16 febbraio 2010
Le elezioni precongressuali
Attendiamo con interesse e viva partecipazione i risultati generali delle votazioni che si sono svolte in tutte le Leghe del territorio nazionale.
9 febbraio 2010
SPI CGIL LEGA SANT'ANASTASIA, AL DIBATTITO DEL PD DI SANT'ANASTASIA SU POLITICHE SOCIALI E TERZO SETTORE
Ringrazio il Partito Democratico per l’invito, considerato l’argomento del giorno: i pensionati ormai “fantasmi” danno notizia alle loro insoddisfazioni.
E con questo governo di destra “la terza età è proprio una maledizione” !
Da anni lo Spi Cgil è impegnato per la tutela delle pensioni, per risolvere le problematiche di disagio economico affinché sia assicurato un reddito equo e dignitoso in ogni età della vita. Le iniziative sviluppate nel corso degli ultimi anni sono innumerevoli, tra le più recenti va ricordata la trattativa che ha definito, nel luglio del 2007, la quattordicesima mensilità per oltre tre milioni e quattrocentomila pensionati con reddito fino a 700 euro mensili e un tavolo nazionale con il governo per migliorare il sistema delle pensioni a favore dei pensionati. Lo SPI insieme a FNP e UILP, hanno presentato nel novembre del 2007, una aggiornata piattaforma rivendicativa contenente proposte quali: le richieste di aumento dei redditi da pensione e di estensione della quattordicesima mensilità agli altri redditi, la realizzazione di concreti sostegni all'area della non auto sufficienza, la riforma del fisco per il lavoro dipendente e i pensionati. Il governo di destra non ha praticato nulla di tutto questo e tali richieste per lo SPI e la CGIL sono ancora validissime e meritevoli di risposte urgenti strutturali e non invece di piccoli “pannicelli”. Lo SPI ha organizzato iniziative a sostegno di tali rivendicazioni e altre ne svilupperà.
Come Lega dei Pensionati di Sant’Anastasia, presente sul territorio da circa 2 anni, riteniamo importante praticare la promozione della partecipazione degli iscritti allo Spi e degli anziani , per conquistare la fiducia e il consenso della cittadinanza attiva locale, la socialità e la contrattazione sociale con le istituzioni a partire dall'Ente Comune, al quale più volte abbiamo chiesto incontri (ma continuano ha considerarci fantasmi) per ottenere risultati che migliorino la condizione di vita dei pensionati attraverso un “welfare” locale in grado di rendere esigibile i diritti sociali delle persone anziane e delle famiglie in generale. E' necessario dunque che gli enti locali, a partire dai comuni, si diano strumenti per favorire la partecipazione dei cittadini, e per quello che ci riguarda la partecipazione dei pensionati e delle loro organizzazioni, alla composizione e scelte politiche dei bilanci comunali, per definire le numerose risorse atte a sostenere le politiche sociali e combattere i disagi e le esclusioni sociali. Infatti quest'anno è l'anno europeo contro la povertà e l'esclusione sociale. I nostri sforzi sono tesi anche per migliorare l'assistenza sanitaria e le politiche socio sanitarie. E' ovvio che ogni livello istituzionale territoriale deve essere impegnato in tal senso in un quadro di sinergica coesione e nell'interesse dei cittadini e dei pensionati. Lo SPI appoggia la lotta all’evasione ed elusione fiscale territoriale: questa è una battaglia da affrontare con determinazione. Localmente sono necessarie innovazioni e scelte per rivedere il peso delle tariffe locali nei confronti dei pensionati e dei lavoratori dipendenti, per rafforzare l'equità sociale e combattere l'esclusione sociale. E' necessario rendere la rete dei servizi sociali e sanitari qualificata e ricca di disponibilità finanziarie. Sappiamo che l'attuale governo di destra nella sua legge finanziaria per il 2010, non ha dato risposte in tal senso e non ha sostenuto la possibilità di programmare una efficace rete di servizi sociali e sanitari: infatti, come ha ricordato la Banca d'Italia, il 10% delle famiglie italiane detiene il 45% della ricchezza e la metà povera ne ha il 10%. Si impone dunque un’azione di spostamento di ricchezze a vantaggio dei lavoratori, dei pensionati, delle famiglie, e degli enti locali, per l'inclusione sociale. Lo SPI CGIL con le sue Leghe è impegnato in tal senso. E’ necessario che nel paese cresca questa vera coscienza e tutti partecipino su tali problemi e drammi e non ci si lasci travolgere e affascinare dagli interessi del Presidente del Consiglio che pensa ai suoi interessi personali a scapito dell'intero Paese, del Mezzogiorno e della democrazia. Al di là del tema di questo convegno, lo SPI chiede la tutela del diritto alla salute, alla cura e alla riabilitazione degli anziani e di tutti i cittadini. Garantire a tutti e in tutto il territorio nazionale i livelli essenziali di assistenza delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie. Noi lavoriamo affinché si eviti che pensionati ed anziani siano lasciati abbandonati e che, invece, siano protagonisti nella vita di tutti i giorni e utili alla società».
