogiorno, e ai tanti anziani soli in condizioni di povertà, va il pensiero, l’affetto, la vicinanza di tutta la CGIL.
Insieme alla riconferma di un impegno che è la stessa ragione fondativa per la quale abbiamo senso di esistere.Non potevamo, al tempo, immaginare quello che poi sarebbe successo: sia sul piano politico – la nascita e la caduta del governo presieduto da Romano Prodi, le nuove elezioni, la vittoria del centro destra, con la formazione del nuovo governo; né soprattutto potevamo immaginare quella catena sempre più veloce di eventi che ci avrebbe portato sull’orlo del precipizio. Diritti al lavoro oltre la crisi” è il terreno di ricerca e di discussione che ci siamo dati, è il cuore da cui ripartire per ridefinire un progetto per il Paese, lontano dal galleggiamento di questa fase e necessario per dare una prospettiva condivisa di scelte, priorità, valori all’azione pubblica, e a tutti i soggetti della rappresentanza sociale. Questa è una crisi insidiosa molto più di quello che appare e non ne usciamo meglio nascondendola o negandola. Così come se c’è la mafia – e c’è – non è che la si sconfigge meglio non parlandone. Il grande coraggio civile di Roberto Saviano, e dei tanti che come lui sono e restano in prima linea, a partire da Don Ciotti e dagli altri amici di Libera, gli sforzi positivi di investigatori e forze dell’ordine e di tanti magistrati, vanno sostenuti e mai lasciati soli
Alle forze politiche presenti, a partire da quelle che storicamente per valori e ideali intendono conservare radici in questo mondo, quello del lavoro, e che sanno in quali e quante direzioni le attese che esso esprime oggi si rivolgono e quanto sia più complessa la sua rappresentanza politica, insisto nel chiedere di fare riferimento, in maniera non formale od occasionale, a quel patrimonio di valori, di interessi e di moralità. Di non lasciare senza risposta le tante domande, di tornare a stare in campo ogni ora, ogni giorno là dove le persone vivono e lavorano.
Spesso, altre volte, questo è avvenuto con lo sguardo rivolto al passato. Oggi questa storia, con il suo carico di speranza, di non rassegnazione, ci parla del futuro, del futuro del lavoro, del futuro dell’Italia.
A conclusione del 16° Congresso della Cgil Guglielmo Epifani saluta la CGIL, la sua confederazione. In autunno lascerà la guida della sua organizzazione. "Buongiorno CGIL", esclama, citando un passaggio di Umberto Romagnoli. E aggiunge: "Viva la CGIL". Subito prima aveva affermato: "L'elezione della segreteria non deve ritardare troppo e in autunno dovrà essere eletto il segretario generale. Se mi sarà rinnovato il mandato dovremo gestire questa fase e questo mi esime dal rivolgervi il saluto conclusivo. Ma voglio dirvi che per me è stato un grande onore il fatto che mi abbiate conferito il compito di rappresentare la CGIL". Quando si spegne il lungo applauso, Epifani continua: "Vorrei dirvi una seconda cosa: vorrei che non smarrissimo mai la capacità di coltivare e nutrire la speranza per il futuro. Vedete, riflettendo sulla storia della CGIL vi sono state scelte nel passato fatte durante molte fasi difficili. I nostri padri le hanno affrontate con la fedeltà ai nostri valori che non possono essere estirpati. Con la capacità di rinnovarci, di affrontare le difficoltà in mare aperto. La CGIL ha sempre saputo guardare avanti.


Sant'Anastasia 09-05-2010




Foto video dello SPI-CGIL NAPOLI al congresso di RIMINI





4 maggio 2010

CONGRESSO: SPI- CGIL NAZIONALE A RICCIONE


Un congresso ricco di dibattito, di contributi, di testimonianze. Rivolto al futuro del Paese, al ruolo del sindacato pensionati ma con un occhio attento ai valori e alla memoria; con la presenza (tra i congressisti o con messaggi in video) di alcuni grandi protagonisti della nostra Storia, da Giovanna Marturano a Tonino Guerra. la Segretaria Nazionale Carla Cantone nella sua relazione, ha ribadito La giustizia sociale, per un modello di società ove ognuno ha un reddito per vivere in dignità, ove ognuno deve avere l’opportunitàdi formarsi, di istruirsi, di apprendere, di avere strumenti di conoscenza e di formazione continua, di sanità, di cure, di assistenza e prevenzione, Vale quando hai 18 anni, 30 e quando hai superato i 60. I pensionati e le pensionate con la loro saggezza, la capacità di lottare con tutti gli uomini e le donne che lavorano, il senso democratico nei confronti
delle istituzioni, il credere nei valori storici della nostra Carta Costituzionale, rappresentano oggi una forza straordinaria della Cgil, con un senso di appartenenza che non verrà mai meno. Un passaggio anche per il nostro sud ribadendo che il nostro paese è ancora diviso nettamente tra Centro, Nord e Mezzogiorno. non dimentichiamo che il Mezzogiorno è ancora un’emergenza non risolta. Alla fine del congresso Carla Cantone viene riconfermata Segretaria nazionale dello SPI-CGIL.
Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, ha pronunciato l'intervento conclusivo: "Siamo una forza che guarda avanti"

Sant’Anastasia 04/05/2010
pubblichiamo il video con la partecipazione dello SPI-CGIL Napoli


Franco Casagrande eletto consigliere comunale

E' ufficiale: il nostro compagno iscritto allo SPI CGIL Lega di Sant'Anastasia, Franco Casagrande, è stato nuovamente eletto consigliere comunale del Comune di Sant'Anastasia nelle liste del PD, ottenendo questa volta un numero di consensi molto superiore a quello precedente: ha infatti ottenuto oltre 330 voti. Nell'augurargli buon lavoro, confidiamo nella sua forza, competenza e disponibilità nell'attuare un programma di contenuti, anche sedendo nei banchi dell'opposizione, a favore delle molteplici attività sociali e pro-pensianati e anziani della nostra cittadina. Riceviamo una lettera dal compagno Francesco Casagrande, che pubblichiamo volentieri,
Carissimi Compagni Colgo innanzitutto l’occasione per ringraziarvi del sostegno che mi avete dimostrato durante la recente campagna elettorale. Ciò mi ha consentito di raggiungere l’obiettivo di essere presente in consiglio comunale, anche se dalla parte dell’opposizione, perché, come vi è noto, il centrosinistra non è riuscito a recuperare lo svantaggio iniziale. Non sono abituato a scoraggiarmi, né tanto meno a pensare che il mondo finisce se si perde una battaglia. Il mio pragmatismo mi vede da sempre impegnato nel sociale e per risolvere i tanti piccoli problemi della gente e, soprattutto, delle fasce più deboli. Neanche questa volta mi sottrarrò dal mio dovere civico e politico, a maggior ragione ora che siederò negli scranni di palazzo Siano. Tante cose si possono fare. La nostra Organizzazione dello spi-cgil sarà per me una preziosa consigliera. Una fonte di idee, progetti e programmi che nel mio ruolo, ne sono sicuro, riuscirò a far passare nelle sedi decisionali. Il comune obiettivo è di vedere migliorato il nostro territorio e le condizioni di vita dei nostri anziani e delle persone più bisognose. In particolar modo mi impegnerò per i pensionati che ancora tanto possono dare alle nuove generazioni. E sulle cui esigenze rischia di calare il silenzio se non si fa presidio nelle istituzioni. Sono convinto che bisogna ripartire dalla gente e lavorare con le persone in carne ed ossa. Solo così, a partire dai bisogni concreti, si da senso al lavoro politico-amministrativo. Auspico pertanto un’incontro con voi per costruire insieme una piattaforma programmatica da inserire nella mia agenda di consigliere comunale che a breve mi appresto a svolgere. Con stima Franco Casagrande(consigliere comunale del Pd)




