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23 marzo 2010

Michele Gravano confermato Segretario Generale

Si è concluso il congresso della CGIL Campania. Michele Gravano è stato confermato alla guida della CGIL. Lo ha eletto il nuovo Comitato Direttivo Regionale del sindacato con 158 voti a favore e 3 contrari su 161 votanti (98%) al termine del Congresso regionale. Per tre giorni 338 delegati hanno discusso sugli effetti della crisi non solo in Campania ma in tutto il Mezzogiorno, indicando le proposte e le soluzioni da avanzare non solo al prossimo governo regionale, ma chiedendo con forza che la questione meridionale diventi centrale nell'agenda politica del governo. Il dibattito è stato concluso dalla segretaria nazionale della CGIL, Vera Lamonica. Al Congresso della CGIL Campania sono stati eletti 33 delegati all'assise nazionale che si terrà a Rimini dal 5 all'8 maggio. Nel comitato direttivo regionale, composto da 175 persone, sono rappresentati significativamente le donne, i giovani e i migranti.
Napoli, 20 marzo 2010

18 marzo 2010

Appello ai candidati Sindaci al Comune di Sant'Anastasia

Alle porte delle nuove consultazioni elettorali per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia, lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, operante sul territorio ormai da circa tre anni per la tutela degli interessi e dei fabbisogni dei cittadini pensionati, anziani e meno abbienti, lancia un forte appello ai candidati Sindaci, affinché la prossima gestione amministrativa non sottovaluti o addirittura ignori i numerosi e importanti aspetti che riguardano particolarmente questa fascia della cittadinanza, ricordando che le passate amministrazioni poco o nulla hanno dedicato e realizzato nel campo delle politiche sociali, in virtù della Legge 328/2000, perseguendo invece i dettami di una vecchia normativa (“Consulta per gli Anziani”).
I pensionati e gli anziani di Sant’Anastasia ritengono dunque che le rilevanti problematiche riguardanti le loro condizioni socio-economiche debbano finalmente avere delle risposte concrete, anche alla luce di una giusta concertazione con la prossima Amministrazione Comunale.
Già nei confronti della trascorsa amministrazione di centrodestra, lo SPI CGIL di Sant’Anastasia aveva avanzato diverse proposte (vedi ad esempio richiesta dati al Comune, nr. protocollo 0002731 del 7/2/08, rimasta disattesa) su questioni delicate che si possono riassumere nei seguenti punti:

1) Misure per tutelare il reddito delle fasce più svantaggiate della popolazione.
2) Problematiche inerenti ai servizi e prestazioni coordinate su tutto il territorio.
3) La difficile situazione socio-sanitaria.
4) L’incentivazione di politiche orientate alla promozione della dignità, della cultura e della qualità della vita, della sicurezza e del benessere dei cittadini.
5) La stipula di un protocollo d’intesa tra le Parti, come la contrattazione sociale.
6) Il censimento di pensionati di Sant’Anastasia.
7) Il numero di pensionati che usufruiscono dell’assistenza domiciliare (ADI).

Tutte queste richieste sono state sempre ignorate o quanto meno minimizzate.

Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia si auspica, pertanto, che nei programmi prospettati dai candidati a sindaco ci sia spazio anche per una corretta ed equa politica sociale nei confronti dei pensionati ed anziani di Sant’Anastasia.

Il Segretario SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, Eduardo Paudice
Sant’Anastasia, 18 marzo 2010

13 marzo 2010

CAMBIARE SI PUO’

LA LOTTA DELLA CGIL SU LAVORO, FISCO, MIGRANTI

Come al solito, eravamo "piu’ o meno 15 pensionati", lo vogliamo confermare al Ministro Sacconi, che ormai non ci considera e non ci conta più! Ma i pensionati ci saranno sempre, nelle piazze, a sostenere e rivendicare le loro richieste. Carla Cantone, Segretario generale dello Spi Cgil, nel ribadire la forte presenza nelle piazze dei pensionati, ha voluto sottolineare come: “la condizione dei pensionati è divenuta ormai insostenibile", chiedendo immediati interventi per il lavoro, per un fisco più giusto per dipendenti e pensionati, la difesa dei lavoratori stranieri sfruttati e rispetto dei diritti umani. Questi i temi che hanno caratterizzato lo sciopero generale indetto dalla Cgil il 12 marzo con manifestazioni in tutta Italia. «Serve una terapia d’urto – ha spiegato Epifani – per fronteggiare la crisi economica e i suoi pesanti effetti sull’occupazione, una riforma fiscale che attraverso interventi immediati alleggerisca il carico sui lavoratori dipendenti e sui pensionati, un urgente cambio di marcia nelle politiche sull’immigrazione». Questi i punti:
1. Lavoro - Su questo tema, la Cgil chiede al governo interventi di sostegno del reddito, come il prolungamento e rafforzamento della cassa integrazione, l’allungamento dei massimali della disoccupazione, interventi per i lavoratori precari che hanno perso il lavoro.
2. Fisco - L’obiettivo è il riequilibrio del prelievo fiscale. «È necessario – ha affermato il segretario della Cgil – intervenire subito perché il carico fiscale pesa in modo ormai intollerabile prevalentemente sul lavoro dipendente e sulle pensioni e se non si cambia rotta, per effetto del drenaggio fiscale a fine legislatura il lavoro dipendente registrerà un aumento di tre punti del prelievo».
3. Migranti - «Dopo i gravi fatti di Rosarno - ha precisato Epifani -, che sono stati un segnale grave della profonda esasperazione di quei lavoratori sfruttati, terremo in Calabria due iniziative, una di categoria e una confederale. Faremo pressioni a tutti i livelli per riprendere l’iter di una legge sulla cittadinanza e per arrivare a correggere gli aspetti più gravi delle leggi approvate da questo governo sugli immigrati».