Formuliamo quindi il nostro augurio all’on. De Duca perché possa essere eletto alla presidenza della Regione e realizzare un programma delle politiche sociali e dare risposte hai pensionati/e e Anziani/e della Campania.
Nell’Ambito nazionale ci auguriamo tutti che il Partito Democratico sia di preparazione per una futura coalizione di governo che possa dare una svolta veramente democratica al nostro paese.
Desidero infine ribadirvi che i pensionati dello SPI CGIL continueranno a manifestare scendendo nelle piazze, fino a che non saranno accolte le nostre sacrosante richieste e per far valere i nostri diritti di lavoratori e di pensionati. Vi invito pertanto alla manifestazione della CGIL che si terrà il 12 marzo 2010 a Napoli in piazza Mancini .
SANT’ANASTASIA 09/02/2010
8 febbraio 2010
VERSO IL "106 CONGRESSO NAZIONALE"
VERSO IL 16° CONGRESSO CGIL
OGGETTO:
ASSEMBLEA PRECONGRESSUALE: SOMMA VESUVIANA E SANT’ANASTASIA
caro/a compagno/a
Sei invitato a partecipare all'assemblea precongressuale che si svolgerà mercoledi 10 febbraio - dalle ore 10,00 alle ore 12,00 - presso il salone della SPI- Cgil Lega di Sant’Anastasia in Piazza Cattaneo 09 Sant’Anastasia tel 081 5301490
Le operazioni di voto si svolgeranno entro i seguenti orari:
- mercoledi 10 febbraio 2010 dalle ore 12,00 alle ore 13,00
" " 16,00 " " 19,00
- giovedi 11 febbraio 2010 dalle ore 9,00 " " 12,00
" " 16,00 " " 19,00
- venerdi 12 febbraio 2010 dalle ore 9,00 " 11,00
Fraterni saluti.
2 febbraio 2010
Una nuova gita sociale organizzata dalle Leghe di Pomigliano e Sant'Anastasia
Programma:
1° Giorno –venerdì 16 aprile
- ore 7,oo partenza da SANT’ANASTASIA - Piazza CATTANEO;
- “ 7,30 partenza da DA POMIGLIANO D’ARCO - Piazza PRIMAVERA
- “ 9,00 sosta per coffee-break
- “ 13,30 arrivo a TORRICELLA (lago Trasimeno):sistemazione e pranzo in hotel;
- “ 17,00 visita della città di Castiglione del Lago;
- “ 20,00 rientro in hotel:cena e pernottamento.
2°GIORNO – sabato 17 aprile
- ore 8,30 prima colazione
- “ 9,00 partenza per CORTONA: visita libera della Città;
- “ 13,30 pranzo in ristorante nei pressi di Cortona ;
- “ 16,00 partenza per PIENZA: visita della “città ”;
- “ 18,00 partenza per rientro in hotel a Torricella;
- “ 20,30 cena e pernottamento.
