NAPOLI: LO SPI VERSO IL PRIMO MAGGIO '09

Dopo il 4 aprile, si riprende e si qualifica la soggettività del mondo del lavoro dipendente, la soggettività della popolazione di anziani e pensionati, di quella Italia che vuole progredire dentro i canoni di progresso umano, sociale economico. Questa realtà si è incontrata con la Cgil, con i suoi valori e obbiettivi, questa realtà ha confermato di essere alternativa al blocco sociale che ha portato la destra al governo del Paese.

Milioni di persone hanno con sacrifici e tenacia, ritrovato e perseguito, quel protagonismo consapevole per la trasformazione del Paese, partendo da come affrontare questo lungo periodo di crisi; milioni di persone non inquinate nelle coscienze da soporiferi e costanti azioni televisive, hanno dato dimostrazione di esserci e di volere contare. Milioni di persone hanno condiviso nel discorso del Segretario Epifani, quando ha affermato “ che non si può aspettare che passi la nottata, perché è da come passerà, che dipenderà il nuovo giorno”. Dopo il 4 aprile, spetta ancora a tutti coloro che l’hanno costruita e vissuta, l’idea che un’altra Italia e un altro Mezzogiorno è possibile. I pensionati ci sono ancora, sono indignati, per le pesanti difficoltà quotidiane, perchè considerati fantasmi agli occhi e alle politiche di questo governo, che con la “social card” e “bonus”, ritiene di avere definitivamente risolto il problema, ma i pensionati hanno giudicato quanto prodotto dal governo “miserevoli mezze misure”. Dopo la giornata del 25 aprile, la festa della Liberazione, la festa della lotta Partigiana, della Resistenza, arriva il Primo maggio. Questa giornata deve essere riempita e vissuta di grande protagonismo e partecipazione, questa giornata deve essere riempita di protagonismo consapevole dei pensionati, per segnare ancora la loro soggettività e le loro rivendicazioni.

Il corteo del primo maggio che partirà da Piazza Mancini alle ore 9,30, deve diventare un fiume in piena di anziani, pensionate e pensionati, con le loro rosse bandiere, i loro striscioni, con la voglia di vivere serenamente e con grande dignità questo importante percorso di vita che guarda al futuro.
SPI-CGIL NAPOLI
SEGR, FRANCO D'ANGELO