Rendiamo visibile i nostri filmati affinché qualcuno possa far notare al Ministro Sacconi la nostra presenza.
Sant’Anastasia 13/03/2010





12 marzo 2010

IL CANDIDATO A SINDACO DEL CENTROSINISTRA DOTT. GIOVANNI BARONE ILLUSTRA IL SUO PROGRAMMA ALLO SPI CGIL DI SANT'ANASTASIA











Fortemente voluto dal PD di Sant’Anastasia, l’incontro del candidato a Sindaco dott. Giovanni Barone con i pensionati dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia si è svolto ieri, giovedì 11 marzo alle ore 17 presso la sede della Lega in Piazza Cattaneo 9. Il Segretario Eduardo Paudice, nel dare il benvenuto all’illustre ospite, ha tenuto a sottolineare che in questi ultimi anni l’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia ben poco ha realizzato per i pensionati e per i cittadini delle fasce più deboli, per cui è necessario e in caso di affermazione della compagine di centrosinistra – come ci auguriamo tutti – riproporre e rinnovare i rapporti tra amministrazione e pensionati ed anziani, alla luce di maggiori e più sostanziosi impegni e attenzioni nei confronti di questi cittadini.
Sono intervenuti Rosaria Esposito, segretaria del PD di Sant’Anastasia e candidata al Consiglio Regionale, e Antonio Borriello, consigliere comunale di Napoli e anche lui candidato PD alle prossime elezioni regionali.
Il dottor Giovanni Barone ha poi illustrato il suo programma, in particolare facendo proprie le esigenze dei pensionati e degli anziani e confermando la sua linea di sostegno nei loro confronti.
Numeroso il pubblico presente, tra i quali: gli ex consiglieri Giuseppe Cortese e Francesco Casagrande, la candidata al consiglio comunale dott.ssa Grazia Tatarella, la presidente della sezione di Sant’Anastasia delle Federcasalinghe Anna Pagano e la presidente della Federconsumatori di Sant’Anastasia Giovanna Marino. Presente anche Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano.