3°GIORNO 18 domenica -aprile
- ore 8,30 prima colazione
- “ 9,30 rilascio delle camere e partenza per SPOLETO;
- “ 10,30 arrivo a SPOLETO : visita libera della città;
- “ 13,30 pranzo nei pressi di SPOLETO;
- “ 16,30 partenza per rientro alle sedi di partenza con arrivo previsto intorno alle ore 22,00.
La quota individuale di partecipazione è di euro 160,00 – con esclusione dei biglietti per eventuali ingressi a musei, mostre ecc. ecc. – All’atto della prenotazione dovrà essere versato un anticipo di euro 60,00 e la rimanenza (euro 100,00) dovrà essere versata prima della partenza.
Si precisa che la prenotazione è vincolante e, pertanto, COLORO CHE FOSSERO IMPOSSIBILITATI A PARTIRE PERDEREBBERO LA QUOTA DI ISCRIZIONE; POTREBBERO RECUPERARLA SOLO IMPEGNANDOSI A TROVARE LA SOSTITUZIONE .
Si precisa che gli orari indicati sono vincolanti per rispettare il programma.
LA SEGRETERIA SPI-CGIL
Per contatti e adesioni telefonare in segreteria (081.5301490)
In preparazione lo sciopero del 12 marzo
Naturalmente, lo SPI CGIL Lega di Sant'Anastasia aderirà allo sciopero previsto, dando il suo attivo contributo alla linea di rivendicazioni proposte dal Sindacato, viste anche le attuali decurtazioni sulle pensioni del 2010.
L'antologia del concorso "Il dopolavoro poetico"
Una nuova iniziativa dell'UICI di Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi
Sant'Anastasia: corso gratuito di Malossi, promosso dalla Rappresentanza di Sant'Anastasia dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti (Uic).
L'iniziativa “Una Mano per capire” prenderà il via il 03 marzo 2012.
Il corso in oggetto, vuole essere uno strumento pratico per avvicinarsi alla vita quotidiana delle persone sordocieche che debbono affrontare un problema vitale: quello della comunicazione. Il metodo Malossi si basa sulla tattilità, le falangi, falangine e falangette di preferenza usate con le dita della mano sinistra, battute e pizzicate in modo adatto, consentono di comporre lettere, parole, frasi complete, numeri e punteggiature che permettono un dialogo veloce tra chi scrive e chi legge. L'uso di questo sistema facilita qualunque tipo di contatto col mondo, dato che l'assistenza alla persona disabile nonchè sordocieca richiede operatori ben motivati nel soddisfare i bisogni vitali di ogni giorno di chi ha il limite nel comunicare con gli altri. I corsi, tenuti a cadenza periodica, vengono organizzati per garantire in un futuro assai prossimo l'assistenza primaria soprattutto domiciliare a persone notevolmente svantaggiate. Un obiettivo importante per la formazione di nuove figure professionali è dato dal fatto che la mobilità e l'orientamento delle persone sordocieche deve tener conto di come queste percepiscano l'ambiente loro spazio di vita, per cui chi comunica deve avere ben presenti le modalità pratiche per guidare chi non vede e non sente, ad esempio nella realtà complessa di una città come la nostra. siamo a Napoli. Tutto questo sarà discusso tra i docenti del corso con gli allievi dello stesso che potranno porre qualsiasi domanda per dibattere questi fondamentali problemi che interessano la comune esistenza. Si parlerà anche di sistemi alternativi al Malossi per comunicare, del loro uso pratico e del perchè il Malossi per lo meno nel nostro Paese è stato preferito ad altri, faremo delle sane e costruttive discussioni.
Le lezioni sono rivolte a persone adulte, cieche e vedenti: insegnanti, genitori, operatori o semplici interessati, 30 le ore previste di "lezione frontale", con possibilità di iscriversi entro e non oltre le ore 18 del 20 febbraio 2012 nella sede Uic di via S. Giuseppe 12 Sant'Anastasia.