Sant'Anastasia, 4 maggio 2010

24 aprile 2010

25- APRILE 2010

LO SPI- CGIL LEGA DI POMIGLIANO D’ARCO E’ SANT’ANASTASIA , CANTANO” BELLA CIAO” LA CANZONE DEGLI EROI DELLA RESISTENZA ANTINAZIFASCISTA...FACCIAMOLA CONOSCERE A TUTTI.

VEDI FILMATO
Sant'Anastasia 25-aprile 2010

20 aprile 2010

CAAF CGIL


Martedì 20 aprile 2010: Antonella Dell’Aversano e Salvatore Carotenuto sono i due simpatici operatori CAAF CGIL di Napoli che con grande competenza e scioltezza procedurale hanno cominciato, in questa solare mattinata, a elaborare le numerose dichiarazioni dei redditi mod. 730 che anche quest’anno le pensionate e i pensionati hanno presentato. Il loro lavoro è iniziato puntualmente stamattina alle 9, presso la Sede dello SPI CGIL di Sant’Anastasia, in Piazza Cattaneo, e proseguirà fino all’esaurimento delle pratiche. Il prossimo appuntamento è fissato per il 17 maggio.Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia desidera esprimere il proprio compiacimento nei confronti dei due validi operatori Antonella e Salvatore, che con grande solerzia e professionalità si dedicano all’assolvimento di un servizio utilissimo non solo per i pensionati, ma anche per l’intera cittadinanza Anastasiana.

Sant'Anastasia 20-04-2010








19 aprile 2010

La Gita Sociale in Umbria del 16,17 e 18 aprile

Un’altra magnifica gita sociale, organizzata da noi dello SPI Leghe di Pomigliano d’Arco, e Sant’Anastasia durata complessivamente 3 giorni: il 16-17-18 aprile, in pullman granturismo, destinazione Torricella, sul Lago Trasimeno in Umbria. Durante il pomeriggio, dopo un buon pranzo, il gruppo delle compagne e compagni pensionati ha visitato la bella cittadina di Castiglione del Lago. Il sabato, partenza per Cortona e visita libera alla città; pranzo presso il ristorante “Canta Napoli” dei signori Mario e Ciro Sorrentino, che, essendo anche loro napoletani di Torre del Greco, ci hanno riservato una calorosissima accoglienza, partecipando attivamente al nostro divertimento con canti del repertorio napoletano classico, interpretati da Vittorio, Ciro, Giovanni e Annamaria.
Nel pomeriggio abbiamo visitato la cittadina medioevale di Pienza, un vero gioiello della Toscana.
La domenica mattina dopo la prima colazione ci siamo preparati per il ritorno, non senza prima salutare i proprietari dell’ottimo Hotel Torricella, la Famiglia Caloni, ormai divenuti nostri amici e prezioso punto di riferimento in Umbria per le prossime gite. Ultima tappa Spoleto, classica città umbra, ricca di storia e di monumenti. Visita libera alla città, dunque, e pranzo presso il ristorante Zengoni, sulla Flaminia, Località Napoletto. Nel salutare le compagne e i compagni, il Responsabile della nuova Zona denominata “Area Vesuviana Interna” ha ricordato gli impegni che ci attendono nel prossimo futuro, nel tutelare, individualmente e collettivamente, i pensionati dello Spi-Cgil.Alle 22 siamo giunti a casa, con ancora negli occhi e nel cuore il ricordo di quest’altra magnifica esperienza sociale


23 marzo 2010

Michele Gravano confermato Segretario Generale

Si è concluso il congresso della CGIL Campania. Michele Gravano è stato confermato alla guida della CGIL. Lo ha eletto il nuovo Comitato Direttivo Regionale del sindacato con 158 voti a favore e 3 contrari su 161 votanti (98%) al termine del Congresso regionale. Per tre giorni 338 delegati hanno discusso sugli effetti della crisi non solo in Campania ma in tutto il Mezzogiorno, indicando le proposte e le soluzioni da avanzare non solo al prossimo governo regionale, ma chiedendo con forza che la questione meridionale diventi centrale nell'agenda politica del governo. Il dibattito è stato concluso dalla segretaria nazionale della CGIL, Vera Lamonica. Al Congresso della CGIL Campania sono stati eletti 33 delegati all'assise nazionale che si terrà a Rimini dal 5 all'8 maggio. Nel comitato direttivo regionale, composto da 175 persone, sono rappresentati significativamente le donne, i giovani e i migranti.
Napoli, 20 marzo 2010

18 marzo 2010

Appello ai candidati Sindaci al Comune di Sant'Anastasia

Alle porte delle nuove consultazioni elettorali per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia, lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, operante sul territorio ormai da circa tre anni per la tutela degli interessi e dei fabbisogni dei cittadini pensionati, anziani e meno abbienti, lancia un forte appello ai candidati Sindaci, affinché la prossima gestione amministrativa non sottovaluti o addirittura ignori i numerosi e importanti aspetti che riguardano particolarmente questa fascia della cittadinanza, ricordando che le passate amministrazioni poco o nulla hanno dedicato e realizzato nel campo delle politiche sociali, in virtù della Legge 328/2000, perseguendo invece i dettami di una vecchia normativa (“Consulta per gli Anziani”).
I pensionati e gli anziani di Sant’Anastasia ritengono dunque che le rilevanti problematiche riguardanti le loro condizioni socio-economiche debbano finalmente avere delle risposte concrete, anche alla luce di una giusta concertazione con la prossima Amministrazione Comunale.
Già nei confronti della trascorsa amministrazione di centrodestra, lo SPI CGIL di Sant’Anastasia aveva avanzato diverse proposte (vedi ad esempio richiesta dati al Comune, nr. protocollo 0002731 del 7/2/08, rimasta disattesa) su questioni delicate che si possono riassumere nei seguenti punti:

1) Misure per tutelare il reddito delle fasce più svantaggiate della popolazione.
2) Problematiche inerenti ai servizi e prestazioni coordinate su tutto il territorio.
3) La difficile situazione socio-sanitaria.
4) L’incentivazione di politiche orientate alla promozione della dignità, della cultura e della qualità della vita, della sicurezza e del benessere dei cittadini.
5) La stipula di un protocollo d’intesa tra le Parti, come la contrattazione sociale.
6) Il censimento di pensionati di Sant’Anastasia.
7) Il numero di pensionati che usufruiscono dell’assistenza domiciliare (ADI).