5 marzo 2010

UN FERROVIERE... ALLA GUIDA DELLO SPI CGIL DI NAPOLI

I Pensionati dello SPI CGIL di Napoli al Congresso con lo slogan “Protagonisti per l’uguaglianza”.
Diritti, libertà, dignità: questi i temi ispiratori del 18° Congresso Provinciale dello SPI CGIL di Napoli che si tenuto il 3 e il 4 marzo 2010 presso l’Hotel America, presenti la Segretaria Nazionale Carla Cantone, il Segretario Generale della Camera Metropolitana di Napoli Giuseppe Enrico, la Segretaria Regionale dello SPI CGIL Campania Antonella Pezzullo, il Coordinatore Provinciale Vincenzo Tripodi. 158 i delegati che hanno partecipato all’assise congressuale, eletti (nella proporzione di 1 delegato ogni 142 iscritti) nelle assemblee svolte tra gennaio e febbraio nelle leghe di Napoli e provincia, rivolte ad una consistente platea di iscritti. I delegati e le delegate eletti rispecchiano in proporzione il consenso ricevuto dai due documenti congressuali: rispettivamente il 98,16% circa è andato al documento n.1 (“I diritti ed il lavoro oltre la crisi”, primo firmatario Guglielmo Epifani) e l'1,84% circa al documento n.2 (“La Cgil che vogliamo”, primo firmatario Domenico Moccia).
Ha aperto i lavori Vincenzo Tripodi, che è stato il Coordinatore provinciale dello SPI CGIL di Napoli durante tutta la difficile ed elaborata fase di gestione della crisi dopo le dimissioni del Segretario Generale Franco D’Angelo. Alcuni passi della sua relazione sono riportati nel video qui presente.
Ha poi preso la parola il Segretario Generale della Camera del Lavoro di Napoli Giuseppe Errico, evidenziando che bisogna andare avanti nonostante la presentazione delle due mozioni contrapposte, le quali hanno creato non poche difficoltà di gestione all’interno della CGIL. Egli ha poi ribadito l’importanza dell’affermazione nazionale della CGIL, unitariamente, al prossimo Congresso che si terrà a Rimini nel mese di maggio.
Nel suo intervento, Antonella Pezzullo, segretaria generale dello SPI CGIL Campania, ha posto l’accento sulle conseguenze della grave crisi economica e sociale del paese che colpisce in modo particolare i lavoratori e i pensionati. Le scelte del governo sono assolutamente inadeguate a dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini e della popolazione meno abbiente (in forte crescita), le scelte di politica economica e finanziaria non affrontano i nodi di questa crisi che viene enormemente sottovalutata, specialmente nell’aria del mezzogiorno. Riferendosi alla Sanità, Antonella Pezzullo ha poi ribadito che occorre maggior impegno nel trovare strumenti adeguati per aiutare i pensionati e gli anziani a risolvere i grossi problemi di struttura e di assistenza che ancora penalizzano queste categorie, specialmente nel nostro sud.
Alla conclusione dei lavori la Segretaria Generale Nazionale dello SPI CGIL Carla Cantone ha evidenziato i suoi continui appelli - inascoltati - al governo sui problemi dell’impoverimento complessivo dei lavoratori e dei pensionati italiani colpiti dalla crisi economica e sulla mancanza di provvedimenti adeguati da parte dello stesso. In particolare, il sistema complessivo di welfare risulta indebolito dai tagli di risorse del governo e non risponde all’aumento dei bisogni espressi dalle persone. I pensionati, ha inoltre affermato Carla Cantone, vivono con profondo disagio la crisi morale esplosa nel nostro Paese; i fenomeni di corruzione, la delegittimazione delle istituzioni, ci restituiscono l’immagine di un Paese che ha perso il senso del rispetto per le regole e la legalità. Lo Spi, con i suoi presidi democratici, le leghe, si propone come baluardo della moralità, della democrazia e della convivenza civile.
All’interno di una lunga e approfondita relazione, la segretaria generale ha poi ribadito la necessità di un meccanismo di tutela adeguato al mantenimento del potere di acquisto delle pensioni e quella di realizzare una rivalutazione delle pensioni estendendo il criterio della 14esima mensilità. Rimane poi irrisolto il problema del drenaggio fiscale sulle pensioni e più in generale resta da affrontare una riforma del fisco che non veda penalizzate le pensioni e il reddito da lavoro dipendente.
Nei numerosi interventi sono emersi in particolare i seguenti problemi: al primo posto c'e' la richiesta di una rivalutazione delle pensioni, a seguire l'ottenimento della quattordicesima, ma soprattutto di una legge sulla non autosufficienza per permettere a tutti un degno sostentamento dopo una vita di lavoro. infine una richiesta dello SPI Nazionale al governo, di rivedere le norme sulla reversibilità delle pensioni, ferma al 60%
Nel frattempo, con serenità, è stato eletto il nuovo Direttivo Provinciale, formato da sessantasei persone, 50% donne e 50% uomini, che hanno eletto a scrutino segreto il nuovo Segretario Generale dello SPI CGIL Napoli nella persona di Vincenzo Tripodi.
Alla fine della manifestazione è stato richiesto con forza l’impegno dei pensionati alla partecipazione allo sciopero generale della CGIL il prossimo 12 marzo.

Sant’Anastasia, 5 marzo 2010






2 marzo 2010

Luciano Scateni ospite dello SPI CGIL di Sant’Anastasia

Il noto giornalista e telecronista del TG3 Campania, Luciano Scateni, ha presentato il suo libro “Ninì Santagata, commissario per caso”, edizioni Kairos, nel salone di Piazza Cattaneo 9, sede dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia e del Circolo “IncontrArci”, venerdì scorso 26 febbraio. L’incontro è stato ideato e organizzato da Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano e addetto stampa dello SPI CGIL di Sant’Anastasia. Grande accoglienza è stata dedicata a Luciano Scateni, che oltretutto è stato anche sindacalista CGIL, dagli iscritti dello SPI che, numerosi, hanno aderito a questo importante appuntamento del Circolo Letterario, partecipando entusiasti con domande e riflessioni dopo gli interventi dei relatori Giuseppe Vetromile, Giuseppe Della Monica e dello stesso Scateni.
La presentazione di questo libro è stata una ulteriore conferma della stretta collaborazione culturale tra lo SPI CGIL e le associazioni del territorio, in particolare con il Circolo Letterario Anastasiano di Giuseppe Vetromile. E’ dunque con questo spirito collaborativo che lo SPI CGIL di Sant’Anastasia intende proseguire un interessante percorso culturale, rendendosi disponibile a portare avanti progetti in ambito SPI e in ambito CGIL, con l’intento di promuovere la cultura e la socialità sul territorio.

Su "Ilmediano online" l'articolo relativo alla presentazione: http://www.ilmediano.it/aspx/visArticolo.aspx?id=8895


video -foto

L'antologia del concorso "Il dopolavoro poetico"

Una nuova iniziativa dell'UICI di Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi

Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi, promosso dalla Rappresentanza di Sant'Anastasia dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti (Uic).

L'iniziativa Una Mano per capireprenderà il via il 03 marzo 2012.