Alla fine del corso verra’ rilasciato l’attestato dell’UICI e Irifor (istituto per la ricerca e formazione e riabilitazione).
Conclusa la Gita Sociale nelle Marche
Difendiamo la Legge 68/99
I rifiuti tecnologici
Le immagini dei rifiuti a Sant'Anastasia e dell'alveo Santo Spirito
Gita Sociale all'Abbazia di Montecassino e alle Grotte di Pastena, 11 ottobre 2009
Un importante riconoscimento per i portatori di handicap grave
28 maggio 2009: giornata di mobilitazione dello SPI
festa del tesseramento spi-cgil
I FANTASMI A PIAZZA NAVONA
ASSISI
Lo SPI CGIL alla Manifestazione del 1° maggio
Carla Cantone:Segretaria Nazionale SPI CGIL
La Lettera di Epifani e Cantone a Fini
L'incontro al Castello Baronale di Acerra del 2 marzo
Spi provinciale Napoli il sindacato dei pensionati vispi ma composti
UFFICIO POLITICHE DELLA DISABILITA: CAMPANIA
Napoli, 13 febbraio 09
Per la terza volta la Consulta entra nel merito della legittimità costituzionale dell’articolo 42,
comma 5, del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, quello che disciplina la concessione dei
congedi lavorativi retribuiti biennali.
Precisamente la Corte dichiara l’illegittimità costituzionale dell’articolo citato «nella parte
in cui non include nel novero dei soggetti legittimati a fruire del congedo ivi previsto il figlio
convivente, in assenza di altri soggetti idonei a prendersi cura della persona in situazione di
disabilità grave.»
Dunque i lavoratori che assistono il genitore con handicap grave, finora esclusi dal
beneficio, hanno diritto a richiedere la concessione dei due anni di congedo retribuito fermo
restando l’effettiva convivenza con il genitore da assistere e l’assenza di altre persone «idonee» a
prendersi cure del genitore disabile grave.
Rimangono esclusi dal beneficio i lavoratori che, pur assistendo un familiare con handicap
grave e convivano con questi, non siano genitori, coniugi, fratelli o sorelle, o figli.
Come Ufficio Politiche della disabilità sottolineiamo la necessità di sciogliere il dubbio
interpretativo sul termine “idonee”, in quanto temiamo che possano nascere interpretazioni
restrittive degli Istituti previdenziali o delle aziende e, quindi, ingenerare prevedibili contenziosi.
Raffaele Puzio Claudio Semeraro
Coord. Reg.le Uff. Politiche della disabilità Resp. Reg.le Uff. Politiche della disabilità
CGIL Campania CGIL Campania
Via Torino 16 – 80142 Napoli – tel/fax 081 3456265 – 081 3456177 e-mail: ufficioh.na@cgilcampania.it
I pensionati a Piazza Navona IL 5 marzo
L'inizio della manifestazione è previsto per le 9.30, per concludersi alle 13. La manifestazione sarà concluso dagli interventi del segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e dal segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani. Sono previsti inoltre gli interventi di tre segretari Spi di lega e di un rappresentante degli studenti.
La Conferenza stampa di presentazione della manifestazione del 5 marzo si tiene lunedì 2 marzo a Roma (C.so d'Itali 25, Sala Santi, ore 12). Intervengono il segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone e il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani.