Tutte queste richieste sono state sempre ignorate o quanto meno minimizzate.

Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia si auspica, pertanto, che nei programmi prospettati dai candidati a sindaco ci sia spazio anche per una corretta ed equa politica sociale nei confronti dei pensionati ed anziani di Sant’Anastasia.

Il Segretario SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, Eduardo Paudice
Sant’Anastasia, 18 marzo 2010

13 marzo 2010

CAMBIARE SI PUO’

LA LOTTA DELLA CGIL SU LAVORO, FISCO, MIGRANTI

Come al solito, eravamo "piu’ o meno 15 pensionati", lo vogliamo confermare al Ministro Sacconi, che ormai non ci considera e non ci conta più! Ma i pensionati ci saranno sempre, nelle piazze, a sostenere e rivendicare le loro richieste. Carla Cantone, Segretario generale dello Spi Cgil, nel ribadire la forte presenza nelle piazze dei pensionati, ha voluto sottolineare come: “la condizione dei pensionati è divenuta ormai insostenibile", chiedendo immediati interventi per il lavoro, per un fisco più giusto per dipendenti e pensionati, la difesa dei lavoratori stranieri sfruttati e rispetto dei diritti umani. Questi i temi che hanno caratterizzato lo sciopero generale indetto dalla Cgil il 12 marzo con manifestazioni in tutta Italia. «Serve una terapia d’urto – ha spiegato Epifani – per fronteggiare la crisi economica e i suoi pesanti effetti sull’occupazione, una riforma fiscale che attraverso interventi immediati alleggerisca il carico sui lavoratori dipendenti e sui pensionati, un urgente cambio di marcia nelle politiche sull’immigrazione». Questi i punti:
1. Lavoro - Su questo tema, la Cgil chiede al governo interventi di sostegno del reddito, come il prolungamento e rafforzamento della cassa integrazione, l’allungamento dei massimali della disoccupazione, interventi per i lavoratori precari che hanno perso il lavoro.
2. Fisco - L’obiettivo è il riequilibrio del prelievo fiscale. «È necessario – ha affermato il segretario della Cgil – intervenire subito perché il carico fiscale pesa in modo ormai intollerabile prevalentemente sul lavoro dipendente e sulle pensioni e se non si cambia rotta, per effetto del drenaggio fiscale a fine legislatura il lavoro dipendente registrerà un aumento di tre punti del prelievo».
3. Migranti - «Dopo i gravi fatti di Rosarno - ha precisato Epifani -, che sono stati un segnale grave della profonda esasperazione di quei lavoratori sfruttati, terremo in Calabria due iniziative, una di categoria e una confederale. Faremo pressioni a tutti i livelli per riprendere l’iter di una legge sulla cittadinanza e per arrivare a correggere gli aspetti più gravi delle leggi approvate da questo governo sugli immigrati».

Rendiamo visibile i nostri filmati affinché qualcuno possa far notare al Ministro Sacconi la nostra presenza.
Sant’Anastasia 13/03/2010





12 marzo 2010

IL CANDIDATO A SINDACO DEL CENTROSINISTRA DOTT. GIOVANNI BARONE ILLUSTRA IL SUO PROGRAMMA ALLO SPI CGIL DI SANT'ANASTASIA











Fortemente voluto dal PD di Sant’Anastasia, l’incontro del candidato a Sindaco dott. Giovanni Barone con i pensionati dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia si è svolto ieri, giovedì 11 marzo alle ore 17 presso la sede della Lega in Piazza Cattaneo 9. Il Segretario Eduardo Paudice, nel dare il benvenuto all’illustre ospite, ha tenuto a sottolineare che in questi ultimi anni l’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia ben poco ha realizzato per i pensionati e per i cittadini delle fasce più deboli, per cui è necessario e in caso di affermazione della compagine di centrosinistra – come ci auguriamo tutti – riproporre e rinnovare i rapporti tra amministrazione e pensionati ed anziani, alla luce di maggiori e più sostanziosi impegni e attenzioni nei confronti di questi cittadini.
Sono intervenuti Rosaria Esposito, segretaria del PD di Sant’Anastasia e candidata al Consiglio Regionale, e Antonio Borriello, consigliere comunale di Napoli e anche lui candidato PD alle prossime elezioni regionali.
Il dottor Giovanni Barone ha poi illustrato il suo programma, in particolare facendo proprie le esigenze dei pensionati e degli anziani e confermando la sua linea di sostegno nei loro confronti.
Numeroso il pubblico presente, tra i quali: gli ex consiglieri Giuseppe Cortese e Francesco Casagrande, la candidata al consiglio comunale dott.ssa Grazia Tatarella, la presidente della sezione di Sant’Anastasia delle Federcasalinghe Anna Pagano e la presidente della Federconsumatori di Sant’Anastasia Giovanna Marino. Presente anche Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano.