Il corso in oggetto, vuole essere uno strumento pratico per avvicinarsi alla vita quotidiana delle persone sordocieche che debbono affrontare un problema vitale: quello della comunicazione. Il metodo Malossi si basa sulla tattilità, le falangi, falangine e falangette di preferenza usate con le dita della mano sinistra, battute e pizzicate in modo adatto, consentono di comporre lettere, parole, frasi complete, numeri e punteggiature che permettono un dialogo veloce tra chi scrive e chi legge. L'uso di questo sistema facilita qualunque tipo di contatto col mondo, dato che l'assistenza alla persona disabile nonchè sordocieca richiede operatori ben motivati nel soddisfare i bisogni vitali di ogni giorno di chi ha il limite nel comunicare con gli altri. I corsi, tenuti a cadenza periodica, vengono organizzati per garantire in un futuro assai prossimo l'assistenza primaria soprattutto domiciliare a persone notevolmente svantaggiate. Un obiettivo importante per la formazione di nuove figure professionali è dato dal fatto che la mobilità e l'orientamento delle persone sordocieche deve tener conto di come queste percepiscano l'ambiente loro spazio di vita, per cui chi comunica deve avere ben presenti le modalità pratiche per guidare chi non vede e non sente, ad esempio nella realtà complessa di una città come la nostra. siamo a Napoli. Tutto questo sarà discusso tra i docenti del corso con gli allievi dello stesso che potranno porre qualsiasi domanda per dibattere questi fondamentali problemi che interessano la comune esistenza. Si parlerà anche di sistemi alternativi al Malossi per comunicare, del loro uso pratico e del perchè il Malossi per lo meno nel nostro Paese è stato preferito ad altri, faremo delle sane e costruttive discussioni.

Le lezioni sono rivolte a persone adulte, cieche e vedenti: insegnanti, genitori, operatori o semplici interessati, 30 le ore previste di "lezione frontale", con possibilità di iscriversi entro e non oltre le ore 18 del 20 febbraio 2012 nella sede Uic di via S. Giuseppe 12 Sant'Anastasia.

Alla fine del corso verra’ rilasciato l’attestato dell’UICI e Irifor (istituto per la ricerca e formazione e riabilitazione).

Conclusa la Gita Sociale nelle Marche

Si è conclusa la bella Gita Sociale organizzata dallo SPI CGIL Leghe di Sant'Anastasia, Pomigliano d'Arco e Casalnuovo. I compagni hanno potuto visitare, durante i tre giorni della gita (8, 9 e 10 aprile) luoghi incantevoli, come San Marino, Pesaro, Urbino e il Castello di Gradara

L'Amministrazione di Sant'Anastasia ci ignora...

L'Amministrazione di Sant'Anastasia ci ignora...
L'articolo de "Ilmediano.it"

Difendiamo la Legge 68/99

I rifiuti tecnologici

PRODOTTI TECNOLOGICI - Documento ad hoc per i rifiuti (2010-05-11) Dal 18 giugno 2010 i commercianti di elettrodomestici e di apparecchiature elettriche ed elettroniche dovranno ritirare l’usato dei clienti, che, a fronte di un acquisto, potranno riconsegnare l’apparecchio obsoleto e non funzionante. Il nuovo regime diventerà operativo a seguito del Dm n. 65 dell’8 marzo 2010 che prevede l’obbligo da parte dei negozianti di informare i consumatori sulla gratuità del ritiro. Inoltre, i distributori dovranno inviare una comunicazione alla sezione regionale dell’albo gestori ambientali, per ottenere l’autorizzazione per ritirare, depositare e trasportare i rifiuti dalle famiglie. Fonte: Il Sole 24 Ore

Le immagini dei rifiuti a Sant'Anastasia e dell'alveo Santo Spirito

Gita Sociale all'Abbazia di Montecassino e alle Grotte di Pastena, 11 ottobre 2009

Un importante riconoscimento per i portatori di handicap grave

28 maggio 2009: giornata di mobilitazione dello SPI

festa del tesseramento spi-cgil

festa del tesseramento spi-cgil




Casalnuovo, Acerra, Pomigliano, Sant'Anastasia

I FANTASMI A PIAZZA NAVONA








ASSISI

ASSISI


Lo SPI CGIL alla Manifestazione del 1° maggio

Carla Cantone:Segretaria Nazionale SPI CGIL

Carla Cantone:Segretaria Nazionale SPI CGIL

La Lettera di Epifani e Cantone a Fini


L'incontro al Castello Baronale di Acerra del 2 marzo

L'incontro al Castello Baronale di Acerra del 2 marzo
Il Segretario Gen. dello SPI Napoli Franco D'Angelo

Spi provinciale Napoli il sindacato dei pensionati vispi ma composti

Spi provinciale Napoli il sindacato dei pensionati vispi ma composti

La Segretaria Gen. SPI Campania, Antonella Pezzullo

UFFICIO POLITICHE DELLA DISABILITA: CAMPANIA

Congedi ai figli di persone con grave handicap: Sentenza della Consulta
Napoli, 13 febbraio 09
Per la terza volta la Consulta entra nel merito della legittimità costituzionale dell’articolo 42,
comma 5, del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, quello che disciplina la concessione dei
congedi lavorativi retribuiti biennali.
Precisamente la Corte dichiara l’illegittimità costituzionale dell’articolo citato «nella parte
in cui non include nel novero dei soggetti legittimati a fruire del congedo ivi previsto il figlio
convivente, in assenza di altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di
disabilità grave.»
Dunque i lavoratori che assistono il genitore con handicap grave, finora esclusi dal
beneficio, hanno diritto a richiedere la concessione dei due anni di congedo retribuito fermo
restando l’effettiva convivenza con il genitore da assistere e l’assenza di altre persone «idonee» a
prendersi cure del genitore disabile grave.
Rimangono esclusi dal beneficio i lavoratori che, pur assistendo un familiare con handicap
grave e convivano con questi, non siano genitori, coniugi, fratelli o sorelle, o figli.
Come Ufficio Politiche della disabilità sottolineiamo la necessità di sciogliere il dubbio
interpretativo sul termine “idonee”, in quanto temiamo che possano nascere interpretazioni
restrittive degli Istituti previdenziali o delle aziende e, quindi, ingenerare prevedibili contenziosi.