Cantone: un mese di iniziative per i redditi, la salute, i diritti
Aumento dei i redditi da pensione, legge sulla non autosufficienza, assistenza e sanità: in occasione del Direttivo nazionale dello Spi del 10 e 11 febbraio, Carla Cantone, segretario generale del sindacato pensionati della Cgil, ribadisce i punti centrali della piattaforma Spi "per i diritti, la libertà e la dignità". A sostegno delle richieste si apre un mese di mobilitazione in tutto il Paese, che si concluderà con la manifestazione nazionale del sindacato pensionati della Cgil il 5 marzo. Dal 21 al 28 febbraio lo Spi Cgil sarà presente in tutti i territori per assemblee pubbliche, attivi, volantinaggi, presidi, conferenze stampa e voto sull'intesa separata. E dopo il proprio appuntamento nazionale di piazza, la mobilitazione dello Spi andrà a confluire nella manifestazione della Cgil indetta per il 4 aprile.
Carla Cantone, ha ribadito la contrarietà dello Spi Cgil alle politiche anti-crisi del governo e all'accordo separato sul modello contrattuale. " In realtà c'è solo una manipolazione ideologica, perché nell'accordo manca ogni traccia di contrattazione decentrata territoriale, viene snaturato il contratto nazionale, si limita il diritto di sciopero, non c'è tutela per salari e pensioni. In ogni caso qualsiasi innovazione è accettabile solo se esiste il consenso dichiarato e verificato dei lavoratori", ha commentato.
Sempre nel corso del Direttivo nazionale, il segretario generale ha voluto richiamare l'attenzione sul pericolo di stravolgimento della Costituzione ed ha portato ufficialmente la solidarietà dello Spi Cgil al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in riferimento al caso Eluana Englaro, ha "agito con assoluta correttezza e nel pieno rispetto della Carta Costituzionale", ha detto Cantone. Quanto alla vicenda, in sé, il segretario generale dello Spi ha auspicato "un sussulto di coscienze affinché si ponga fine alla strumentalizzazione del caso Englaro, usato per fini che nulla hanno che spartire con la vita e la morte di una ragazza".
Cantone ha così chiuso il proprio intervento: "Lo Spi Cgil è una organizzazione sindacale che non si adegua, che non ha paura di sfidare le ingiustizie. Stiamo correndo il rischio di compromettere i risultati di un secolo di lotte e di conquiste".
LO RICORDIAMO SEMPRE
LO SPI CGIL CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DI TUTTE LE ETA'
L’incontro, che per il suo taglio altamente qualitativo può quasi considerarsi un convegno, è stato proposto e voluto dal Sindacato Pensionati Italiani CGIL Provinciale di Napoli, in occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione delle violenze sulle donne, che si celebra il 25 novembre, come dichiarato dalle Nazioni Unite. Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia ha con orgoglio e soddisfazione accolto la proposta di ospitare e organizzare presso la propria sede di Piazza Cattaneo 9 (che è anche la sede del Circolo “IncontrArci” e del Circolo Letterario Anastasiano) questo particolare evento.
Dopo i saluti e l’apertura dei lavori da parte del Segretario SPI CGIL Lega di sant’Anastasia, Eduardo Paudice, ha preso subito la parola Annamaria Palmieri della Segreteria SPI CGIL di Napoli, evidenziando come la violenza alle donne è da considerarsi anche nei confronti delle pensionate, e naturalmente dei pensionati, le cui condizioni economiche allo stato attuale continuano ad essere precarie. E’ poi intervenuta la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sant’Anastasia, dottoressa Francesca Beneduce, evidenziando e raccontando alcuni tristi e sottili episodi di violenza alle donne, e ribadendo la necessità di maggiore impegno e sostegno da parte delle istituzioni.
Sono poi seguiti i saluti della presidente del Circolo “Incontrarci”, dottoressa Mariangela Spadaro, letti da Giuseppe Vetromile in quanto la presidente non è potuta intervenire. Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano, ha poi recitato un suo testo poetico attinente all’argomento, dimostrando come anche con la poesia è possibile veicolare ed informare il pubblico su argomenti così peculiari e particolari.
Sono poi intervenute Anna Pagano, Presidente Federcasalinghe e Rosa Rea di Federconsumatori di Sant’Anastasia, apportando altri contributi sull’argomento. Il dottor Claudio Semeraro, Responsabile Regionale dell'Ufficio Politiche per la Disabilità CGIL Campania, ha poi commentato come la violenza sia un fenomeno già di per sé aberrante, soprattutto nel campo della “disabilità”.