5 marzo 2010

UN FERROVIERE... ALLA GUIDA DELLO SPI CGIL DI NAPOLI

I Pensionati dello SPI CGIL di Napoli al Congresso con lo slogan “Protagonisti per l’uguaglianza”.
Diritti, libertà, dignità: questi i temi ispiratori del 18° Congresso Provinciale dello SPI CGIL di Napoli che si tenuto il 3 e il 4 marzo 2010 presso l’Hotel America, presenti la Segretaria Nazionale Carla Cantone, il Segretario Generale della Camera Metropolitana di Napoli Giuseppe Enrico, la Segretaria Regionale dello SPI CGIL Campania Antonella Pezzullo, il Coordinatore Provinciale Vincenzo Tripodi. 158 i delegati che hanno partecipato all’assise congressuale, eletti (nella proporzione di 1 delegato ogni 142 iscritti) nelle assemblee svolte tra gennaio e febbraio nelle leghe di Napoli e provincia, rivolte ad una consistente platea di iscritti. I delegati e le delegate eletti rispecchiano in proporzione il consenso ricevuto dai due documenti congressuali: rispettivamente il 98,16% circa è andato al documento n.1 (“I diritti ed il lavoro oltre la crisi”, primo firmatario Guglielmo Epifani) e l'1,84% circa al documento n.2 (“La Cgil che vogliamo”, primo firmatario Domenico Moccia).
Ha aperto i lavori Vincenzo Tripodi, che è stato il Coordinatore provinciale dello SPI CGIL di Napoli durante tutta la difficile ed elaborata fase di gestione della crisi dopo le dimissioni del Segretario Generale Franco D’Angelo. Alcuni passi della sua relazione sono riportati nel video qui presente.
Ha poi preso la parola il Segretario Generale della Camera del Lavoro di Napoli Giuseppe Errico, evidenziando che bisogna andare avanti nonostante la presentazione delle due mozioni contrapposte, le quali hanno creato non poche difficoltà di gestione all’interno della CGIL. Egli ha poi ribadito l’importanza dell’affermazione nazionale della CGIL, unitariamente, al prossimo Congresso che si terrà a Rimini nel mese di maggio.
Nel suo intervento, Antonella Pezzullo, segretaria generale dello SPI CGIL Campania, ha posto l’accento sulle conseguenze della grave crisi economica e sociale del paese che colpisce in modo particolare i lavoratori e i pensionati. Le scelte del governo sono assolutamente inadeguate a dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini e della popolazione meno abbiente (in forte crescita), le scelte di politica economica e finanziaria non affrontano i nodi di questa crisi che viene enormemente sottovalutata, specialmente nell’aria del mezzogiorno. Riferendosi alla Sanità, Antonella Pezzullo ha poi ribadito che occorre maggior impegno nel trovare strumenti adeguati per aiutare i pensionati e gli anziani a risolvere i grossi problemi di struttura e di assistenza che ancora penalizzano queste categorie, specialmente nel nostro sud.
Alla conclusione dei lavori la Segretaria Generale Nazionale dello SPI CGIL Carla Cantone ha evidenziato i suoi continui appelli - inascoltati - al governo sui problemi dell’impoverimento complessivo dei lavoratori e dei pensionati italiani colpiti dalla crisi economica e sulla mancanza di provvedimenti adeguati da parte dello stesso. In particolare, il sistema complessivo di welfare risulta indebolito dai tagli di risorse del governo e non risponde all’aumento dei bisogni espressi dalle persone. I pensionati, ha inoltre affermato Carla Cantone, vivono con profondo disagio la crisi morale esplosa nel nostro Paese; i fenomeni di corruzione, la delegittimazione delle istituzioni, ci restituiscono l’immagine di un Paese che ha perso il senso del rispetto per le regole e la legalità. Lo Spi, con i suoi presidi democratici, le leghe, si propone come baluardo della moralità, della democrazia e della convivenza civile.
All’interno di una lunga e approfondita relazione, la segretaria generale ha poi ribadito la necessità di un meccanismo di tutela adeguato al mantenimento del potere di acquisto delle pensioni e quella di realizzare una rivalutazione delle pensioni estendendo il criterio della 14esima mensilità. Rimane poi irrisolto il problema del drenaggio fiscale sulle pensioni e più in generale resta da affrontare una riforma del fisco che non veda penalizzate le pensioni e il reddito da lavoro dipendente.
Nei numerosi interventi sono emersi in particolare i seguenti problemi: al primo posto c'e' la richiesta di una rivalutazione delle pensioni, a seguire l'ottenimento della quattordicesima, ma soprattutto di una legge sulla non autosufficienza per permettere a tutti un degno sostentamento dopo una vita di lavoro. infine una richiesta dello SPI Nazionale al governo, di rivedere le norme sulla reversibilità delle pensioni, ferma al 60%
Nel frattempo, con serenità, è stato eletto il nuovo Direttivo Provinciale, formato da sessantasei persone, 50% donne e 50% uomini, che hanno eletto a scrutino segreto il nuovo Segretario Generale dello SPI CGIL Napoli nella persona di Vincenzo Tripodi.
Alla fine della manifestazione è stato richiesto con forza l’impegno dei pensionati alla partecipazione allo sciopero generale della CGIL il prossimo 12 marzo.

Sant’Anastasia, 5 marzo 2010






2 marzo 2010

Luciano Scateni ospite dello SPI CGIL di Sant’Anastasia

Il noto giornalista e telecronista del TG3 Campania, Luciano Scateni, ha presentato il suo libro “Ninì Santagata, commissario per caso”, edizioni Kairos, nel salone di Piazza Cattaneo 9, sede dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia e del Circolo “IncontrArci”, venerdì scorso 26 febbraio. L’incontro è stato ideato e organizzato da Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano e addetto stampa dello SPI CGIL di Sant’Anastasia. Grande accoglienza è stata dedicata a Luciano Scateni, che oltretutto è stato anche sindacalista CGIL, dagli iscritti dello SPI che, numerosi, hanno aderito a questo importante appuntamento del Circolo Letterario, partecipando entusiasti con domande e riflessioni dopo gli interventi dei relatori Giuseppe Vetromile, Giuseppe Della Monica e dello stesso Scateni.
La presentazione di questo libro è stata una ulteriore conferma della stretta collaborazione culturale tra lo SPI CGIL e le associazioni del territorio, in particolare con il Circolo Letterario Anastasiano di Giuseppe Vetromile. E’ dunque con questo spirito collaborativo che lo SPI CGIL di Sant’Anastasia intende proseguire un interessante percorso culturale, rendendosi disponibile a portare avanti progetti in ambito SPI e in ambito CGIL, con l’intento di promuovere la cultura e la socialità sul territorio.

Su "Ilmediano online" l'articolo relativo alla presentazione: http://www.ilmediano.it/aspx/visArticolo.aspx?id=8895


video -foto

16 febbraio 2010

Le elezioni precongressuali

Si sono svolte serenamente e in un clima di grande partecipazione, presso la nostra sede di piazza Cattaneo, l’assemblea precongressuale e le successive votazioni per l’elezione dei delegati al prossimo Congresso Nazionale. Sono state lette le due mozioni programmatiche e subito dopo alcuni interessanti e approfonditi interventi dei nostri iscritti, si è aperto ufficialmente il seggio per tre giorni consecutivi e si è proceduto alle votazioni.
Attendiamo con interesse e viva partecipazione i risultati generali delle votazioni che si sono svolte in tutte le Leghe del territorio nazionale.

L'antologia del concorso "Il dopolavoro poetico"

Una nuova iniziativa dell'UICI di Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi

Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi, promosso dalla Rappresentanza di Sant'Anastasia dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti (Uic).