Gita Sociale in Umbria e Toscana

ENTUSIASMO ALLE STELLE PER I PENSIONATI DELLO SPI-CGIL LEGHE DI POMIGLIANO D’ARCO, SANT’ANASTASIA, E CASALNUOVO DI NAPOLI, PER LA GITA SOCIALE IN UMBRIA E TOSCANA , UN PERCORSO GRADITO DAGLI ISCRITTI.
LA GITA SI E' SVOLTA NELLA MAGNIFICA CORNICE DEL LAGO TRASIMENO, IN UMBRIA, DOVE ABBIAMO SOGGIORNATO PRESSO L' “HOTEL TORRICELLE “A SOLI 50 METRI DAL LAGO: OTTIMA ACCOGLIENZA PER LE DUE SERATE , IN UN IMMENSO VERDE E IN UN MARE DI TRANQUILLITÀ. LA PRIMA GIORNATA SI E' CONCLUSA NELLA VECCHIA CITTA’ DI PASSIGNANO; IL SABATO INTERAMENTE IN TOSCANA, NELLA GRADEVOLE LA CITTA’ DI SAN GIMIGNANO: IMPONENTI LE QUATTRO TORRI MEDIEVALI, E RICCA DI MONUMENTI STORICI; SUCCESSIVAMENTE CI SIAMO RECATI A SIENA, LA "CITTA’ DEL PALIO", E LI' ABBIAMO POTUTO GUSTARE LE SUE BELLEZZE, LA VISITA ALLA " PIAZZA DEL CAMPO", AL “DUOMO”, CATTEDRALE DEDICATA A SANTA MARIA ASSUNTA, IL CAMPANILE ROMANICO A FASCE BIANCHE E NERE.
TRA MONUMENTI E FOTO ABBIAMO POI RAGGIUNTO L A TRATTORIA “DEL GANO” PER IL PRANZO: ASSAGGI E DELIZIOSI PIATTI DEL LUOGO, E UN OTTIMO TRATTAMENTO DA PARTE DI GIANNI, IL PROPRIETARIO DEL LOCALE, CHE NATURALMENTE RINGRAZIAMO.
IL RITORNO ALL’ALBERGO TRA E MELODIE E CANZONI NAPOLETANE: QUI GIOVANNI, E CIRO HANNO DATO FONDO AL LORO REPERTORIO. UN ASSAGGIO DI CIOCCOLATO, INFINE LA SERATA KARAOKE CON TUTTI I PARTECIPANTI.
LA GIORNATA DELLA DOMENICA L'ABBIAMO TRASCORSA NELLA SUGGESTIVA ASSISI: CHI NON CONOSCE LA CITTA’ DI SAN FRANCESCO? EPPURE SI RITORNA SEMPRE BEN VOLENTIERI.
TRA LE CHIESE E I MONUMENTI, LA GIORNATA SCIVOLA IN FRETTA. QUINDI TUTTI AL “OSTERIA POZZO DELLA MENZA", L'OTTIMA OSTERIA NELLA QUALE ABBIAMO PRANZATO CON PORTATE DAVVERO SPECIALI, TANTO CHE I PENSIONATI DELLO SPI-CGIL INTENDONO RIGRAZIARE I GESTORI CLAUDIO E CESARE.
DOPO IL PRANZO SI RIPRENDE A VISITARE LA CITTA’ PRIMA DI PARTIRE PER NAPOLI.
LO SPI-CGIL RINGRAZIA TUTTI I PARTECIPANTI PER LA SERIETA’ E IL COMPORTAMENTO, DANDO APPUNTAMENTO ALLE PROSSIME GITE.

SPI CGIL LEGHE DI POMIGLIANO, CASALNUOVO, E SANT’ANASTASIA

COMUNICATO STAMPAA: 25 aprile, i pensionati di napoli e provincia, con la costituzione nella testa e nel cuore!

Segretario Generale: Franco D’angelo
telefono: 0 8 1- 3 4 5 6 3 7 1
fax: 0 8 1- 5 5 3 4 3 8 9
e-mail: http:/f.dangelo@cgilcampania.it
via: Torino, 16 - Napoli


Il valore della memoria è per le pensionate e pensionati dello Spi provinciale di Napoli un elemento costitutivo della propria identità individuale e collettiva.

Vuole essere una risorsa fertile per il protagonismo delle generazioni anziane, ma di attualità politica, visto il feroce tentativo di volere cancellare memorie e verità storiche che sono le radici stesse della nostra Repubblica democratica, fondata sul lavoro, la cui sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

I pensionati partenopei vogliono ancora testimoniare ai cittadini e alle giovani generazioni la difesa della Costituzione che come sottolineò Piero Calamandrei : è un testamento di 100 mila morti, se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati, dovunque è morto per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione.

Queste parole sono profondamente attuali, infatti la nostra Costituzione è minacciata da volontà anti democratiche, ben racchiuse nella cultura e negli interessi delle politiche che l’attuale governo esprime e prova a realizzare.
Sono dunque, per i pensionati di Napoli e provincia, a rischio la libertà di pensiero e la libertà di informazione, le scuole e le Università, l’uguaglianza di donne e uomini, il lavoro e i suoi diritti sindacali e di sicurezza e tutela della vita e della salute, la sanità pubblica, la sicurezza territoriale, lo stato sociale e la condizione di vita degli anziani e pensionati, mentre aumenta l’esclusione sociale, le povertà il razzismo.

Nelle nostre realtà invece la camorra continua ad insanguinare, inquinare e mortificare, la vita e la serenità dei cittadini.