Ha concluso l’incontro il Segretario Generale SPI CGIL Napoli, Franco D’Angelo, ribadendo che il fenomeno della violenza sulle donne è particolarmente sentito in ambito SPI, e suggerendo l’istituzione di un laboratorio per lo studio, l’approfondimento e la realizzazione di una “piattaforma” propositiva per contribuire alla risoluzione di questo annoso e doloroso fenomeno.
Numeroso e attento il pubblico in sala, tra cui molti amici impegnati nel sociale ed esponenti di altre associazioni e segreterie SPI CGIL.
manifestazione dei fantasmi spi-cgil
IL GIROTONDO DEI PENSIONATI FANTASMI SPI CGIL NAPOLI
Intervista RAI3 al Segretario dello SPI CGIL Napoli Franco D'Angelo
Anche per i papà i riposi previsti sulla maternità
Il Consiglio di Stato, con una sentenza del 9 settembre scorso (n. 4293) si è pronunciata a favore della estensione del diritto ai riposi giornalieri, previsti dall'art. 40 del Testo unico sulla tutela della maternità, al padre lavoratore anche quando la madre è casalinga.
Iin particolare, la legge attribuisce questi benefici nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; oppure quando la madre non sia lavoratrice dipendente, o in caso di morte o di grave infermità della madre.
L’art.41, sempre del Testo Unico, stabilisce anche la possibilità per il padre, in caso di parto plurimo, di utilizzare le ore aggiuntive previste rispetto al parto singolo, senza ulteriore specificazione circa il tipo di lavoro della madre.
L’Inps, con una circolare (n. 8/2003), si è attestata su una interpretazione particolarmente restrittiva che il patronato non ha mancato di confutare (circ.Inca n.14 del 10.2.2003).
L’Istituto sosteneva, infatti, che non fosse possibile riconoscere i permessi ai padri di figli di madri casalinghe - escluse dalla previsione legislativa -, ma addirittura neanche ai padri di figli di lavoratrici autonome, visto che esse stesse non hanno diritto, data la specificità del loro lavoro.
“La sentenza del Consiglio di Stato – secondo Luigina De Santis, della Presidenza Inca nazionale - è un atto innovativo; e bene hanno fatto i giudici delle leggi a contribuire all’affermarsi di un’effettiva alternanza genitoriale nell’alveo di una tradizione giurisprudenziale avanzata.”
Per l’Inca, questo pronunciamento ha molteplici implicazioni previdenziali che accrescono la possibile esigibilità dei diritti individuali dei lavoratori e delle lavoratrici, di cui si occupa il patronato”.
17/10/2008
PREVIDENZA:mobilià ordinaria e pensione di vecchiaia
Dal 1° gennaio 2008, andranno a regime le decorrenze per i pensionamenti di vecchiaia. l'Inps,pertanto, fornisce chiarimenti in materia di compatibilità tra l’indennità di mobilità ordinaria e il pensionamento di vecchiaia.L'indennità di mobilità ordinaria sarà erogata fino alla data di apertura della “finestra” prevista per l’accesso alla pensione di vecchiaia, purché tale data intervenga entro la durata della prestazione di mobilità.Nei casi in cui l’apertura della “finestra” cada oltre la fine della prestazione di mobilità verrà corrisposto dall'INPS, ai lavoratori che compiranno l’età pensionabile nel 2008, un “sussidio straordinario mensile” per i mesi intercorrenti tra la scadenza del trattamento di mobilità e l’apertura della prima “finestra” utile per l'accesso alla pensione di vecchiaia.