L'iniziativa Una Mano per capireprenderà il via il 03 marzo 2012.

Il corso in oggetto, vuole essere uno strumento pratico per avvicinarsi alla vita quotidiana delle persone sordocieche che debbono affrontare un problema vitale: quello della comunicazione. Il metodo Malossi si basa sulla tattilità, le falangi, falangine e falangette di preferenza usate con le dita della mano sinistra, battute e pizzicate in modo adatto, consentono di comporre lettere, parole, frasi complete, numeri e punteggiature che permettono un dialogo veloce tra chi scrive e chi legge. L'uso di questo sistema facilita qualunque tipo di contatto col mondo, dato che l'assistenza alla persona disabile nonchè sordocieca richiede operatori ben motivati nel soddisfare i bisogni vitali di ogni giorno di chi ha il limite nel comunicare con gli altri. I corsi, tenuti a cadenza periodica, vengono organizzati per garantire in un futuro assai prossimo l'assistenza primaria soprattutto domiciliare a persone notevolmente svantaggiate. Un obiettivo importante per la formazione di nuove figure professionali è dato dal fatto che la mobilità e l'orientamento delle persone sordocieche deve tener conto di come queste percepiscano l'ambiente loro spazio di vita, per cui chi comunica deve avere ben presenti le modalità pratiche per guidare chi non vede e non sente, ad esempio nella realtà complessa di una città come la nostra. siamo a Napoli. Tutto questo sarà discusso tra i docenti del corso con gli allievi dello stesso che potranno porre qualsiasi domanda per dibattere questi fondamentali problemi che interessano la comune esistenza. Si parlerà anche di sistemi alternativi al Malossi per comunicare, del loro uso pratico e del perchè il Malossi per lo meno nel nostro Paese è stato preferito ad altri, faremo delle sane e costruttive discussioni.

Le lezioni sono rivolte a persone adulte, cieche e vedenti: insegnanti, genitori, operatori o semplici interessati, 30 le ore previste di "lezione frontale", con possibilità di iscriversi entro e non oltre le ore 18 del 20 febbraio 2012 nella sede Uic di via S. Giuseppe 12 Sant'Anastasia.

Alla fine del corso verra’ rilasciato l’attestato dell’UICI e Irifor (istituto per la ricerca e formazione e riabilitazione).

Conclusa la Gita Sociale nelle Marche

Si è conclusa la bella Gita Sociale organizzata dallo SPI CGIL Leghe di Sant'Anastasia, Pomigliano d'Arco e Casalnuovo. I compagni hanno potuto visitare, durante i tre giorni della gita (8, 9 e 10 aprile) luoghi incantevoli, come San Marino, Pesaro, Urbino e il Castello di Gradara

L'Amministrazione di Sant'Anastasia ci ignora...

L'Amministrazione di Sant'Anastasia ci ignora...
L'articolo de "Ilmediano.it"

Difendiamo la Legge 68/99

I rifiuti tecnologici

PRODOTTI TECNOLOGICI - Documento ad hoc per i rifiuti (2010-05-11) Dal 18 giugno 2010 i commercianti di elettrodomestici e di apparecchiature elettriche ed elettroniche dovranno ritirare l’usato dei clienti, che, a fronte di un acquisto, potranno riconsegnare l’apparecchio obsoleto e non funzionante. Il nuovo regime diventerà operativo a seguito del Dm n. 65 dell’8 marzo 2010 che prevede l’obbligo da parte dei negozianti di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro. Inoltre, i distributori dovranno inviare una comunicazione alla sezione regionale dell’albo gestori ambientali, per ottenere l’autorizzazione per ritirare, depositare e trasportare i rifiuti dalle famiglie. Fonte: Il Sole 24 Ore

Le immagini dei rifiuti a Sant'Anastasia e dell'alveo Santo Spirito

Gita Sociale all'Abbazia di Montecassino e alle Grotte di Pastena, 11 ottobre 2009

Un importante riconoscimento per i portatori di handicap grave

28 maggio 2009: giornata di mobilitazione dello SPI

festa del tesseramento spi-cgil

festa del tesseramento spi-cgil




Casalnuovo, Acerra, Pomigliano, Sant'Anastasia

I FANTASMI A PIAZZA NAVONA








ASSISI

ASSISI


Lo SPI CGIL alla Manifestazione del 1° maggio

Carla Cantone:Segretaria Nazionale SPI CGIL

Carla Cantone:Segretaria Nazionale SPI CGIL

La Lettera di Epifani e Cantone a Fini


L'incontro al Castello Baronale di Acerra del 2 marzo

L'incontro al Castello Baronale di Acerra del 2 marzo
Il Segretario Gen. dello SPI Napoli Franco D'Angelo

Spi provinciale Napoli il sindacato dei pensionati vispi ma composti

Spi provinciale Napoli il sindacato dei pensionati vispi ma composti

La Segretaria Gen. SPI Campania, Antonella Pezzullo

UFFICIO POLITICHE DELLA DISABILITA: CAMPANIA

Congedi ai figli di persone con grave handicap: Sentenza della Consulta
Napoli, 13 febbraio 09
Per la terza volta la Consulta entra nel merito della legittimità costituzionale dell’articolo 42,
comma 5, del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, quello che disciplina la concessione dei
congedi lavorativi retribuiti biennali.
Precisamente la Corte dichiara l’illegittimità costituzionale dell’articolo citato «nella parte
in cui non include nel novero dei soggetti legittimati a fruire del congedo ivi previsto il figlio
convivente, in assenza di altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di
disabilità grave.»
Dunque i lavoratori che assistono il genitore con handicap grave, finora esclusi dal
beneficio, hanno diritto a richiedere la concessione dei due anni di congedo retribuito fermo
restando l’effettiva convivenza con il genitore da assistere e l’assenza di altre persone «idonee» a
prendersi cure del genitore disabile grave.
Rimangono esclusi dal beneficio i lavoratori che, pur assistendo un familiare con handicap
grave e convivano con questi, non siano genitori, coniugi, fratelli o sorelle, o figli.
Come Ufficio Politiche della disabilità sottolineiamo la necessità di sciogliere il dubbio
interpretativo sul termine “idonee”, in quanto temiamo che possano nascere interpretazioni
restrittive degli Istituti previdenziali o delle aziende e, quindi, ingenerare prevedibili contenziosi.