Raffaele Puzio Claudio Semeraro
Coord. Reg.le Uff. Politiche della disabilità Resp. Reg.le Uff. Politiche della disabilità

CGIL Campania CGIL Campania
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it

I pensionati a Piazza Navona IL 5 marzo

Si avvicina la manifestazione nazionale indetta dallo Spi Cgil il 5 marzo a sostegno delle richieste del sindacato dei pensionati per l'aumento dei redditi da pensione, la legge sulla non autosufficienza, l'incremento dei servizi sanitari e di assistenza. Prosegue il mese di mobilitazione, nel corso del quale lo Spi Cgil è stato presente numerose iniziative, in tutti i territori del Paese. In solidarietà con l'iniziativa del 5 marzo sono arrivate allo Spi le adesioni di tutti i segretari generali delle categorie della Cgil (in allegato il manifesto con le firme). L'appuntamento di piazza del 5 marzo è a Roma a Piazza Navona.
L'inizio della manifestazione è previsto per le 9.30, per concludersi alle 13. La manifestazione sarà concluso dagli interventi del segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e dal segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani. Sono previsti inoltre gli interventi di tre segretari Spi di lega e di un rappresentante degli studenti.
La Conferenza stampa di presentazione della manifestazione del 5 marzo si tiene lunedì 2 marzo a Roma (C.so d'Itali 25, Sala Santi, ore 12). Intervengono il segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani.
Cantone: un mese di iniziative per i redditi, la salute, i diritti
Aumento dei i redditi da pensione, legge sulla non autosufficienza, assistenza e sanità: in occasione del Direttivo nazionale dello Spi del 10 e 11 febbraio, Carla Cantone, segretario generale del sindacato pensionati della Cgil, ribadisce i punti centrali della piattaforma Spi "per i diritti, la libertà e la dignità". A sostegno delle richieste si apre un mese di mobilitazione in tutto il Paese, che si concluderà con la manifestazione nazionale del sindacato pensionati della Cgil il 5 marzo. Dal 21 al 28 febbraio lo Spi Cgil sarà presente in tutti i territori per assemblee pubbliche, attivi, volantinaggi, presidi, conferenze stampa e voto sull'intesa separata. E dopo il proprio appuntamento nazionale di piazza, la mobilitazione dello Spi andrà a confluire nella manifestazione della Cgil indetta per il 4 aprile.
Carla Cantone, ha ribadito la contrarietà dello Spi Cgil alle politiche anti-crisi del governo e all'accordo separato sul modello contrattuale. " In realtà c'è solo una manipolazione ideologica, perché nell'accordo manca ogni traccia di contrattazione decentrata territoriale, viene snaturato il contratto nazionale, si limita il diritto di sciopero, non c'è tutela per salari e pensioni. In ogni caso qualsiasi innovazione è accettabile solo se esiste il consenso dichiarato e verificato dei lavoratori", ha commentato.
Sempre nel corso del Direttivo nazionale, il segretario generale ha voluto richiamare l'attenzione sul pericolo di stravolgimento della Costituzione ed ha portato ufficialmente la solidarietà dello Spi Cgil al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in riferimento al caso Eluana Englaro, ha "agito con assoluta correttezza e nel pieno rispetto della Carta Costituzionale", ha detto Cantone. Quanto alla vicenda, in sé, il segretario generale dello Spi ha auspicato "un sussulto di coscienze affinché si ponga fine alla strumentalizzazione del caso Englaro, usato per fini che nulla hanno che spartire con la vita e la morte di una ragazza".
Cantone ha così chiuso il proprio intervento: "Lo Spi Cgil è una organizzazione sindacale che non si adegua, che non ha paura di sfidare le ingiustizie. Stiamo correndo il rischio di compromettere i risultati di un secolo di lotte e di conquiste".









LO RICORDIAMO SEMPRE

LO RICORDIAMO SEMPRE
LA CGIL E' DALLA TUA PARTE




LO SPI CGIL CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DI TUTTE LE ETA'