ANTONELLA PEZZULLO E' LA NUOVA SEGRETARIA GENERALE DEL SINDACATO PENSIONATI CGIL DELLA CAMPANIA
Manifestazione per i 60 anni dello Spi Cgil
si e svolta la della fase di mobilitazione per la piattaforma unitaria dei sindacati dei pensionati e di quella Confederale. L'iniziativa dei pensionati della Cgil sarà il modo per ricordare la ricorrenza di sessant'anni di lotte e di conquiste ma anche l'occasione per sostenere gli obiettivi e le rivendicazioni dei pensionati: rivalutare le pensioni, diminuire le tasse, combattere il caro vita.
Segretaria SPI CGIL Carla Cantone
SEGRETARIO GENERALE CGIL G. EPIFANI
SPI CGIL (ALCUNE BATTUTE DI VERGASSOLA )
SPI CGIL INNO
L'AUTUNNO CALDO DEI PENSIONATI
GOVERNO BERLUSCONI LEGGE 112 DEL 25 GIUGNO 2008
1. L'Istituto nazionale di previdenza sociale (INPS) attua, dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009, un piano straordinario di 200.000 accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di benefici economici di invalidità civile.
2. Nel caso di accertata insussistenza dei prescritti requisiti sanitari, si applica l'articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 1994, n. 698.
3. Nei procedimenti di verifica, compresi quelli in corso, finalizzati ad accertare, nei confronti di titolari di trattamenti economici di invalidità civile, la permanenza dei requisiti sanitari necessari per continuare a fruire dei benefici stessi, l'I.N.P.S. dispone la sospensione dei relativi pagamenti qualora l'interessato, a cui sia stata notificata la convocazione, non si presenti a visita medica senza giustificato motivo. Se l'invalido, entro novanta giorni dalla data di notifica della sospensione ovvero della richiesta di giustificazione nel caso in cui tale sospensione sia stata già disposta, non fornisce idonee motivazioni circa la mancata presentazione a visita, l'I.N.P.S. provvede alla revoca della provvidenza a decorrere dalla data della sospensione medesima. Ove, invece, siano ritenute valide le giustificazioni addotte, verrà comunicata la nuova data di visita medica alla quale l'interessato non potrà sottrarsi, pena la revoca del beneficio economico dalla data di sospensione, salvo i casi di visite domiciliari richieste dagli interessati o disposte dall'amministrazione. Sono esclusi dalle disposizioni di cui al primo e al secondo periodo del presente comma i soggetti ultrasettantenni, i minori nati affetti da patologie e per i quali e' stata determinata una invalidità pari al 100 per cento ed i soggetti affetti da patologie irreversibili per i quali, in luogo della automatica sospensione dei pagamenti, si procede obbligatoriamente alla visita domiciliare volta ad accertare la persistenza dei requisiti di invalidità necessari per il godimento dei benefici economici.
4. Qualora l'invalido non si sottoponga agli ulteriori accertamenti specialistici, eventualmente richiesti nel corso della procedura di verifica, la sospensione dei pagamenti e la revoca del beneficio economico verranno disposte con le medesime modalità di cui al comma 2.
5. Ai titolari di patente di guida speciale chiamati a visita per il rinnovo della patente stessa, gli uffici della motorizzazione civile sono autorizzati a rilasciare un permesso di guida provvisorio, valido sino all'esito finale delle procedure di rinnovo.
6. Nei procedimenti giurisdizionali relativi ai verbali di visita emessi dalle commissioni mediche di verifica, finalizzati all'accertamento degli stati di invalidità civile, cecità civile e sordomutismo, nonche' ai provvedimenti di revoca emessi dall'I.N.P.S. nella materia di cui al presente articolo la legittimazione passiva spetta all'I.N.P.S. medesimo.
7. Con decreto del ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, sono stabiliti termini e modalità di attuazione del piano straordinario di cui al presente articolo, avuto riguardo, in particolare, alla definizione di criteri selettivi in ragione dell'incidenza territoriale dei beneficiari di prestazioni rispetto alla popolazione residente nonche' alle sinergie con le diverse banche dati presenti nell'ambito della amministrazioni pubbliche, tra le quali quelle con l'amministrazione finanziaria e la motorizzazione civile.