Raffaele Puzio Claudio Semeraro
Coord. Reg.le Uff. Politiche della disabilità Resp. Reg.le Uff. Politiche della disabilità

CGIL Campania CGIL Campania
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it

I pensionati a Piazza Navona IL 5 marzo

Si avvicina la manifestazione nazionale indetta dallo Spi Cgil il 5 marzo a sostegno delle richieste del sindacato dei pensionati per l'aumento dei redditi da pensione, la legge sulla non autosufficienza, l'incremento dei servizi sanitari e di assistenza. Prosegue il mese di mobilitazione, nel corso del quale lo Spi Cgil è stato presente numerose iniziative, in tutti i territori del Paese. In solidarietà con l'iniziativa del 5 marzo sono arrivate allo Spi le adesioni di tutti i segretari generali delle categorie della Cgil (in allegato il manifesto con le firme). L'appuntamento di piazza del 5 marzo è a Roma a Piazza Navona.
L'inizio della manifestazione è previsto per le 9.30, per concludersi alle 13. La manifestazione sarà concluso dagli interventi del segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e dal segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani. Sono previsti inoltre gli interventi di tre segretari Spi di lega e di un rappresentante degli studenti.
La Conferenza stampa di presentazione della manifestazione del 5 marzo si tiene lunedì 2 marzo a Roma (C.so d'Itali 25, Sala Santi, ore 12). Intervengono il segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani.
Cantone: un mese di iniziative per i redditi, la salute, i diritti
Aumento dei i redditi da pensione, legge sulla non autosufficienza, assistenza e sanità: in occasione del Direttivo nazionale dello Spi del 10 e 11 febbraio, Carla Cantone, segretario generale del sindacato pensionati della Cgil, ribadisce i punti centrali della piattaforma Spi "per i diritti, la libertà e la dignità". A sostegno delle richieste si apre un mese di mobilitazione in tutto il Paese, che si concluderà con la manifestazione nazionale del sindacato pensionati della Cgil il 5 marzo. Dal 21 al 28 febbraio lo Spi Cgil sarà presente in tutti i territori per assemblee pubbliche, attivi, volantinaggi, presidi, conferenze stampa e voto sull'intesa separata. E dopo il proprio appuntamento nazionale di piazza, la mobilitazione dello Spi andrà a confluire nella manifestazione della Cgil indetta per il 4 aprile.
Carla Cantone, ha ribadito la contrarietà dello Spi Cgil alle politiche anti-crisi del governo e all'accordo separato sul modello contrattuale. " In realtà c'è solo una manipolazione ideologica, perché nell'accordo manca ogni traccia di contrattazione decentrata territoriale, viene snaturato il contratto nazionale, si limita il diritto di sciopero, non c'è tutela per salari e pensioni. In ogni caso qualsiasi innovazione è accettabile solo se esiste il consenso dichiarato e verificato dei lavoratori", ha commentato.
Sempre nel corso del Direttivo nazionale, il segretario generale ha voluto richiamare l'attenzione sul pericolo di stravolgimento della Costituzione ed ha portato ufficialmente la solidarietà dello Spi Cgil al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in riferimento al caso Eluana Englaro, ha "agito con assoluta correttezza e nel pieno rispetto della Carta Costituzionale", ha detto Cantone. Quanto alla vicenda, in sé, il segretario generale dello Spi ha auspicato "un sussulto di coscienze affinché si ponga fine alla strumentalizzazione del caso Englaro, usato per fini che nulla hanno che spartire con la vita e la morte di una ragazza".
Cantone ha così chiuso il proprio intervento: "Lo Spi Cgil è una organizzazione sindacale che non si adegua, che non ha paura di sfidare le ingiustizie. Stiamo correndo il rischio di compromettere i risultati di un secolo di lotte e di conquiste".









LO RICORDIAMO SEMPRE

LO RICORDIAMO SEMPRE
LA CGIL E' DALLA TUA PARTE




LO SPI CGIL CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DI TUTTE LE ETA'

Si è svolto venerdì scorso, 28 novembre 2008, presso la sede dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, un interessante incontro dibattito su un argomento ancora attuale e molto delicato, come la violenza e i maltrattamenti di ogni tipo alle donne di tutte le età.
L’incontro, che per il suo taglio altamente qualitativo può quasi considerarsi un convegno, è stato proposto e voluto dal Sindacato Pensionati Italiani CGIL Provinciale di Napoli, in occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione delle violenze sulle donne, che si celebra il 25 novembre, come dichiarato dalle Nazioni Unite. Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia ha con orgoglio e soddisfazione accolto la proposta di ospitare e organizzare presso la propria sede di Piazza Cattaneo 9 (che è anche la sede del Circolo “IncontrArci” e del Circolo Letterario Anastasiano) questo particolare evento.
Dopo i saluti e l’apertura dei lavori da parte del Segretario SPI CGIL Lega di sant’Anastasia, Eduardo Paudice, ha preso subito la parola Annamaria Palmieri della Segreteria SPI CGIL di Napoli, evidenziando come la violenza alle donne è da considerarsi anche nei confronti delle pensionate, e naturalmente dei pensionati, le cui condizioni economiche allo stato attuale continuano ad essere precarie. E’ poi intervenuta la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sant’Anastasia, dottoressa Francesca Beneduce, evidenziando e raccontando alcuni tristi e sottili episodi di violenza alle donne, e ribadendo la necessità di maggiore impegno e sostegno da parte delle istituzioni.
Sono poi seguiti i saluti della presidente del Circolo “Incontrarci”, dottoressa Mariangela Spadaro, letti da Giuseppe Vetromile in quanto la presidente non è potuta intervenire. Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano, ha poi recitato un suo testo poetico attinente all’argomento, dimostrando come anche con la poesia è possibile veicolare ed informare il pubblico su argomenti così peculiari e particolari.
Sono poi intervenute Anna Pagano, Presidente Federcasalinghe e Rosa Rea di Federconsumatori di Sant’Anastasia, apportando altri contributi sull’argomento. Il dottor Claudio Semeraro, Responsabile Regionale dell'Ufficio Politiche per la Disabilità CGIL Campania, ha poi commentato come la violenza sia un fenomeno già di per sé aberrante, soprattutto nel campo della “disabilità”.
Ha concluso l’incontro il Segretario Generale SPI CGIL Napoli, Franco D’Angelo, ribadendo che il fenomeno della violenza sulle donne è particolarmente sentito in ambito SPI, e suggerendo l’istituzione di un laboratorio per lo studio, l’approfondimento e la realizzazione di una “piattaforma” propositiva per contribuire alla risoluzione di questo annoso e doloroso fenomeno.
Numeroso e attento il pubblico in sala, tra cui molti amici impegnati nel sociale ed esponenti di altre associazioni e segreterie SPI CGIL.