Per queste ragioni, il 4 aprile a Roma siamo stati tantissimi, a rivendicare le realizzazione di un futuro nuovo, solidale, democratico, per una Italia e il suo Mezzogiorno che non torni indietro, ma tutti insieme per difendere e fare evolvere lo sviluppo e la sua qualità, per difendere e fare evolvere i salari e i redditi da pensione, per difendere e fare evolvere libertà individuali e collettive e i diritti sindacali e civili.

Proseguiremo come pensionate e pensionati di questi complicati territori, in altre iniziative e testimonianze, continueremo nei prossimi giorni, che vanno dal 25 aprile fino al Primo maggio, giorno questi di impegno e di tristezza per le popolazioni dell’Abruzzo, per ribadire “ futuro si/ indietro no”!

Il 25 aprile, dunque alle ore 9,30, saremo al Vomero con i giovani dell’Uds e dell’Udu, ma insieme all’Ampi, con il gazebo, in Via Luca Giordano, con proiezioni di video e diffusione di LiberEtà, di SPIcchidinotizie, Rassegna Sindacale e volantini.

Mentre nel pomeriggio a Bagnoli in corteo con i giovani.

Le nostre leghe sindacali esporranno le rosse bandiere dello SPI, in ogni lega dove si terranno incontri, in preparazione anche del corteo del Primo maggio.

Ancora una volta le pensionate e pensionati di Napoli e della sua provincia, continueranno a essere protagonisti consapevoli rivolti al futuro con la testa e il cuore nella Costituzione nata dalla lotta partigiana e antifascista.

Perchè non c’è futuro senza memoria, non c’è democrazia senza Costituzione.

Il nostro no alla contrattazione del 22 gennaio

Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia conferma ed approva l’operato della nostra organizzazione sindacale CGIL in merito all’accordo del 22 gennaio sulla riforma dei contratti, esprimendo solidarietà nei confronti del nostro Segretario Generale Guglielmo Epifani per aver coerentemente rinunciato a sedersi al tavolo delle trattative insieme agli altri Sindacati, ribadendo il “no” ad una contrattazione che va contro gli interessi di tutti i lavoratori e pensionati.
Lo SPI CGIL Lega di Sant’Anastasia, insieme alle altre Leghe del territorio e alla CGIL provinciale, regionale e nazionale, è e sarà sempre pronta e disponibile a scendere in piazza per difendere gli interessi e il potere di acquisto di tutta la collettività, lavoratori e pensionati compresi.

IL TERREMOTO IN ABRUZZO

I PENSIONATI DELLO SPI-CGIL DI SANT’ANASTASIA (NA) ADERISCONO ALLA SOLIDARITA’ PER LE POPOLAZIONI ABRUZZESI COLPITE DAL SISMA .
L’ABRUZZO È IN GINOCCHIO E HA BISOGNO D’AIUTO, ED INOLTRE HA NECESSITÀ DI FINANZIAMENTI PER RICOMINCIARE E PER RITROVARE IL SUO FUTURO. PER QUESTO MOTIVO ADERIAMO AI TANTI APPELLI AFFINCHÉ IL GOVERNO PROCEDA ALL’ACCORPAMENTO DELLE ELEZIONI EUROPEE E DEL REFERENDUM E UTILIZZI I 460 MILIONI CHE IN QUESTO MODO SI RISPARMIEREBBERO PER LA RICOSTRUZIONE DI MOLTE SCUOLE ITALIANE E DEI PAESI DISTRUTTI DAL TERREMOTO.
INFINE PER LA RACCOLTA DEI FONDI I NOSTRI SINDACATI HANNO RESO NOTO LE COORDINATE BANCARIE PER LA RACCOLTA FONDI ATTRAVERSO UN CONTO CORRENTE "CGIL CISL UIL TERREMOTO ABRUZZO 2009" PRESSO UGF BANCA, FILIALE 157 ROMA, CON CODICE IBAN IT23W0312705011CC1570012000, COMUNICATO STAMPA DAL GIORNALE ( IL TEMPO.IT MOLISE). NOI CI SIAMO, FATELO ANCHE VOI. IN QUESTO MOMENTO SERVONO MOLTE RISORSE URGENTI PER LA RICOSTRUZIONE, PER DARE UNA SPERANZA ALLE POPOLAZIONE DELL’ABRUZZO, NOI PENSIONATI DELLO SPI-CGIL SOSTENIAMO A VOCE ALTA:
No allo stretto di Messina
Sì Election day
Sì alla Sicurezza delle Scuole Italiane
LA SEGRETERIA SPI-CGIL LEGA SANT’ANASTASIA