Permessi handicap legge 104/92: l’Inps detta le nuove disposizioni per il diritto alla fruizione
Proseguendo sulla strada di maggiore apertura iniziata con la circolare n° 90 del 2007, l’Istituto previdenziale segna una seconda tappa emanando nuove disposizioni che semplificano ulteriormente, sia pur con luci ed ombre, la procedura utile alla fruizione dei permessi e che chiariscono la responsabilità dell’Istituto e degli altri soggetti coinvolti nella concessione dei permessi per assistere familiari o affini entro il 3° grado.Pertanto, le nuove disposizioni, emanate con circolare n. 53/2008, modificano la procedura sin qui adottata ai fini della fruizione delle agevolazioni lavorative per assistenza a familiari o affini con handicap o per sé stessi.La nuova procedura può essere così articolata :a) il lavoratore richiedente compila la domanda sul modulo predisposto dall’Inps, allega sia la certificazione sanitaria del soggetto disabile comprovante lo stato di “handicap in situazione di gravità”, sia le informazioni rispetto all’esistenza degli altri requisiti richiesti dalla norma;b) il lavoratore richiedente presenta la domanda all’Inps che si occupa di istruirla. L’Inps infatti verifica la presenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per la fruizione dei permessi;c) al termine della verifica l’Inps invia al lavoratore, al datore di lavoro e al Patronato il provvedimento di concessione (o di diniego) dei permessi. Con tale provvedimento certifica la verifica dei requisiti sanitari ed amministrativi richiesti e la propria disponibilità ad indennizzare tali permessi;d) Il lavoratore comunica al datore di lavoro con quali modalità intende beneficiare dei permessi o congedi per handicap.
ANZIANI E CANONE RAI: NO DECRETO, NO ESENZIONE
La confusione è stata ingenerata recentemente da alcune associazioni di tutela dei consumatori che hanno dato in merito informazioni parziali e imprecise. È stato, infatti, erroneamente riportato quanto stabilito un anno fa, e cioè la possibilità di rimborso del canone Rai per tutti gli anziani ultrasettantacinquenni con reddito mensile singolo e di coppia non superiore a 516,45 euro. Tale misura però, non è mai entrata in vigore. Va, inoltre, detto che la soglia reddituale individuata dal comma 132 della stessa legge escluderebbe praticamente tutti dal godimento dell'esenzione: i trattamenti a cui faceva riferimento il provvedimento, infatti, sono stati maggiorati dall'accordo del luglio 2007 portandoli a 580 euro mensili.
Si invitano, perciò, le associazioni dei consumatori e gli organi di informazione ad una maggiore responsabilità nel diffondere notizie che creano inutili aspettative; in tale maniera, infatti, si spingono molti anziani e pensionati a predisporre domande o addirittura a non versare il canone Rai, nella convinzione che tutti gli ultrasettantacinquenni siano esentati dal pagamento del canone, ponendoli quindi a rischio di sanzioni pecuniarie.
L'unico intervento certo sul tema del canone è sinora quello del Garante per la concorrenza che ha sollecitato la Rai a dare una corretta informazione per quanto riguarda le modalità di pagamento del canone che contrariamente a quanto affermato nello spot pubblicitario Rai può essere versato ratealmente e più precisamente con pagamento semestrale (31 gennaio - 31 luglio) o trimestrale (31 gennaio - 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre).
DURATA E RINNOVO DELLA CARTA D'IDENTITA'
2. La disposizione di cui all'articolo 3, secondo comma, del citato testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, come modificato dal comma 1 del presente articolo, si applica anche alle carte d'identità in corso di validità alla data di entrata in vigore della presente legge.
3. Ai fini del rinnovo, i Comuni informano i titolari della carta d'identità della data di scadenza del documento stesso tra il centoottantesimo e il novantesimo giorno antecedente la medesima data.