Si è svolto venerdì scorso, 28 novembre 2008, presso la sede dello SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, un interessante incontro dibattito su un argomento ancora attuale e molto delicato, come la violenza e i maltrattamenti di ogni tipo alle donne di tutte le età.
L’incontro, che per il suo taglio altamente qualitativo può quasi considerarsi un convegno, è stato proposto e voluto dal Sindacato Pensionati Italiani CGIL Provinciale di Napoli, in occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione delle violenze sulle donne, che si celebra il 25 novembre, come dichiarato dalle Nazioni Unite. Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia ha con orgoglio e soddisfazione accolto la proposta di ospitare e organizzare presso la propria sede di Piazza Cattaneo 9 (che è anche la sede del Circolo “IncontrArci” e del Circolo Letterario Anastasiano) questo particolare evento.
Dopo i saluti e l’apertura dei lavori da parte del Segretario SPI CGIL Lega di sant’Anastasia, Eduardo Paudice, ha preso subito la parola Annamaria Palmieri della Segreteria SPI CGIL di Napoli, evidenziando come la violenza alle donne è da considerarsi anche nei confronti delle pensionate, e naturalmente dei pensionati, le cui condizioni economiche allo stato attuale continuano ad essere precarie. E’ poi intervenuta la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sant’Anastasia, dottoressa Francesca Beneduce, evidenziando e raccontando alcuni tristi e sottili episodi di violenza alle donne, e ribadendo la necessità di maggiore impegno e sostegno da parte delle istituzioni.
Sono poi seguiti i saluti della presidente del Circolo “Incontrarci”, dottoressa Mariangela Spadaro, letti da Giuseppe Vetromile in quanto la presidente non è potuta intervenire. Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano, ha poi recitato un suo testo poetico attinente all’argomento, dimostrando come anche con la poesia è possibile veicolare ed informare il pubblico su argomenti così peculiari e particolari.
Sono poi intervenute Anna Pagano, Presidente Federcasalinghe e Rosa Rea di Federconsumatori di Sant’Anastasia, apportando altri contributi sull’argomento. Il dottor Claudio Semeraro, Responsabile Regionale dell'Ufficio Politiche per la Disabilità CGIL Campania, ha poi commentato come la violenza sia un fenomeno già di per sé aberrante, soprattutto nel campo della “disabilità”.
Ha concluso l’incontro il Segretario Generale SPI CGIL Napoli, Franco D’Angelo, ribadendo che il fenomeno della violenza sulle donne è particolarmente sentito in ambito SPI, e suggerendo l’istituzione di un laboratorio per lo studio, l’approfondimento e la realizzazione di una “piattaforma” propositiva per contribuire alla risoluzione di questo annoso e doloroso fenomeno.
Numeroso e attento il pubblico in sala, tra cui molti amici impegnati nel sociale ed esponenti di altre associazioni e segreterie SPI CGIL.




manifestazione dei fantasmi spi-cgil

manifestazione dei fantasmi spi-cgil
spi-cgil napoli

IL GIROTONDO DEI PENSIONATI FANTASMI SPI CGIL NAPOLI

Intervista RAI3 al Segretario dello SPI CGIL Napoli Franco D'Angelo


spi cgil napoli

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Anche per i papà i riposi previsti sulla maternità


Il Consiglio di Stato, con una sentenza del 9 settembre scorso (n. 4293) si è pronunciata a favore della estensione del diritto ai riposi giornalieri, previsti dall'art. 40 del Testo unico sulla tutela della maternità, al padre lavoratore anche quando la madre è casalinga.
Iin particolare, la legge attribuisce questi benefici nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; oppure quando la madre non sia lavoratrice dipendente, o in caso di morte o di grave infermità della madre.
L’art.41, sempre del Testo Unico, stabilisce anche la possibilità per il padre, in caso di parto plurimo, di utilizzare le ore aggiuntive previste rispetto al parto singolo, senza ulteriore specificazione circa il tipo di lavoro della madre.
L’Inps, con una circolare (n. 8/2003), si è attestata su una interpretazione particolarmente restrittiva che il patronato non ha mancato di confutare (circ.Inca n.14 del 10.2.2003).
L’Istituto sosteneva, infatti, che non fosse possibile riconoscere i permessi ai padri di figli di madri casalinghe - escluse dalla previsione legislativa -, ma addirittura neanche ai padri di figli di lavoratrici autonome, visto che esse stesse non hanno diritto, data la specificità del loro lavoro.
“La sentenza del Consiglio di Stato – secondo Luigina De Santis, della Presidenza Inca nazionale - è un atto innovativo; e bene hanno fatto i giudici delle leggi a contribuire all’affermarsi di un’effettiva alternanza genitoriale nell’alveo di una tradizione giurisprudenziale avanzata.”
Per l’Inca, questo pronunciamento ha molteplici implicazioni previdenziali che accrescono la possibile esigibilità dei diritti individuali dei lavoratori e delle lavoratrici, di cui si occupa il patronato”.

17/10/2008

PREVIDENZA:mobilià ordinaria e pensione di vecchiaia



Dal 1° gennaio 2008, andranno a regime le decorrenze per i pensionamenti di vecchiaia. l'Inps,pertanto, fornisce chiarimenti in materia di compatibilità tra l’indennità di mobilità ordinaria e il pensionamento di vecchiaia.L'indennità di mobilità ordinaria sarà erogata fino alla data di apertura della “finestra” prevista per l’accesso alla pensione di vecchiaia, purché tale data intervenga entro la durata della prestazione di mobilità.Nei casi in cui l’apertura della “finestra” cada oltre la fine della prestazione di mobilità verrà corrisposto dall'INPS, ai lavoratori che compiranno l’età pensionabile nel 2008, un “sussidio straordinario mensile” per i mesi intercorrenti tra la scadenza del trattamento di mobilità e l’apertura della prima “finestra” utile per l'accesso alla pensione di vecchiaia.