manifestazione dei fantasmi spi-cgil

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spi-cgil napoli

IL GIROTONDO DEI PENSIONATI FANTASMI SPI CGIL NAPOLI

Intervista RAI3 al Segretario dello SPI CGIL Napoli Franco D'Angelo


spi cgil napoli

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Anche per i papà i riposi previsti sulla maternità


Il Consiglio di Stato, con una sentenza del 9 settembre scorso (n. 4293) si è pronunciata a favore della estensione del diritto ai riposi giornalieri, previsti dall'art. 40 del Testo unico sulla tutela della maternità, al padre lavoratore anche quando la madre è casalinga.
Iin particolare, la legge attribuisce questi benefici nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; oppure quando la madre non sia lavoratrice dipendente, o in caso di morte o di grave infermità della madre.
L’art.41, sempre del Testo Unico, stabilisce anche la possibilità per il padre, in caso di parto plurimo, di utilizzare le ore aggiuntive previste rispetto al parto singolo, senza ulteriore specificazione circa il tipo di lavoro della madre.
L’Inps, con una circolare (n. 8/2003), si è attestata su una interpretazione particolarmente restrittiva che il patronato non ha mancato di confutare (circ.Inca n.14 del 10.2.2003).
L’Istituto sosteneva, infatti, che non fosse possibile riconoscere i permessi ai padri di figli di madri casalinghe - escluse dalla previsione legislativa -, ma addirittura neanche ai padri di figli di lavoratrici autonome, visto che esse stesse non hanno diritto, data la specificità del loro lavoro.
“La sentenza del Consiglio di Stato – secondo Luigina De Santis, della Presidenza Inca nazionale - è un atto innovativo; e bene hanno fatto i giudici delle leggi a contribuire all’affermarsi di un’effettiva alternanza genitoriale nell’alveo di una tradizione giurisprudenziale avanzata.”
Per l’Inca, questo pronunciamento ha molteplici implicazioni previdenziali che accrescono la possibile esigibilità dei diritti individuali dei lavoratori e delle lavoratrici, di cui si occupa il patronato”.

17/10/2008

PREVIDENZA:mobilià ordinaria e pensione di vecchiaia



Dal 1° gennaio 2008, andranno a regime le decorrenze per i pensionamenti di vecchiaia. l'Inps,pertanto, fornisce chiarimenti in materia di compatibilità tra l’indennità di mobilità ordinaria e il pensionamento di vecchiaia.L'indennità di mobilità ordinaria sarà erogata fino alla data di apertura della “finestra” prevista per l’accesso alla pensione di vecchiaia, purché tale data intervenga entro la durata della prestazione di mobilità.Nei casi in cui l’apertura della “finestra” cada oltre la fine della prestazione di mobilità verrà corrisposto dall'INPS, ai lavoratori che compiranno l’età pensionabile nel 2008, un “sussidio straordinario mensile” per i mesi intercorrenti tra la scadenza del trattamento di mobilità e l’apertura della prima “finestra” utile per l'accesso alla pensione di vecchiaia.

ANTONELLA PEZZULLO E' LA NUOVA SEGRETARIA GENERALE DEL SINDACATO PENSIONATI CGIL DELLA CAMPANIA

E' stata eletta giovedì scorso dal Comitato Direttivo, al quale hanno partecipato per lo Spi nazionale Carla Cantone, segretaria generale e il responsabile di organizzazione, Giovanni Cazzato. Per la Cgil della Campania erano presenti il segretario generale Michele Gravano, e di organizzazione, Francesco D’Agostino.Medico-chirurgo, oncologa, psichiatra, dopo un’esperienza nell’università e nella sanità pubblica regionale Antonella Pezzullo è delegata e poi responsabile Cgil della struttura ospedaliera di appartenenza. Nel 1995 entra nella segreteria Cgil della Funzione Pubblica di Napoli, e dal ’96 nella segreteria della Camera del lavoro

Manifestazione per i 60 anni dello Spi Cgil

Giovedì 13 novembre 2008, Le Leghe di Sant'Anastasia, Pomigliano d'Arco, Casalnuovo, Acerra, presenti alla,manifestazione nazionale al Palalottomatica di Roma, per celebrare il 60°anniversario dello Spi-Cgil e come momento di continuità
si e svolta la della fase di mobilitazione per la piattaforma unitaria dei sindacati dei pensionati e di quella Confederale. L'iniziativa dei pensionati della Cgil sarà il modo per ricordare la ricorrenza di sessant'anni di lotte e di conquiste ma anche l'occasione per sostenere gli obiettivi e le rivendicazioni dei pensionati: rivalutare le pensioni, diminuire le tasse, combattere il caro vita.

Segretaria SPI CGIL Carla Cantone

SEGRETARIO GENERALE CGIL G. EPIFANI

SPI CGIL (ALCUNE BATTUTE DI VERGASSOLA )

SPI CGIL INNO


60°anno spi-cgil

60°anno spi-cgil


60°spi cgil

L'AUTUNNO CALDO DEI PENSIONATI

«Dobbiamo a tutti i costi difendere il potere d’acquisto dei lavoratori e dei pensionati usando tutte le leve che abbiamo a disposizione». Carla Cantone, leader del sindacato pensionati della Cgil, parla chiaro. «La nostra gente è impoverita – dice –. Da sette anni in qua non vede il becco di un quattrino. Col governo Prodi avevamo iniziato un percorso conquistando la 14a per le pensioni più basse e la copertura al 100 per cento della scala mobile; ora dobbiamo proseguire quella strada, anche se è diventata più impervia perché l’attuale governo non ci sta a sentire».