MANIFESTAZIONE CGIL NAZIONALE 4 APRILE 2009

Sabato 4 APRILE 2009, Nell'arena del Circo Massimo eravamo all’incirca 80 persone tra cui i pensionati fantasmi dello SPI-CGIL di Pomigliano d’Arco, Sant’Anastasia, Acerra, e Casalnuovo di Napoli. Ci siamo meravigliati nel constatare che i partecipanti alla manifestazione erano svaniti, tanto è vero che i lavoratori della comunicazione televisiva non sapendo cosa fare si sono messi a giocare al calcio , noi non sapendo cosa fare abbiamo fotografato le bellezze di Roma, alla fine siamo tornati a casa dandoci appuntamento alla prossima manifestazione sperando che saremo più di 80 persone, infine vi mostriamo le foto fatte per evitare qualsiasi dicerie o falsi annunci numerici, Guardate e commentate .
FORZA CGIL NON ABBIAMO PAURA

APRILE:IL PROGAMMA DELLA MANIFESTAZIONE CGIL

“Si annuncia davvero imponente” la manifestazione nazionale 'Futuro Sì, Indietro No' organizzata dalla Cgil per sabato prossimo a Roma. Nell'arena del Circo Massimo, che ospiterà musica e comizi, il palco verrà montato sul lato Tevere, per lasciare libera l'intera area ai manifestanti. L’acustica sarà garantita da 22 torri e da 12 megaschermi. Per l'arrivo dei manifestanti, ricorda il sindacato, “sono impegnati per il momento 40 treni speciali, due navi e 4.800 pullman. Attendiamo inoltre una grandissima risposta dalla città di Roma nella quale, fino a venerdì scorso, abbiamo distribuito 1.456.000 volantini, organizzato 9 gazebo permanenti, due vele e decine di punti di discussione ed informazione”. VENERDI' 3 APRILE PARTE LA DIRETTA: VIDEO, AUDIO, NEWI CORTEI. I cinque cortei della Capitale partiranno da piazza della Repubblica, piazza Ragusa, piazzale dei Partigiani, piazzale dei Navigatori e piazzale delle Crociate (stazione Tiburtina). Uno dei cortei sarà aperto dagli operai di Pomigliano ed è inoltre prevista una forte presenza di studenti medi ed universitari. "Intanto – sottolinea ancora la Cgil – hanno aderito e parteciperanno alla manifestazione anche movimenti ed associazioni, mondo dell’università e della ricerca, mondo della cultura, dell’informazione e dello spettacolo, parlamentari, rappresentanti degli enti locali e parlamentari europei".IL PALCO. Gli interventi sul palco del Circo Massimo inizieranno alle 10.15. La manifestazione sarà presentata da Massimo Wertmuller e verrà accompagnata dai disegni in diretta di Sergio Staino. Per la parte musicale suoneranno Casa del Vento, Modena City Ramblers (che terranno anche un secondo concerto subito dopo l’intervento conclusivo di Epifani), Bacalov e Shel Shapiro. Durante la mattinata interverranno anche gli attori Paolo Hendel (con il suo personaggio CarCarlo Pravettoni), e Pierfrancesco Favino (che leggerà un testo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro). Il discorso conclusivo del leader Cgil Guglielmo Epifani, che inizierà intorno alle 12.30, sarà preceduto da sei brevi interventi: un operaio di Pomigliano d’Arco; una pensionata di Roma; una giovanissima docente precaria della Lombardia; uno studente; un immigrato ghanese residente in Emilia e un medico che opera in Sicilia.
01/04/2009 14:46
pubblicato dalla rassegna sindacale