ANTONELLA PEZZULLO E' LA NUOVA SEGRETARIA GENERALE DEL SINDACATO PENSIONATI CGIL DELLA CAMPANIA

E' stata eletta giovedì scorso dal Comitato Direttivo, al quale hanno partecipato per lo Spi nazionale Carla Cantone, segretaria generale e il responsabile di organizzazione, Giovanni Cazzato. Per la Cgil della Campania erano presenti il segretario generale Michele Gravano, e di organizzazione, Francesco D’Agostino.Medico-chirurgo, oncologa, psichiatra, dopo un’esperienza nell’università e nella sanità pubblica regionale Antonella Pezzullo è delegata e poi responsabile Cgil della struttura ospedaliera di appartenenza. Nel 1995 entra nella segreteria Cgil della Funzione Pubblica di Napoli, e dal ’96 nella segreteria della Camera del lavoro

Manifestazione per i 60 anni dello Spi Cgil

Giovedì 13 novembre 2008, Le Leghe di Sant'Anastasia, Pomigliano d'Arco, Casalnuovo, Acerra, presenti alla,manifestazione nazionale al Palalottomatica di Roma, per celebrare il 60°anniversario dello Spi-Cgil e come momento di continuità
si e svolta la della fase di mobilitazione per la piattaforma unitaria dei sindacati dei pensionati e di quella Confederale. L'iniziativa dei pensionati della Cgil sarà il modo per ricordare la ricorrenza di sessant'anni di lotte e di conquiste ma anche l'occasione per sostenere gli obiettivi e le rivendicazioni dei pensionati: rivalutare le pensioni, diminuire le tasse, combattere il caro vita.

Segretaria SPI CGIL Carla Cantone

SEGRETARIO GENERALE CGIL G. EPIFANI

SPI CGIL (ALCUNE BATTUTE DI VERGASSOLA )

SPI CGIL INNO


60°anno spi-cgil

60°anno spi-cgil


60°spi cgil

L'AUTUNNO CALDO DEI PENSIONATI

«Dobbiamo a tutti i costi difendere il potere d’acquisto dei lavoratori e dei pensionati usando tutte le leve che abbiamo a disposizione». Carla Cantone, leader del sindacato pensionati della Cgil, parla chiaro. «La nostra gente è impoverita – dice –. Da sette anni in qua non vede il becco di un quattrino. Col governo Prodi avevamo iniziato un percorso conquistando la 14a per le pensioni più basse e la copertura al 100 per cento della scala mobile; ora dobbiamo proseguire quella strada, anche se è diventata più impervia perché l’attuale governo non ci sta a sentire».

GOVERNO BERLUSCONI LEGGE 112 DEL 25 GIUGNO 2008

Art. 80.Piano straordinario di verifica delle invalidità civili
1. L'Istituto nazionale di previdenza sociale (INPS) attua, dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009, un piano straordinario di 200.000 accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di benefici economici di invalidità civile.
2. Nel caso di accertata insussistenza dei prescritti requisiti sanitari, si applica l'articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 1994, n. 698.
3. Nei procedimenti di verifica, compresi quelli in corso, finalizzati ad accertare, nei confronti di titolari di trattamenti economici di invalidità civile, la permanenza dei requisiti sanitari necessari per continuare a fruire dei benefici stessi, l'I.N.P.S. dispone la sospensione dei relativi pagamenti qualora l'interessato, a cui sia stata notificata la convocazione, non si presenti a visita medica senza giustificato motivo. Se l'invalido, entro novanta giorni dalla data di notifica della sospensione ovvero della richiesta di giustificazione nel caso in cui tale sospensione sia stata già disposta, non fornisce idonee motivazioni circa la mancata presentazione a visita, l'I.N.P.S. provvede alla revoca della provvidenza a decorrere dalla data della sospensione medesima. Ove, invece, siano ritenute valide le giustificazioni addotte, verrà comunicata la nuova data di visita medica alla quale l'interessato non potrà sottrarsi, pena la revoca del beneficio economico dalla data di sospensione, salvo i casi di visite domiciliari richieste dagli interessati o disposte dall'amministrazione. Sono esclusi dalle disposizioni di cui al primo e al secondo periodo del presente comma i soggetti ultrasettantenni, i minori nati affetti da patologie e per i quali e' stata determinata una invalidità pari al 100 per cento ed i soggetti affetti da patologie irreversibili per i quali, in luogo della automatica sospensione dei pagamenti, si procede obbligatoriamente alla visita domiciliare volta ad accertare la persistenza dei requisiti di invalidità necessari per il godimento dei benefici economici.
4. Qualora l'invalido non si sottoponga agli ulteriori accertamenti specialistici, eventualmente richiesti nel corso della procedura di verifica, la sospensione dei pagamenti e la revoca del beneficio economico verranno disposte con le medesime modalità di cui al comma 2.
5. Ai titolari di patente di guida speciale chiamati a visita per il rinnovo della patente stessa, gli uffici della motorizzazione civile sono autorizzati a rilasciare un permesso di guida provvisorio, valido sino all'esito finale delle procedure di rinnovo.
6. Nei procedimenti giurisdizionali relativi ai verbali di visita emessi dalle commissioni mediche di verifica, finalizzati all'accertamento degli stati di invalidità civile, cecità civile e sordomutismo, nonche' ai provvedimenti di revoca emessi dall'I.N.P.S. nella materia di cui al presente articolo la legittimazione passiva spetta all'I.N.P.S. medesimo.
7. Con decreto del ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, sono stabiliti termini e modalità di attuazione del piano straordinario di cui al presente articolo, avuto riguardo, in particolare, alla definizione di criteri selettivi in ragione dell'incidenza territoriale dei beneficiari di prestazioni rispetto alla popolazione residente nonche' alle sinergie con le diverse banche dati presenti nell'ambito della amministrazioni pubbliche, tra le quali quelle con l'amministrazione finanziaria e la motorizzazione civile.