GOVERNO BERLUSCONI LEGGE 112 DEL 25 GIUGNO 2008

Art. 80.Piano straordinario di verifica delle invalidità civili
1. L'Istituto nazionale di previdenza sociale (INPS) attua, dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009, un piano straordinario di 200.000 accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di benefici economici di invalidità civile.
2. Nel caso di accertata insussistenza dei prescritti requisiti sanitari, si applica l'articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 1994, n. 698.
3. Nei procedimenti di verifica, compresi quelli in corso, finalizzati ad accertare, nei confronti di titolari di trattamenti economici di invalidità civile, la permanenza dei requisiti sanitari necessari per continuare a fruire dei benefici stessi, l'I.N.P.S. dispone la sospensione dei relativi pagamenti qualora l'interessato, a cui sia stata notificata la convocazione, non si presenti a visita medica senza giustificato motivo. Se l'invalido, entro novanta giorni dalla data di notifica della sospensione ovvero della richiesta di giustificazione nel caso in cui tale sospensione sia stata già disposta, non fornisce idonee motivazioni circa la mancata presentazione a visita, l'I.N.P.S. provvede alla revoca della provvidenza a decorrere dalla data della sospensione medesima. Ove, invece, siano ritenute valide le giustificazioni addotte, verrà comunicata la nuova data di visita medica alla quale l'interessato non potrà sottrarsi, pena la revoca del beneficio economico dalla data di sospensione, salvo i casi di visite domiciliari richieste dagli interessati o disposte dall'amministrazione. Sono esclusi dalle disposizioni di cui al primo e al secondo periodo del presente comma i soggetti ultrasettantenni, i minori nati affetti da patologie e per i quali e' stata determinata una invalidità pari al 100 per cento ed i soggetti affetti da patologie irreversibili per i quali, in luogo della automatica sospensione dei pagamenti, si procede obbligatoriamente alla visita domiciliare volta ad accertare la persistenza dei requisiti di invalidità necessari per il godimento dei benefici economici.
4. Qualora l'invalido non si sottoponga agli ulteriori accertamenti specialistici, eventualmente richiesti nel corso della procedura di verifica, la sospensione dei pagamenti e la revoca del beneficio economico verranno disposte con le medesime modalità di cui al comma 2.
5. Ai titolari di patente di guida speciale chiamati a visita per il rinnovo della patente stessa, gli uffici della motorizzazione civile sono autorizzati a rilasciare un permesso di guida provvisorio, valido sino all'esito finale delle procedure di rinnovo.
6. Nei procedimenti giurisdizionali relativi ai verbali di visita emessi dalle commissioni mediche di verifica, finalizzati all'accertamento degli stati di invalidità civile, cecità civile e sordomutismo, nonche' ai provvedimenti di revoca emessi dall'I.N.P.S. nella materia di cui al presente articolo la legittimazione passiva spetta all'I.N.P.S. medesimo.
7. Con decreto del ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, sono stabiliti termini e modalità di attuazione del piano straordinario di cui al presente articolo, avuto riguardo, in particolare, alla definizione di criteri selettivi in ragione dell'incidenza territoriale dei beneficiari di prestazioni rispetto alla popolazione residente nonche' alle sinergie con le diverse banche dati presenti nell'ambito della amministrazioni pubbliche, tra le quali quelle con l'amministrazione finanziaria e la motorizzazione civile.

Permessi handicap legge 104/92: l’Inps detta le nuove disposizioni per il diritto alla fruizione

di Ufficio Stampa CGIL
Proseguendo sulla strada di maggiore apertura iniziata con la circolare n° 90 del 2007, l’Istituto previdenziale segna una seconda tappa emanando nuove disposizioni che semplificano ulteriormente, sia pur con luci ed ombre, la procedura utile alla fruizione dei permessi e che chiariscono la responsabilità dell’Istituto e degli altri soggetti coinvolti nella concessione dei permessi per assistere familiari o affini entro il 3° grado.Pertanto, le nuove disposizioni, emanate con circolare n. 53/2008, modificano la procedura sin qui adottata ai fini della fruizione delle agevolazioni lavorative per assistenza a familiari o affini con handicap o per sé stessi.La nuova procedura può essere così articolata :a) il lavoratore richiedente compila la domanda sul modulo predisposto dall’Inps, allega sia la certificazione sanitaria del soggetto disabile comprovante lo stato di “handicap in situazione di gravità”, sia le informazioni rispetto all’esistenza degli altri requisiti richiesti dalla norma;b) il lavoratore richiedente presenta la domanda all’Inps che si occupa di istruirla. L’Inps infatti verifica la presenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per la fruizione dei permessi;c) al termine della verifica l’Inps invia al lavoratore, al datore di lavoro e al Patronato il provvedimento di concessione (o di diniego) dei permessi. Con tale provvedimento certifica la verifica dei requisiti sanitari ed amministrativi richiesti e la propria disponibilità ad indennizzare tali permessi;d) Il lavoratore comunica al datore di lavoro con quali modalità intende beneficiare dei permessi o congedi per handicap.

ANZIANI E CANONE RAI: NO DECRETO, NO ESENZIONE

Non c'è alcuna esenzione del canone Rai per gli ultrasettantacinquenni. Per una semplice ragione: il decreto necessario per rendere attuativo l'esonero dal pagamento del Canone Tv, previsto dalla Finanziaria 2008 (Legge 448/07 - governo Prodi) non è mai stato emanato. Al momento l'unica novità consiste in una dichiarazione del sottosegretario alle comunicazioni Romani, che ha formulato l'ipotesi di riduzione del canone per le persone anziane da finanziare attraverso la lotta all'evasione del canone stesso.
La confusione è stata ingenerata recentemente da alcune associazioni di tutela dei consumatori che hanno dato in merito informazioni parziali e imprecise. È stato, infatti, erroneamente riportato quanto stabilito un anno fa, e cioè la possibilità di rimborso del canone Rai per tutti gli anziani ultrasettantacinquenni con reddito mensile singolo e di coppia non superiore a 516,45 euro. Tale misura però, non è mai entrata in vigore. Va, inoltre, detto che la soglia reddituale individuata dal comma 132 della stessa legge escluderebbe praticamente tutti dal godimento dell'esenzione: i trattamenti a cui faceva riferimento il provvedimento, infatti, sono stati maggiorati dall'accordo del luglio 2007 portandoli a 580 euro mensili.
Si invitano, perciò, le associazioni dei consumatori e gli organi di informazione ad una maggiore responsabilità nel diffondere notizie che creano inutili aspettative; in tale maniera, infatti, si spingono molti anziani e pensionati a predisporre domande o addirittura a non versare il canone Rai, nella convinzione che tutti gli ultrasettantacinquenni siano esentati dal pagamento del canone, ponendoli quindi a rischio di sanzioni pecuniarie.
L'unico intervento certo sul tema del canone è sinora quello del Garante per la concorrenza che ha sollecitato la Rai a dare una corretta informazione per quanto riguarda le modalità di pagamento del canone che contrariamente a quanto affermato nello spot pubblicitario Rai può essere versato ratealmente e più precisamente con pagamento semestrale (31 gennaio - 31 luglio) o trimestrale (31 gennaio - 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre).

DURATA E RINNOVO DELLA CARTA D'IDENTITA'

1. L'articolo 3, secondo comma, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, le parole: «cinque anni» sono sostituite dalle seguenti: «dieci anni».
2. La disposizione di cui all'articolo 3, secondo comma, del citato testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, come modificato dal comma 1 del presente articolo, si applica anche alle carte d'identità in corso di validità alla data di entrata in vigore della presente legge.
3. Ai fini del rinnovo, i Comuni informano i titolari della carta d'identità della data di scadenza del documento stesso tra il centoottantesimo e il novantesimo giorno antecedente la medesima data.

ACQUA IN BOCCA

ACQUA IN BOCCA
decreto legge 112 del 28/06/2008