Permessi handicap legge 104/92: l’Inps detta le nuove disposizioni per il diritto alla fruizione

di Ufficio Stampa CGIL
Proseguendo sulla strada di maggiore apertura iniziata con la circolare n° 90 del 2007, l’Istituto previdenziale segna una seconda tappa emanando nuove disposizioni che semplificano ulteriormente, sia pur con luci ed ombre, la procedura utile alla fruizione dei permessi e che chiariscono la responsabilità dell’Istituto e degli altri soggetti coinvolti nella concessione dei permessi per assistere familiari o affini entro il 3° grado.Pertanto, le nuove disposizioni, emanate con circolare n. 53/2008, modificano la procedura sin qui adottata ai fini della fruizione delle agevolazioni lavorative per assistenza a familiari o affini con handicap o per sé stessi.La nuova procedura può essere così articolata :a) il lavoratore richiedente compila la domanda sul modulo predisposto dall’Inps, allega sia la certificazione sanitaria del soggetto disabile comprovante lo stato di “handicap in situazione di gravità”, sia le informazioni rispetto all’esistenza degli altri requisiti richiesti dalla norma;b) il lavoratore richiedente presenta la domanda all’Inps che si occupa di istruirla. L’Inps infatti verifica la presenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per la fruizione dei permessi;c) al termine della verifica l’Inps invia al lavoratore, al datore di lavoro e al Patronato il provvedimento di concessione (o di diniego) dei permessi. Con tale provvedimento certifica la verifica dei requisiti sanitari ed amministrativi richiesti e la propria disponibilità ad indennizzare tali permessi;d) Il lavoratore comunica al datore di lavoro con quali modalità intende beneficiare dei permessi o congedi per handicap.

ANZIANI E CANONE RAI: NO DECRETO, NO ESENZIONE

Non c'è alcuna esenzione del canone Rai per gli ultrasettantacinquenni. Per una semplice ragione: il decreto necessario per rendere attuativo l'esonero dal pagamento del Canone Tv, previsto dalla Finanziaria 2008 (Legge 448/07 - governo Prodi) non è mai stato emanato. Al momento l'unica novità consiste in una dichiarazione del sottosegretario alle comunicazioni Romani, che ha formulato l'ipotesi di riduzione del canone per le persone anziane da finanziare attraverso la lotta all'evasione del canone stesso.
La confusione è stata ingenerata recentemente da alcune associazioni di tutela dei consumatori che hanno dato in merito informazioni parziali e imprecise. È stato, infatti, erroneamente riportato quanto stabilito un anno fa, e cioè la possibilità di rimborso del canone Rai per tutti gli anziani ultrasettantacinquenni con reddito mensile singolo e di coppia non superiore a 516,45 euro. Tale misura però, non è mai entrata in vigore. Va, inoltre, detto che la soglia reddituale individuata dal comma 132 della stessa legge escluderebbe praticamente tutti dal godimento dell'esenzione: i trattamenti a cui faceva riferimento il provvedimento, infatti, sono stati maggiorati dall'accordo del luglio 2007 portandoli a 580 euro mensili.
Si invitano, perciò, le associazioni dei consumatori e gli organi di informazione ad una maggiore responsabilità nel diffondere notizie che creano inutili aspettative; in tale maniera, infatti, si spingono molti anziani e pensionati a predisporre domande o addirittura a non versare il canone Rai, nella convinzione che tutti gli ultrasettantacinquenni siano esentati dal pagamento del canone, ponendoli quindi a rischio di sanzioni pecuniarie.
L'unico intervento certo sul tema del canone è sinora quello del Garante per la concorrenza che ha sollecitato la Rai a dare una corretta informazione per quanto riguarda le modalità di pagamento del canone che contrariamente a quanto affermato nello spot pubblicitario Rai può essere versato ratealmente e più precisamente con pagamento semestrale (31 gennaio - 31 luglio) o trimestrale (31 gennaio - 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre).

DURATA E RINNOVO DELLA CARTA D'IDENTITA'

1. L'articolo 3, secondo comma, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, le parole: «cinque anni» sono sostituite dalle seguenti: «dieci anni».
2. La disposizione di cui all'articolo 3, secondo comma, del citato testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, come modificato dal comma 1 del presente articolo, si applica anche alle carte d'identità in corso di validità alla data di entrata in vigore della presente legge.
3. Ai fini del rinnovo, i Comuni informano i titolari della carta d'identità della data di scadenza del documento stesso tra il centoottantesimo e il novantesimo giorno antecedente la medesima data.

ACQUA IN BOCCA

ACQUA IN BOCCA
decreto legge 112 del 28/06/2008